E sulla scena di questo anfiteatro naturale gli artisti mostrano il loro sguardo sul mondo, offrendolo al pubblico nella forma in cui ce lo vengono a raccontare, e con l’urgenza di essere creduti. Il teatro alle Fonti si fa dunque occasione per incontrare, adesso e in questo luogo, lo sguardo dell’altro, e vivere il presente come il punto in cui le storie sulla scena incrociano quelle di noi spettatori.
Così si diventa non più semplici osservatori, come si sarebbe al cinema o alla TV, ma testimoni, partecipi, talvolta intrappolati in una fastidiosa connivenza con chi resta nascosto, come noi, dietro il sipario. Bisogna scegliere: voyeur o testimoni.
Sul limite fra la luce e l’ombra da cui le Fonti lasciano emergere le arcate maestose, possiamo finalmente intravedere a che punto siamo della notte. Niente slogan o insegnamenti; solo il privilegio di fermarsi ad ascoltare prima di riprendere il cammino.
Edizione 2008
Teatro di innovazione, incontro con il pubblico, rivivere il luogo: queste sono le linee portanti del Festival Voci di Fonte, che è giunto alla sua quinta edizione e continua a voler essere un luogo stabile di confronto sulla ricerca teatrale.
Crescono le collaborazioni con partner nazionali, europei, e non solo, all’insegna di una politica culturale che unisce il radicamento sul territorio all’attenzione per il panorama teatrale internazionale. Vocidifonte08 offre al pubblico due coproduzioni, due prime nazionali e il lavoro di una compagnia straniera in residenza artistica.
Dopo i Bread and Puppet nel 2006 e Pippo Delbono nel 2007, la sezione Memoria di Scena prosegue quest’anno con Antonio Rezza e Flavia Mastrella.
Continuano le occasioni di formazione per la creazione e il consolidamento di professionalità nell’ambito teatrale: dai seminari e laboratori per gli attori, agli stage di scenotecnica e di organizzazione di eventi culturali. Resta l’interesse e il supporto alla divulgazione della cultura teatrale attraverso gli incontri con gli artisti e con i laboratori di “teatro in video” e scrittura critica, in stretta collaborazione con l’Università, le testate giornalistiche, l’editoria. Quest’anno, infine, il debutto del Premio di Scrittura di Scena “Lia Lapini” segna una tappa importante nell’evoluzione del Festival. Nato dalle idee e cresciuto sulle forze intrecciate di un collettivo artistico influenzato dal pensiero critico dell’intellettuale fiorentina, Voci di Fonte riesce finalmente a diventare un luogo di produzione: uno strumento attraverso cui laLut – Centro di Ricerca e Produzione Teatrale - cerca oggi un punto di incontro con il lavoro di giovani artisti e compagnie capaci di rilanciare efficacemente il potere di indagine del mezzo teatrale sul mondo circostante.
ME DA IGUAL
Tony Clifton Circus
venerdì 20 giugno > ore 18 partenza da Piazza Duomo
Presentare, collegare, introdurre, guidare, far incontrare. È dunque la nostra presenza una presentazione o meglio una pre-senzazione. Senso...noi che siamo portatori di non-senso. Eppure...
Read more...
RUBBISH RABBIT
Tony Clifton Circus
venerdì 20 giugno > ore 22 Fonti di Pescaia
Abbiamo vissuto per anni facendo ridere le persone e ci è sempre sembrato il lavoro più bello che potessimo fare... Noi ci divertivamo, le persone che ci incontravano si divertivano e per di più eravamo pagati. Poi abbiamo cominciato a non divertirci più, essere clown è diventato mestiere, un lavoro come un altro ed è stato inevitabile chiederci... PERCHÉ CONTINUIAMO???
Read more...
JELLY ROLL TUBA BAND
Festa Europea della MusicaNote in Piazza
sabato 21 giugno > ore 21 partenza da Piazza del Campo
Simpatia, genialità, bravura, ecletticità sono le caratteristiche dei cinque componenti della JRTB, che provenienti dalle più svariate esperienze musicali, ma accomunati dalla passione per la musica di New Orleans, hanno pensato di cambiare modo di fare musica ricalcando i gruppi musicali della città del delta: STREET BAND e JAZZ BAND.
Read more...
SIENA JAZZ BIG BAND
Festa Europea della MusicaNote in Piazza
sabato 21 giugno > ore 22 Fonti di Pescaia
La qualità esecutiva degli strumentisti della Siena Jazz Big Band, sotto la guida sicura e competente di Klaus Lessmann, grande solista del panorama jazzistico italiano ed europeo, si è evoluta in maniera costante permettendo al gruppo di raggiungere livelli assolutamente buoni : oggi la SJBB si inserisce a piena titolo fra le più qualificate orchestre jazz del territorio nazionale.
TANGERI II
Fosca/Caterina Poggesi
domenica 22 giugno > ore 20.30 e 23 Fonti di Pescaia
Studio di 3 minuti (c.a.) per 1 spettatore
Tangeri è un luogo e appartiene ad una geografia di sguardi. Intesse il suo accadimento nel pudore dei fatti, nell’evidenza degli oggetti e dei corpi. In fondo, si tratta sempre di entrare in un luogo, di creare un luogo, di accedere, di permettere, di ritrovare, di dimenticare un luogo. Di riconoscere un posto, innestato e messo a fuoco, sospeso, inciso nel flusso quotidiano della concatenazione degli eventi.
Read more...
IF I WAS YOUR GIRLFRIEND
Corpoceleste laboratori teatrali
domenica 22 giugno > ore 22 Fonti di Pescaia
spettacolo vincitore PREMIO GERMOGLI 2008
Ispirato a La Bovary c’est moi, raccolta poetica di Giovanni Giudici e a Madame Bovary di Gustave Flaubert, If I was your girlfriend traduce attraverso il linguaggio della contemporaneità la condizione di Emma Bovary, condannata a non sapersi innalzare all’altezza della tragedia che la colpisce.
F. À LÉO
Cipelli / Fresu / Garcia / Testa / Zanchi
lunedì 23 giugno > ore 22 Fonti di Pescaia
omaggio a Léo Ferré, da un'idea di Roberto Cipelli
È un progetto nato nell’ormai lontano 2001 da un’idea semplice, quanto bella e forse anche un po’ azzardata, del pianista Roberto Cipelli. L’idea era quella di proporre una rilettura jazz di alcune delle più significative opere di Léo Ferré, un mostro sacro della canzone, non solo francese. E di farlo da italiani, con un occhio, forse più libero, che puntava lo sguardo a partire da questa parte delle Alpi, pur con tutta la consapevolezza del caso.
IO
Flavia Mastrella e Antonio Rezza
martedì 24 giugno > ore 22 Fonti di Pescaia
Da noi nasce Io.
Io col corpo giallo si aggira ai margini della società, avido e megalomane. Mangia tutto ciò che è vita, inventa strumenti domestici dove mette a frullare uomini, cicogne e divinità. Intorno a lui una folla accozzata di personaggi vive storie superficiali ed approssimate: un uomo piega lenzuola e finisce per unirsi ad esse, il piccolo Moretto viene neutralizzato in grembo prima che possa deludere le aspettative dei genitori, un Mazzola ontologico imperversa tra radiografie e campi di calcio.
ASSUNTA PERTUSO (e le splendide illusioni dell'amore)
AbeleCaino
mercoledì 25 giugno > ore 22 Fonti di Pescaia
“Sono Assunta Pertuso, in carne ed ossa ma effimera come l’amore e labile come l’identità. Appaio in scena alla fine, e prima di me due folli pupazzi si affannano in parole e gesti vani: amanti dell’impossibile, come i bimbi nei loro giochi muoiono e rinascono in un batter di ciglia e i loro brevi sonni generano sogni vasti quanto il mondo...
LAMPEDUSA È UNO SPIFFERO!!!
EmmeA' Teatro
mercoledì 25 giugno > ore 23 Fonti di Pescaia
“Ridere delle assurdità del mondo. Cercare le contraddizioni. Estremizzarle. E ridere. Ridere. Cercare il senso delle cose, e provare a salvala la pietà umana, da facce viste, da contraddizioni reali, da voci sentite, da ragioni comprese, prima, molto prima dei giudizi facili, delle ragioni, facili.”
PREMIO LIA LAPINI 08 - Presentazione dei progetti teatrali finalisti
giovedì 26 giugno > ore 19.30 Fonti di Pescaia
IDIOTKI
Teatr Współczesny
giovedì 26 giugno > ore 22 Fonti di Pescaia
Immaginiamoci un esperimento con tre donne: una mistica polacca, santa Faustina Kowalska, O, la protagonista del famoso romanzo l’Histoire d’O di Pauline Reage - oppure qualsiasi serva sessuale - e Alcesti, la regina di Tessalia che acconsentì di morire al posto di suo marito Admeto. Cos'hanno in comune? Uno strano massimalismo nel rapporto con se stesse ed un’autoindulgenza forse ancora piu’ strana per quanto riguarda la considerazione dei loro uomini.
IUPITER
Teatro Minimo
immagine dello spettacolo
venerdì 27 giugno > ore 22 Fonti di Pescaia
Questa è una storia comica, perché parla di bombe nucleari. Che, in realtà, non sono molto comiche. Ma se si pensa che all’inizio degli anni ’60 le bombe atomiche stavano sulla Murgia, in mezzo ai pastori e alle pecore, allora c’è da scompisciarsi dalle risate. C’erano 30 missili alti 27,5 metri, ciascuno con dentro una bomba atomica di potenza cento volte superiore alla bomba lanciata su Hiroshima.
|
