Ho conosciuto Onq quasi 10 anni fa, quando aveva 15 anni scarsi ed era un giovane ed intraprendente rumorista. Il primo soprannome Onco all'epoca glielo affibbiai io, un termine pistoiese che indica una cosa che fa veramente vomitare ("Mi fai onco"). Da lì molto rumore è passato sotto i ponti, e dopo aver fondato una sua etichetta, registrato decine di suoi progetti, collaborato con un sacco di giapponesi e scozzesi, pubblicato più di 200 album in giro per il mondo si è ritrovato ad una svolta della sua visione del mondo musicale. Intervistare un'etichetta (ma soprattutto un attivista) in un momento di crisi è molto più interessante che farlo quando tutto va bene, l'adolescenza sprona e le ragazze ti sorridono solo perché suoni la chitarra (anche se lo fai come Onq). Ma per me lui resta uno degli intransigenti più geniali del mondo, indiscutibile in tutto quel che fa perché ha una visione dal di sopra e distaccata degna dell'atomista che è in lui.
1) cosa ti rende interessante?
Non sono granché interessante. La gente mi frequenta solo per farsi masterizzare i dischi di aphex twin.
2) cosa si prova ad avere un'etichetta underground?
Frustrazione, solitudine, abbandono. Ti faccio un esempio: quando salgo su un autobus non considero mai la possibilità che l'autiere possa scendere e lasciare tutto lì e andare a chiavare, lasciando tutti i passeggeri ad annoiarsi in mezzo alle campagne della val di Vara. Perché se le cose andassero davvero così, bisognerebbe avere sempre 20 occhi aperti; e infatti le cassette cvr piacevano solo a me, e ora non piacciono più neanche a me.
3) quanti titoli hai pubblicato su CVR? e quanti su altre etichette? c'è una relazione diretta tra queste due cose?
49 cassette cvr, poi una ventina fuori catalogo, e i gruppi cvr (vale a dire quelli in cui ci suono io: onq, antenna59 e compagnia cantante) hanno partecipato a diversi split e compilations su altre etichette. Ho fatto una lista completa e l'ho messa sul mio sito, credo si arrivi ad oltre un centinaio di "items" in tutto. Però l'altro giorno mi hanno cancellato il sito e non credo di aver salvato quella roba. L'avevo messa su internettrash.com, e poi all'improvviso al posto del sito ti viene fuori una scritta che dice "sorry, this site has been deleted for inactivity in more then 500 days". Il sito era perfetto così com'era, perché avrei dovuto caricarci qualche cazzata nuova negli ultimi 500 giorni? Non è mica successo niente di così eccitante negli ultimi 500 giorni da spingermi ad aggiornare il sito.
4) perché rifiuti i soldi?
Perché sono ricco di famiglia. Ma sbagliavo: la politica dello scambismo mi ha portato troppe cassette di merda in casa. Avrei dovuto regalarle, senza pretendere altre cassette in cambio. Gli artisti sconosciuti meritano sempre di rimanere sconosciuti e per chiamarli artisti ci vuole un bel coraggio.
5) cosa farai adesso che hai deciso di chiudere? non ti manca il lavoro d'etichetta?
Sto ancora suonando con gli onq, che ora sono diventati un gruppo e quindi non sono più il mio progetto solista, ma non scrivo più le belle canzoni di una volta. Ormai sono invecchiato e inaridito. La musica che suoniamo ha il tremendo difetto di portare all'ascoltatore l'immagine dell'esecutore. Mentre ascolto della musica non voglio mica immaginare una batteria o una chitarra con degli stronzi umani che li suonano; ma anche la musica elettronica, che con queste premesse prova a sedurmi, è ancora troppo spudoratamente elettronica e poi è lo stesso, perché scimmiotta il rullante. "Chitarra", poi, è una parola quasi volgare: "ma dove vai con quella chitarra?" ho in mente di lasciar perdere tutto per dedicarmi alla mia vera passione: le barzellette sugli ebrei.
6) hai raggiunto gli scopi che ti eri prefisso?
No, dovrò trovare un'altra via per arrivare allo scopo che mi sono prefisso. Poteva finire a frustate stasera, gestendosela meglio. (gestendosela meglio stasera stessa l'avrei passata in una fossa, o sotto il gran sasso a cercare di fermare i fotoni).
7) avevi degli scopi?
Sì appunto: il tutto era finalizzato a fare i soldi necessari per acquistare una jacuzzi e pagare due puttane a tempo pieno. Ma le cose, come sappiamo, sono fenomeni necessari governati da leggi necessarie.
8) come ti senti?
Mi sento spumeggiante. Sono una scoppiettante girandolina felice e vitale. il mio massimo problema al momento pare sia il non riuscire ad avvertire il movimento della lancetta dei secondi. vedo solo che parte dai venti4 e arriva ai venti5 e non distinguo la posizione intermedia. non la vedo muovere insomma. può essere che non si muova, non è un problema da poco. Ma molto più probabilmente sono io a non avere i mezzi necessari per vederla muovere. C'è chi ha avuto cura di progettare un occhio appena appena utile per la vita di tutti i giorni, senza optionals. Il progettista è un taccagno, per definizione. Io però voglio essere uno di quegli architetti che mettono le colonne anche dove non reggono un cazzo, che se vengono giù è lo stesso. Non per bellezza ma per generosità. E’ la vera eleganza. L'essenzialità è taccagneria
Old Admin control not available waiting new website
in the next days...
Please be patience.
It will be available as soon as possibile, thanks.
De Dieux /\ SuccoAcido