Nomas Foundation presents Our Daily Permanence, Michael Dean’s (Newcastle Upon Tyne, UK, 1977) first solo show in Rome. Our Daily Permanence is a dialogue of voices discussing ideas of permanence and impermanence, history and imminence, physical >>>
The ninth edition of the International exhibition dedicated to video art: a selection of young Japanese artists by Kenichi Kondo, associate curator at the Mori Art Museum in Tokyo and an expert in video art in Japan.
A training program promoted with the purpose of establishing a constructive communication between the art and business worlds. Protagonists of E-STRAORDINARIO on tour in Poland will be Polish artist Grzegorz Drozd and the employees of the group. >>>
The exhibition gathers works of art and archaeological finds with the aim of highlighting the key factor in Rome’s international fame in the eighteenth century, namely Classical Antiquity, a model for the arts, learning and taste that spread >>>
L'espressione dell'astratto diffusa anche con altre forme di rappresentazione della irrealtà a volte più ordinata a volte totalmente fantastica avvolta di un immaginario sfrenato, è comunque ancora fortemente presente ed ispira nuove tendenze e >>>
For the series of meetings COLLECTING PEOPLE, Angela Serino, curator in residence at Nosadella.due, presents The artist, the prostitute and the creative, a story of words and images with three figures who exchange, seek and repel each others in the >>>
Il progetto Out of the box del collettivo IMPOSSIBLE SITES dans la rue, insieme all’Associazione culturale Isole, è il Vincitore del concorso Lost in Translation – Arte e Intercultura. Proiezione di video, documentari, incontro con gli artisti e >>>
Nuovo opening per la Galleria Poggiali e Forconi di Firenze. Analogie e Sculture, mostra personale di Luca Pignatelli, a cura di Marina Fokidis con oltre 20 tele inedite e lavori di piccolo formato presentati per la prima volta.
L’espressione mise en abyme, di origine francese, significa "collocato nell'abisso” e risale ad Andrè Gide che la usa per la prima volta nel suo “Diari” nel 1893. «Mi piace molto che in un’opera d’arte si ritrovi trasposto, a livello di >>>
«Mi piace molto che in un’opera d’arte si ritrovi trasposto, a livello di personaggio, il soggetto stesso dell’opera, a confronto con quel procedimento del “ritratto” che consiste, nel primo, a mettere il secondo ‘en abyme’». (André Gide)
Progetto ideato col fine di rendere “reale” un’arte che molto spesso nasce e vive solo nel web. Si crea così un circuito dinamico che coinvolge mondo virtuale e mondo reale intessendo una rete di scambi e di connessioni reciproche. Si parte dal web >>>
Christian Zanotto's “Olympus” is generated by constructions of light in a virtual world, interlaced with a variety of softwares, as if in a parallel reality which is brought to us by means of the completely new technology of transferring the digital >>>
Il Potere, un tema su cui l'autrice si confronta, scegliendo strumenti volutamente diversificati, atti ad esprimere, nella loro diversità, il rapporto variabile che ogni essere umano costruisce con esso.
Connecting Cultures and Fondazione Ismu – Education Department – Heritage and Interculture will present the winner of Lost in Translation – Arte e Intercultura Award at the Triennale of Milan (Sala Lab). At its first edition Lost in Translation – >>>
Sesta edizione.Il festival internazionale dedicato alla fotografia e video arte, uno degli eventi di maggior prestigio in Europa. Tema di questa sesta, attesissima edizione è La Donna, fotografa e artista, soggetto o musa ispiratrice.
Spazi Docili [Docile Spaces] is the answer, in a form of public art project, to the disconcerting and exemplary situation of Florence, undisputed capital of Italian difficulties in understanding and dealing with "the contemporary" and its relation >>>
Uno scambio inedito tra Italia e Lituania che vede l’arte come punto d’incontro tra culture diverse, unite dall'internazionalità del ruolo tecnico e linguistico della materia plasmabile, che può essere considerata elemento in cui convergono civiltà >>>
Una mostra in cui entrare in contatto con la tradizione, la cultura popolare, la storia, le superstizione e la fede. Serena Scionti racconta attraverso questa mostra fotografica la storia degli “Spinati”. Con approccio antropologico si immerge nel >>>
Con Minibaby Rita Casdia occupa un intero ambiente della galleria per costruire una situazione, un’atmosfera emotiva che affronta il tema della crescita e della percezione di sé a partire dalla dimensione corporea. Il progetto espositivo è costruito >>>
Interni simili a Palermo e a L’Havana: qui due anziane signore vivono, in maniera quasi sovrapposta, il loro quotidiano. Il tempo sembra essersi fermato, cristallizzato a migliaia di chilometri di distanza. Desideria Burgio ha condotto un “viaggio” >>>
SpaziArti Ungallery è lieta di invitarvi giovedì 18 novembre 2010 all’inaugurazione della nuova mostra: L’alba della vita: Felicità e Inquietudine a cura di StatArt (Daniela Pacchiana, Jessica Paolillo e Carmen Tatò). In occasione della giornata >>>
Le projet naît précisément de l’intention de créer une réelle interaction de codes culturels en concentrant la réflexion artistique sur le rapport entre situation géographique et culture visuelle.
Una mostra collettiva dedicata a sei giovani artisti che si esprimono attraverso temi e linguaggi tra loro diversi, ma accomunati dalla scelta di portare avanti progetti concettualmente raffinati, coerenti e dalla forte identità.
«Che ognuno esponga la sua esperienza e la confronti con altre, vicine e lontane. Approfondiamo ed allarghiamo il confronto delle opere, riabituiamoci a discutere le soluzioni che abbiamo trovato dentro lo spessore delle difficoltà incontrate, >>>
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