La scena delle donne - VI edizione – marzo 2011 Quello che le donne non dicono La Scena delle donne, festival ormai giunto alla VI edizione è una manifestazione nazionale unica sulla creatività femminile in teatro, negli anni si è connotata anche come vetrina nazionale sull’arte scenica di attrici, registe e drammaturghe e come momento di confronto e dibattito sulla rappresentazione delle donne. Le donne continuano a creare, a dire ed ad affermare i loro differenti punti di vista ma ancora la loro cultura non ottiene la sufficiente divulgazione che ne permetterebbe la diffusione anche presso le donne stesse. Questa manifestazione testimonia invece il ricco contributo femminile alla visione della vita: attraverso spettacoli teatrali ed incontri cerchiamo di contribuire alla conoscenza di questa altra cultura, affinché l’immaginario collettivo si arricchisca della differenza delle donne. Per l’edizione del 2011 si realizza un’iniziativa speciale, una sezione riservata ai racconti di donne che ci hanno inviato le loro storie in questi mesi “Quello che le donne non dicono”: la caratteristica riconosciuta alle donne, infatti è la capacità di esprimersi e parlare, aprirsi e confrontarsi ma ci sono molte cose che le donne non dicono. A loro ha voluto dare voce “La scena delle donne” 2011 con la collaborazione anche dall’Associazione Parole su misura. Il desiderio, il bisogno di dire e dirsi delle donne, emerge con forza dai contributi scritti, pervenuti da più parti d’Italia e sono la risposta inattesa all’invito rivolto loro nell’arco di tempo di due mesi. Sono donne di età, cultura, condizioni sociali diverse e colpisce la varietà dei modi che le donne hanno scelto per dirci: racconti, poesie, filastrocche e pièce teatrali. Ne emerge una capacità di guardarsi, di interrogarsi, di riattraversare momenti dolorosi, felici, di attesa, di delusione, di disinganno e di speranza. Lo fanno sorridendo, ironizzando, sognando, desiderando, in modo impietoso, alle volte altre con dolente consapevolezza di quanto subito, altre con un’adesione alle aspettative altrui ma anche con rabbia, ribellione, con la capacità di lasciare sicurezze troppo pesanti, consapevoli dei propri desideri, progetti. Certamente donne non riducibili ad una dimensione, ma un caleidoscopio vitale, consapevole, desiderante. Nei primi giorni di marzo alcuni dei racconti pervenuti prenderanno vita nei vari locali della città di Pordenone attraverso delle letture teatrali interpretate dalle attrici della Compagnia di Arti & Mestieri. Gli spettacoli che animeranno il festival saranno il 6 marzo al Teatro Zancanaro di Sacile “Italia” sulla storia delle donne e il voto (una replica riservata), l’8 marzo a Pasian di Prato (UD), mercoledì 16 marzo debutto dello spettacolo“1861-1866 L’unità d’Italia" e venerdì 18 marzo alle 21.15 all’Auditorium Concordia lo spettacolo “Il ritratto della salute” di Chiara Stoppa, giovane attrice pordenonese, che racconterà attraverso il linguaggio teatrale la sua personale storia di malattia e di rinascita. Tutte le storie della manifestazione “Quello che le donne non dicono” saranno poi pubblicate in un libro. La Compagnia di ARTI & MESTIERI è diretta da Bruna Braidotti che ha iniziato un percorso di ricerca sul teatro delle donne alla fine degli anni '80 facendone un ambito peculiare della Compagnia. Le letture sono di Paola Dalle Molle, Bianca Manzari, Clelia Delponte, Elena Beltrame, Bruna Braidotti, Elena Pignat, Antonella Zava.
Calendario letture
- Sabato 5 marzo ore 17.00 Libreria “Quo Vadis” - via Brusafiera, 16
- Lunedì 7 marzo ore 18.00 Caffé Nuovo - Piazzetta Cavour
- Martedì 8 marzo ore 18.00 Romanin intimo - Corso Garibaldi
- Mercoledì 9 marzo ore 11.00 Panificio Follador - viale Martelli, 19
- Mercoledì 9 marzo ore 18.00 Cucina 33 - via Colonna, 35
- Giovedì 10 marzo ore 21.30 PnBox Studios- Bastia Castello di Torre
- Venerdì 11 marzo ore 18.00 Outlet Maliparmi - via Damiani, 11
- Venerdì 11 marzo ore 19.00 Hobby Art - via Molinari, 13
- Sabato 12 marzo ore 11.00 Rizzato profumeria - viale Matteotti, 44
- Sabato 12 marzo ore 12.00 L’Altrametà - viale Martelli,6
- Sabato 12 marzo ore 17.00 Center Casa - via Stringher, 8
Ingresso libero CALENDARIO SPETTACOLI
- Domenica 6 marzo ore 10.15 SACILE- Teatro Zancanaro “ITALIA" Le donne e il voto storia di due donne friulane Premio Roma 2007 “Donne e teatro” Di Bruna Braidotti, con Bruna Braidotti e Bianca Manzari (replica riservata)
- Martedì 8 marzo ore 21.00 Pasian di Prato – Auditorium “LUISA” Il rapporto madre e figlia e gli abusi sulle bambine di e con Bruna Braidotti
- Venerdì 18 marzo ore 21.15 PORDENONE Auditorium Concordia IL RITRATTO DELLA SALUTE con Chiara Stoppa di C.Stoppa e M.Fabris /ATIR Biglietto: 10,00 Euro
- Mercoledì 16 marzo ore 10.30 PORDENONE Auditorium Concordia Debutto spettacolo 1861-1866 L’unità d’Italia Compagnia di Arti & Mestieri- Regia e testo di Bruna Braidotti Con Jimmy Baratta, Claudio Bertolini, Angela Dalla Nora, Clelia Delponte, Pasqualina Milano, Sara Orlando, Michele Zamparini Consulente musicale per i canti Francesca Gallo
Venerdì 18 marzo
ore 21.15 PORDENONE Auditorium Concordia
IL RITRATTO DELLA SALUTE con Chiara Stoppa di C.Stoppa e M.Fabris /ATIR Una lettura teatrale sull’incontro. L’incontro con la malattia. La malattia come passaggio. Come un viaggio in una terra lontana. Un viaggio dal quale a volte si torna indietro. E ancora uno spettacolo sull’incontro. L’incontro con la guarigione.
Chissà com’è essere malati? Malati di tumore? Un giorno me lo chiesi. E poi...Quando i medici mi dissero che avevo pochi mesi di vita, iniziai a pensare a cosa dire ai miei amici, alle persone a me care, per un degno saluto. Poi decisi che era meglio alzarsi dal letto, era meglio stare meglio, era meglio vivere no? E ad ogni modo, ora, dopo molto più che pochi mesi, sono qui. In piedi, con una storia da raccontare. E sono qui per questo. Scriverla per portarla in giro con me. Incontrare le persone. Tramite il teatro, che è il tempio dell’incontro. E poi è parte della mia vita. Nessun elisir di lunga vita, nessuna formula magica. La malattia come passaggio. Come un viaggio in una terra lontana. Un viaggio dal quale a volte si torna indietro. Almeno per me è stato così e, come scrive Carver in una sua poesia: “...te ne sono grata, capisci? E te lo volevo dire”. Biglietto: 10,00 Euro
Repliche - Venerdì 18 marzo ore 20.45 Annone Veneto- Auditorium - Sabato 19 marzo ore 20.45 Majano (UD) – Auditorium comunale - Sabato 26 marzo ore 20.45 Osoppo (UD) – Sala consiliare
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