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Music - Musicians - Interview | by SuccoAcido in Music - Musicians on 01/03/2002 - Comments (0)
 
 
 
Remorse

Lo sapete cosa ho subito avvertito rileggendo l’intervista a Samuele (chitarra dei Remorse e capoccia della No Brain records) ? Una grande lucidità, un equilibrio di prospettive frutto di tanta esperienza dove la musica e la maturazione personale vanno a braccetto, di tanti anni a starci dentro al 100%, di sbattimenti sì ma fatti col cervello. Voglio dire: non serve essere totalmente do it yourself se poi il risultato che ottieni è sabbia che ti sfugge dalle mani. E ancora: indipendenza e pieno controllo dell’arte ma anche acume nel gestire il proprio budget, soprattutto se non illimitato. Giusto per rendere questo cappello più completo, la storia dei Remorse inizia nel ’94 come quartetto, dedito ad un suono punk-hardcore; nel ’95 esce il loro demo-tape "cracker” e i Remorse si ‘accasano’ presso la No Brain records. Tra cambi di line up, obblighi di leva e vita di tutti i giorni la band italiana suona con chiunque porti avanti un discorso para-musicale, tra gli altri Dee Dee Ramone, 99 Posse, Angeli, , Disciplinatha, Extrema, e non (Marlene Kuntz, Bluvertigo). Nel novembre 1998 esce il loro debutto “Handle With Care” su No Brain con 12 schegge infuocate pronte all’ascolto ed al movimento,ritornelli mozzafiato e testi personali che hanno risvolti sotto il profilo sociale. Seguono concerti ovunque da Palermo a Treviso, passando per la difficile piazza di Milano, di spalla ai francesi Burning Heads, nuovi paladini della mitica Epitaph !!! Nel 2000, due tours italiani di una trentina di date di spalla ai leggendari Raw Power. Nella fine del 2000 cambio line-up con la dipartita del batterista e l'entrata di Andrea. Con questa formazione registrano il secondo “Balance of Visions” (No Brain) che noi di Succo abbiamo avuto modo di ascoltare ed apprezzare. Ecco il perché di quest’intervista.

 
 

SA: Ciao Samuele, iniziamo parlando del nuovo disco, "Balance of Visions".Ti va di farmi un po' di "backologia" ossia dirmi quando l'avete registrato, quanto tempo ci avete messo, dove l'avete registrato?

Ciao, allora "Balance..."ha avuto una gestazione un po' lunga a causa delle classiche divergenze all'interno della vecchia line-up; poi, appena "eliminati" i problemi l'abbiamo registrato in un tempo di circa tre mesi...ovviamente non tutti i tre mesi...

SA: Riguardo al titolo, mi sai dire qualcosa di particolare? Come è venuto fuori e perché?

Il significato c'è, come in ogni pezzo ed in ogni cosa che esce con il nome "remorse". Si tratta di una certa volontà di far capire di andare oltre ai clichet...hardcore, punk, metal; cercare di ascoltare e basta. Stop alle etichette!!!

SA: L'avete registrato negli studi No Brain chiaramente...

Sì. Abbiamo avuto tutto il tempo di farlo... Forse abbiamo esagerato con certe "cose" in via di produzione, ma abbiamo dovuto affrontare le sessioni con i denari...che mai sono troppi...

SA: Che genere di “cose”?

Beeh, abbiamo fatto delle cosuccie un po' strane, come usare un contrabbasso, un organetto; usare delle cose "già" usate da altri...insomma delle cose che prima non abbiamo mai u/osato.

SA: Nel '98 i Remorse si dovevano maneggiare con cura, nel 2001 invece hanno raggiunto un equilibrio di vedute..che tipo/i di equilibrio/i pensi il gruppo abbia raggiunto e cosa invece pensi che ancora manchi?

Oggi come oggi i Remorse sono un gruppo! Al momento non ci manca niente...Tutti e tre siamo veramente felici della situazione band che è veramente divisa al 33.3 % per ognuno di noi... E' veramente bello che ci sia coinvolgimento al 100 % di tutti e tre... Finalmente a livello compositivo abbiamo raggiunto il nostro modo di fare musica. Crediamo che questo sia importante per una band come la nostra...Equilibrio, come hai detto tu: è la parola esatta!

SA: Avete realizzato anche il video di "face scored with scars" [ sicuramente nel momento in cui leggete l’ avrete visto in rotazione sulle maggiori (e minori) emittenti nazionali, tra cui ROCKTV ] ed ho letto che le riprese sono quelle di un vostro concerto al Magic Bus per la presentazione del disco. E’ la prima volta che utilizzate un video per promuovere il disco, no? La scelta deriva da quell'equilibrio di cui sopra o è stata una scelta anche di tipo economico (della serie: ora l'abbiamo fatto perché solo ora l'abbiamo potuto fare, e bene..)?

Sì, il video l'abbiamo fatto alla presentazione del disco al Magic Bus; abbiamo deciso di "provare" la via promozionale "video", visto che le altre, oramai, le abbiamo provate tutte. Ci sembra un video molto semplice, ma efficace, magari violento per "l'occhio", ma molto improntato sulla "vitalità" intesa come "live". Per l'economia..ehhhh, si sa che un gruppo come noi non ha molti potenziali economici, ma l'abbiamo voluto fare lo stesso e piano, piano ci sembra che le cose si stiano muovendo.

SA: Strong melodic hardcore e ALL hardcore sono semplici prese per il culo a chi ha necessariamente bisogno di catalogare la musica per capirci qualcosa o hanno un loro motivo? Te lo chiedo perché a dirti la verità sono convinto della prima..

Esattamente! Oggi la catalogazione è una cosa pessima. Ma è mai possibile che nessuno ascolti un gruppo per quello che è? Magari noi possiamo non piacere, ma nessuno potrà mai dire che assomigliamo, o tantomeno cloniamo, qualcuno... E' ovvio che l'etichetta "hardcore" sia difficile da togliere, visto che siamo usciti da questa ma ora il nostro cammino, iniziato da "Balance of Visions" è quello di andare ancora oltre...

SA: Nel disco avete scelto due cover d'eccezione, un brano dei sottovalutati Warrior Soul, "I love you", e un omaggio ai Raw Power, "State Oppression". Semplice scelta dettata dal gusto musicale o c'è dell'altro? Condividi l'attitudine politically scorrect della band di Kory Clarke?

"Warrior Soul" è la nostra anima. L'anima guerriera. La band di Kory è stata come un macigno sul background a metà degli anni novanta... Fulgido esempio di band SUPER valida, ma molto poco mainstream.Per noi è una specie di "tributo".. Per il pezzo dei Raw Power idem solo che qui è stato per aver condiviso il palco per una trentina di date... Il pezzo l'avevamo provato per scherzo in sala prove..troppo bello per lasciarlo lì....poi con la voce originale era troppo "cool"!!!

SA: Immagino che il tour europeo con i Raw Power sia andato bene..raccontami un po'..

E' stato un po' "tagliato" ma è andato bene; pensa che in Francia alcune persone cantavano i nostri pezzi di Handle With Care...pazzesco! Qui, ci hanno riferito che siamo molto conosciuti, visto anche che i nostri "amici" Burning Heads ci hanno "consigliato" ai francesi... Bella storia! Vorremmo al + presto tornare in Europa....

SA: Come vedi ad oggi il movimento hardcore musicalmente parlando? Metti che io sia totalmente asciutto e tu debba farmi un po' il punto della situazione sull'hardcore, in generale, e se ti va anche di quello italiano..

In Italia: abbastanza buono...anche se noto sempre quell'alone del "do it yourself" che, oramai, non esiste più...solo che molti gruppi si rifugiano in questo per far parte di una "certa" schiera...onestamente trovo + DIY noi che cerchiamo di suonare ovunque, piuttosto che chiudersi solo in centri sociali occupati.... bhooo; onestamente non capisco molto sta cosa... In Europa: come l'Italia; né più né meno... In America: avanti circa 10 anni...

SA: In che senso?

Nel senso che l’America, a livello di live-set, collaborazioni e potenziali networks è decisamente migliore. Negli USA siamo venuti in contatto con moltissime labels, anche di un certo livello, visto che si erano interessati a noi; poi la Attack rec, etichetta canadese che ci aveva (come agli Unwelcome) promesso un contratto "di peso". Pensa che questo "Mark" ci aveva chiesto di andare a New York a registrare e che in Europa aveva dei contatti con la Sony... bhaaa se ci ripensiamo...per fortuna non siamo caduti nella farsa...

SA: Tò guarda chi si risente, la Attack records! Anche ad una band palermitana, i Filthy Sunday Circus avevano fatto delle proposte troppo allettanti..Rimaniamo sempre sull'hardcore. Al momento trovo molto interessanti le band della Hydrahead che, ho letto da qualche parte, essere considerati "figli dei Neurosis"..tu cosa ne pensi?

L'Hydrahead è una di quelle etichette rimaste sconosciute fino a quando l'hardcore si è diviso in vari filoni...Comunque non c'è solo questa etichetta; ce ne sono molte altre che propongono diverse "sfaccettature" dell'hardcore...prevalentemente spostato verso le parti più "metalliche".

SA: Parliamo anche della No Brain di cui tu sei il deus ex machina. Da sempre l'etichetta è sempre stata aperta a band non solo hardcore, come scegli le band da mettere sotto la tua etichetta? Cosa ti deve colpire?

Prevalentemente siamo in tre a decidere per le varie produzioni; inizialmente ascoltiamo tutto quello che arriva in sede, poi le cose + interessanti le riascoltiamo fino allo "strazio"...poi si contattano le bands. Chiaramente puntiamo sulla qualità e non sulla quantità!

SA: Immagina la No Brain nel decennio 2000-2010. Ci sono particolari obiettivi che vuoi raggiungere con essa da qui a dieci anni?

No! Non abbiamo obbiettivi per il 2010!Si lavora di anno in anno...Al momento il mercato è un po' statico, anzi sta calando paurosamente...

SA: Ci sono delle etichette fuori dall'Italia che per gestione, gruppi nel roster, risultati raggiunti nella maturazione della scena a cui vorresti che la No Brain fosse, diciamo, equiparata o ricordata in Italia?

Non c'è confronto, ma l'idea è quella della Roadrunner. E' ovvio che siamo lontani miliardi di anni luce, ma fin dall'inizio NON volevamo fare la classica etichetta che facesse sempre le solite cose...

 


© 2001, 2014 SuccoAcido - All Rights Reserved
Reg. Court of Palermo (Italy) n°21, 19.10.2001
All images, photographs and illustrations are copyright of respective authors.
Copyright in Italy and abroad is held by the publisher Edizioni De Dieux or by freelance contributors. Edizioni De Dieux does not necessarily share the views expressed from respective contributors.

Bibliography, links, notes:

pen: Francesco Imperato

links:

http://www.remorse3.com/

http://www.myspace.com/remorse3

 
 
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