A 62 anni, il regista tedesco Wim Wenders si appresta a concorrere per la nona volta al Festival di Cannes con The Palermo Shooting. Il regista è tra i preferiti della Croisette, dove ha già vinto la Palma d’oro nel 1984 con Paris, Texas (vincitore anche del Premio FIPRESCI e del Premio della giuria ecumenica), un altro FIPRESCI e la Palma del miglior regista nel 1987 con Il cielo sopra Berlino, e il Gran Premio della giuria nel 1993 con Faraway, So Close!. L’ultimo film che ha presentato sulla Croisette è stato Non bussare alla mia porta (2005).
LA STORIA
Tornano nella pellicola alcuni dei temi più cari a Wenders: il viaggio come ricerca, l’inquietudine, la scoperta del ‘diverso’. Il nuovo film ci racconterà delle inquietudini di Andreas Frege, un berlinese di mezza età, che ad un certo punto della sua vita si trova a fare i conti con una crisi esistenziale e con la necessità di dare un taglio netto al proprio passato. Da quì comincia a meditare un viaggio radicale, un cambiamento senza mezze misure che lo porterà a Palermo dove giocoforza consumerà le tappe di una vera e propria rigenerazione attraverso la conoscenza di una giovane donna, Maria, destinata a divenire la sua musa amorosa; inizierà allora uno stile di vita completamente diverso, una scala di valori rivoluzionata nei principi e nelle priorità che fino a quel momento lo avevano guidato nelle sue scelte. Particolare risalto, come in tutti i film di Wenders, sarà dato alla musica. Elementi imprescindibili della sceneggiatura saranno infatti le presenze di musicisti come Lou Reed, Patti Smith, Giovanni Sollima e la struggente voce di Enza Lauricella ritenuta l’unica testimone della tradizione del canto arcaico dell’isola che con Rosa Balistreri e Ciccio Busacca fa parte del gruppo storico.
A traghettare il nostro autore alla ricerca dei suoi personaggi, sulla strada che da Düsseldorf lo (ri)condurrà in Sicilia, sarà come Caronte il suo eletto direttore della fotografia Franz Lustig (complice già sperimentato per i recenti “Non bussare alla mia porta” e “La terra dell’abbondanza”) e come Virgilio un non ancora indicato scrittore col compito di curare i dialoghi del film. Forse Wenders pensa la nostra città come un crocevia di tensioni liberatorie, come lo scheletro di un animale mitologico che, una volta andato in pezzi, si possa poi ricostruire a nostro piacimento. Siamo sicuri che per la sua storia morale, egli userà tutta la grazia, maturata con graduata consapevolezza, dell’autore intenzionato a riscoprire luoghi e persone con lo sguardo incontaminato del bambino che si ostina ed essere tale. A dispetto della sua vocazione apocalittica, l’autore de “I fratelli Skladanowsky” (magnifico film sulle origini dei film), ci restituirà la vocazione cinematografica di Palermo, il suo consegnarsi docile persino all’implacabile divenire del degrado… Ma perché fare tante previsioni e congetture? La “Palermo Story” che vedremo e godremo sarà prima di tutto un film imprevedibilmente spiazzante. E, ci auguriamo, sarà l’occasione di sognare ad occhi aperti il cielo sopra di noi e la terra sotto i nostri piedi, la Palermo che vorrebbe essere e non è, romanticamente visitata dalla concretezza di un cinema purissimo in grado di tradurre in immagini il desiderio del giovane vecchio Wenders che avrebbe voglia di rifare il mondo.
The Palermo Shooting segna il ritorno di Wenders nel suo paese dopo 15 anni; è anche il primo film che gira nella sua città natale, Düsseldorf (le riprese sono cominciate lì lo scorso autunno, per poi trasferirsi in Sicilia). Questa coproduzione tra la società del regista, Neue Road Movies, e l’Italia, racconta la storia di un fotografo di successo (interpretato da Campino, cantante del gruppo punk di Düsseldorf Die Toten Hosen) che decide di lasciare tutto per una nuova vita a Palermo, dove s’innamora perdutamente di una restauratrice, impersonata da Giovanna Mezzogiorno.
THE PALERMO SHOOTING titolo internazionale: The Palermo Shooting titolo originale: The Palermo Shooting paese: Germania, USA/IT anno: 2008 genere: fiction regia: Wim Wenders durata: 124′ sceneggiatura: Wim Wenders, Norman Ohler cast: Milla Jovovich,Campino, Dennis Hopper, Giovanna Mezzogiorno, Patti Smith, Lou Reed, Jana Pallaske, Sebastian Blomberg, Udo Samel , Enza Lauricella fotografia: Franz Lustig montaggio: Peter Przygodda scenografia: Peter Przygodda costumi: Sabina Maglia musica: Irmin Schmidt produttore: Wim Wenders, Gian-Piero Ringel produzione: Neue Road Movies distributori: Senator Filmverleih , Ocean Films (FR) rivenditore estero: HanWay Film Senator Film distribuirà il film in Germania.
immagini dal set THE PALERMO SHOOTING si possono trovare su http://www.artmomo.com/blog/?p=787
THE PALERMO SHOOTING titolo internazionale: The Palermo Shooting titolo originale: The Palermo Shooting paese: Germania, USA/IT anno: 2008 genere: fiction regia: Wim Wenders durata: 124′ sceneggiatura: Wim Wenders, Norman Ohler
cast: Milla Jovovich,Campino, Dennis Hopper, Giovanna Mezzogiorno, Patti Smith, Lou Reed, Jana Pallaske, Sebastian Blomberg, Udo Samel , Enza Lauricella
fotografia: Franz Lustig montaggio: Peter Przygodda scenografia: Peter Przygodda costumi: Sabina Maglia musica: Irmin Schmidt produttore: Wim Wenders, Gian-Piero Ringel produzione: Neue Road Movies distributori: Senator Filmverleih , Ocean Films (FR) rivenditore esteror: HanWay Film
Senator Film distribuirà il film in Germania.
Giuria dei lungometraggi
Sean PENN, Presidente (Attore, regista, sceneggiatore americano) Sergio CASTELLITTO (Attore, regista, sceneggiatore italiano) Natalie PORTMAN (Attrice israelo-americana) Alfonso CUARON (Regista messicano) Apichatpong WEERASETHAKUL (Regista tailandese) Alexandra Maria LARA (Attrice tedesca) Rachid BOUCHAREB (Regista francese)
Giuria della Cinéfondation e dei cortometraggi HOU Hsiao Hsien, Presidente (Regista e produttore taiwanese) Suzanne BIER (Regista danese) Marina HANDS (Attrice francese) Olivier ASSAYAS (Regista francese) Larry KARDISH (Responsabile del dipartimento cinema del MoMA,americano)
In concorso
Le Silence de Lorna - Luc et Jean-Pierre Dardenne (BE) Gomorra - Matteo Garrone (IT) Il divo - Paolo Sorrentino (IT) The Palermo Shooting - Wim Wenders (DE) Delta - Kornél Mundruczó (HU) Conte de Noël - Arnaud Desplechin (FR) La frontière de l’aube - Philippe Garrel (FR) Leonera - Pablo Trapero (AR) Synecdoche, New York - Charlie Kaufman (US) Changeling - Clint Eastwood (US) Adoration - Atom Egoyan (CA) Three Monkeys - Nuri Bilge Ceylan (TR) My Magic - Eric Khoo (ID) Linha de Passe - Walter Salles (BR) Che - Steven Soderbergh (US) 24 City - Jia Zhangke (CN) Serbis - Brillante Mendoza (PH) Waltz With Bashir - Ari Folman (doc - IL) La mujer sin cabeza - Lucrecia Martel (AR)
Fuori concorso
Vicky Cristina Barcelona - Woody Allen(US -ES) Indiana Jones et le Royaume du Crâne de Cristal - Steven Spielberg (US) The Good, the Bad, the Weird - Jee-woon (KR) Kung Fu Panda - Mark Osborne & John Stevenson (US)
Proiezioni speciali
Sangue pazzo - Marco Tullio Giordana (IT) The Ashes of Time Redux - Wong Kar Wai (CN) Roman Polanski: Wanted and Desired - Marina Zenovich (US) C’est dur d’être aimé par des cons - Daniel Leconte (FR) Chelsea Hotel - Abel Ferrara Of Time and the City - Terence Davies (UK)
Proiezioni di Mezzanotte
Maradona - Emir Kusturica Surveillance - Jennifer Lynch The Chaser - Hong-Jin Na
Special Jury President’s Screening
The Third Wave - Alison Thompson
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