Cartabianca, un appuntamento ricorrente della Galleria Nuvole Arte Contemporanea di Montesarchio. Agli autori che compongono la collettiva presentata, come recita il titolo del catalogo, è stata data carta bianca, ossia piena libertà nel rendere >>>
Il lavoro recente di Italo Mustone indica una possibilità di sviluppo originale, un modo per connettere radicamento e visione ampia, come simboleggiano esplicitamente alcune sue figure.
La ricerca di Molinaro individua una linea, non necessariamente programmatica, spesso frammentaria e casuale, ma utile alla riappropriazione delle immagini, a un atto di trasfigurazione grazie al quale le immagini stesse sono reimmesse nel circuito >>>
La ricerca di Artsiom Parchynski, giovane artista di origine bielorussa, si sviluppa intorno ad alcuni temi ricorrenti che originano da un’approfondita riflessione sulla fragilità della condizione umana. È la sua una riflessione che nasce da >>>
Nel progetto dal titolo Affetto, di Federica Ferzoco, sono presentati diversi oggetti: un calco, il modello di un arredo domestico, un tavolo con dei disegni. Tutto è in mostra ed è legato da un comune denominatore che ne fa come reperti della scena >>>
Fuoriluogo è il titolo scelto da Raffaele Fiorella per il progetto allestito presso lo spazio di Nuvole Arte di Montesarchio. La ricerca di Raffaele Fiorella è pienamente contemporanea. Usa, infatti, mezzi, a cominciare dal video, che veicolano le >>>
Nelle opere di Christian Ghisellini l'ibridazione uomo-animale è un tema ricorrente. Spesso si tratta, più che di una mera composizione, di una trasfigurazione dell'umano in animale: lo denuncia la posa e l'espressione del ritratto. Le immagini che >>>
La ricerca di sabrina Muzi guarda al patrimonio figurativo diffuso nell'antichità come rappresentazione dell'asarados oikos o quella detta " xenia " pur utilizzando un linguaggio compiutamente contemporaneo. Queste rappresentazioni sembrano essere >>>
Nel lavoro di Serena Piccinini ricorre il tema dell'animale che viene assunto come innesco figurale. Le figurazioni zoologiche in nulla davvero spaventano, ma attraverso il suo gioco ironico-combinatorio e propriamente infantile, e nell'utilizzo di >>>
L'opera di Forbici richiama prepotentemente la nostra attenzione su quelli che sono indicati, dunque, come gli ultimi fiori, tracce che rimandano a una natura dileggiata e dimenticata.
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