La compagnia indiana Milon Mela diretta dal maestro Abani Biswas presenterà un evento spettacolare, giovedì 22 Maggio alle ore 21 negli spazi di Astràgali Teatro, in via Giuseppe Candido, 23 a Lecce. Lo spettacolo, promosso da Astràgali Teatro, vede in scena ben 18 artisti, maestri di antiche discipline indiane, che daranno vita ad un evento unico, di grande suggestione e spettacolarità.

Milon Mela (La Festa degli Incontri) è l'unico gruppo ad unire scuole di arti tradizionali e le rispettive comunità artistiche di diverse regioni dell’India, con la direzione di Abani Biswas: i musicisti Baul del Bengala, maestri dell’arte marziale Kalaripayattu (Kerala), danzatori Chhau della Purulia (Jarkhand/Bihar), danzatori Gotipua (Orissa), attori di Calcutta.
L’intento del gruppo Milon Mela è quello di presentare le antiche discipline caratterizzate da tecniche performative altamente sviluppate e molto spettacolari.
Questo progetto sulle arti performative tradizionali nasce dalla pluriennale ricerca del regista indiano Abani Biswas, che, otre a importanti esperienze artistiche in India e in Europa, ha collaborato dal 1979 al 1983 con il grande regista polacco Jerzy Grotowski.
Nel 1990, con risorse proprie, Abani Biswas ha creato un centro chiamato Theatre House vicino a Santiniketan, in Bengala, dove ogni anno da novembre a febbraio si svolgono laboratori e corsi con artisti di arti tradizionali.
Le comunità artistiche tradizionali, sostiene Biswas, sono una “riserva culturale” minacciata dall’oblio della società urbana, negletta dalle istituzioni culturali, sfruttata dai mass media al più come folklore a scopo commerciale. E’ nato così, nel 1986 il progetto la Ricerca delle Sorgenti per incoraggiare il lavoro creativo di artisti indiani, dargli una scena su cui presentarsi, migliorare le condizioni di vita della comunità, e mettere insieme risorse creative diverse.
Nella serata di Giovedì, Abani Biswas presenterà al pubblico uno spettacolo che sarà scandito dalle azioni drammaturgiche introdotte dalle più importanti pratiche rituali.I Baul, maestri dell’improvvisazione, con la gioia della loro musica e dei loro canti si alterneranno alla raffinata danza classica Gotipua, basata sul Mudra (gesti delle mani ed espressioni facciali e degli occhi) e sulle posizioni dello Yoga, al Kalaripayattu, la disciplina vedica madre delle arti marziali dell’India, seguirà la danza Chhau con le sue bellissime maschere e le sue spericolate acrobazie.