Il Florence Queer Festival è la piu’ importante rassegna toscana dedicata alla cultura Queer (gay, lesbica, transgender, … e non solo), organizzata dall’associazione Ireos di Firenze. L’obiettivo specifico del Festival è quello di raccontare e descrivere, attraverso cinema, video, fotografia ed altre arti, prevalentemente indipendenti, il variegato universo gay, lesbico e transgender, fatto di emozioni e di sentimenti, di stili di vita e di visioni del mondo, di sogni e di quotidianità. All’interno del FQF trova spazio VIDEOQUEER, concorso dedicato a giovani videomaker, che propongono cortometraggi, dalla durata massima di 3 minuti. 180 secondi per raccontare il presente, tra quotidianità e voglia di affermazione, desideri e fantasie, stimolare il confronto interculturale tra condizioni e punti di vista diversi. Durante il resto dell’ anno IREOS propone incontri, mostre e aspettando il Florence Queer Festival (proiezioni video il secondo ed quarto giovedì del mese).
Programma:
Sezione teatro:c/o Teatro Rifredi
Martedì 23 novembre (ore 21:00) "Morning has broken"
Un ragazzo di ventun anni è stato ucciso. Gli assassini sono suoi coetanei. Lo hanno derubato picchiato, torturato. Per un unico motivo: era gay. Con un unico movente: omofobia. Otto attori danno voce a molteplici personaggi, vicini ciascuno alla vicenda del giovane, sebbene con ruoli, intenzioni ed intensità diverse, e lo fanno sotto lo sguardo e sotto la guida accorta di Vladimir Luxuria, nel ruolo di una madre che di quei volti, fatti, ricordi, dolori ne ha fatto il manifesto per una storia che ha tanto da insegnare e che non merita di essere dimenticata.
Giovedì 25 novembre (ore 21:00) "Benzina"
Lenni e Stella si amano, una storia d’amore pulp e noir. Stella è cresciuta in mezzo all’odore inebriante di un distributore di benzina e alla generosità rozza dei camionisti. Lenni viene da una famiglia borghese dove regna la convenzione e l’ipocrisia. Lenni decide di svelarsi alla madre. Ne nasce un litigio nel quale Stella interviene in difesa della ragazza che ama e in un impeto di rabbia fracassa la testa alla donna con una chiave inglese. Lottando contro l’angoscia e la rabbia le due ragazze cercheranno per tutta la notte di ingegnarsi per far sparire il cadavere e continuare il loro amore di sempre. La madre, che ricompare fantasma, le accompagnerà con ironico cinismo in questo loro cammino non privo di ostacoli.
Venerdì 3 e sabato 4 dicembre (ore 21:00) "Io non so chi sei"
Personaggi e storie che si muovono tra solitudini, scelte decisive, lutti, storie ironiche e divertenti, ipocrisie familiari, ricerca di sé stessi. "Io non so chi sei" si confronta con la società e i suoi pregiudizi e, nel frastuono di denunce urlate, di violenze mediatiche e non, di falsi e veri moralismi, mantiene l´equilibrio e scende nell'animo mostrando in tutta la sua vulnerabilità e durezza un mondo spesso interpretato per stereotipi. A dar voce – nel vero senso della parola – a quest’umanità al tempo stesso semplice ed eccentrica, sono stati chiamati due valenti attori/cantanti: il giovane ma già apprezzato Nicola Pecci, ed il bravissimo e poliedrico Gennaro Cannavacciuolo, da molti anni un vero e proprio beniamino del pubblico del Teatro di Rifredi.
Sezione cinema: c/o Odeon dal 26 novembre al 2 dicembre
Venerdì 26 novembre ore 17. Replica: Sabato 27 novembre ore 24.15 Docu Queer Prodigal Sons di Kimberly Reed (USA 2009) 86’ v.o. inglese con sottotitoli italiano.
Le problematica dell’orientamento sessuale, dei legami familiari e della malattia mentale sono esplorate dalla regista con intensità e sincerità, raccontando il proprio percorso attraverso la provincia americana. La regista torna a casa nel selvaggio Montana per presentarsi come transgender e con la speranza di riconciliarsi con il suo fratello adottivo Marc. Il tutto si complica quando Marc si rivela essere il nipote di Orson Wells e Rita Hayworth.
Venerdì 26 novembre ore 18.30 Corpo Giusto di Jennifer Norton (Italia 2010) 20’ v.o. italiano. Alla presenza della regista e del cast.
E’ una storia d’amicizia, amore, sessualità, e il coraggio di essere se stessi.
Venerdì 26 novembre ore 19 Felliniana di Simone Cangelosi e Luki Massa (Italia, 2010) 25’ v.o. italiano.
Alla presenza dei registi e Porpora Marcasciano Verso la fine degli anni ‘60 Federico Fellini incrocia per caso sul set del film che sta per terminare un volto così interessante da decidere di scritturarlo e di impiegarlo al posto di un altro attore. Comicia così l’avventura cinematografica di Marcella di Folco.
Scarniture – EVENTO INAUGURAZIONE Venerdì 26 novembre ore 20.15 Scarniture a cura di Brunella Baldi evento inaugurale della VIII edizione del FQF
La capretta di Chagall – CORTO DI APERTURA Venerdì 26 novembre ore 21 di Silvia Novelli (Italia 2010) 17’ v.o. italiano
Una discreta dose di ironia ed un cast perfetto per una classica storia di amore impossibile.
Venerdì 26 novembre ore 21.30 di Douglas Langway (USA, 2009) 100’ v.o. inglese con sottotitoli italiano
Alla presenza del regista e del cast
Un “Sex and The City” in versione gay e pelosa che racconta le avventure di Tyler, un adorabile 21enne, e dei suoi amici orsi e orsacchiotti mentre si stanno preparando per il grande party del weekend. Un orgoglio e divertente inno alla diversità della comunità ursina.
Sabato 27 novembre ore 15.30. Replica domenica 28 ore 24 Docu Queer Out in the Silence
di Joe Wilson and Dean Hamer (USA, 2009) 65’ v.o. inglese con sottotitoli in italiano
Un sorprendente viaggio tra amore e odio nell’America rurale, tra bullismo, omofobia e inaspettata solidarietà. Un cielo grigio copre le strade della piccola città, tra fattorie isolate e fabbriche abbandonate. Un messaggio universale da Oil City, Pennsylvania, una depressa cittadina ex-industriale nel cuore dell’America rurale.
Sabato 27 novembre ore 16.30 Pisa 1979-2009. La Prima Marcia Gay 30 Anni Dopo di Comitato di Pisa (Italia, 2009) 39’ v.o. italiano
Alla presenza del regista
Il 24 Novembre 1979 si svolge a Pisa la prima marcia nazionale con centinaia di persone LGT provenienti da tutta Italia a viso scoperto. In un alternarsi di ricordi personali e riflessioni di carattere politico, di immagini dei giorni nostri e esclusivo materiale d’epoca, il documentario rievoca la nascita, il significato, le conseguenze di una giornata dalla portata storica. Sarà presente Andrea Pini
Sabato 27 novembre ore 17.30 Due Padri per David di Renato Pagina (Svizzera 2010) 50’ v.o. italiano
Alla presenza del regista e delle Famiglie Arcobaleno Documentario girato nell’arco di un anno segue Mario e Valter nel loro percorso verso la genitorialità, tra l’Italia e la California, desideri, sogni, paure di una coppia gay che vuole fortemente avere un figlio.
Sabato 27 novembre ore 18.30. Replica mercoledì 1 dicembre ore 23 Postcard to Daddy di Michael Stock (USA, 2009) 77’ v.o. inglese con sottotitoli italiano
Il trauma degli abusi subiti per anni dal padre, la psicoterapia affrontata per anni, la tossicodipendenza, la convivenza con l’HIV. Venticinque anni dopo il regista lascia al padre, ormai malato, un ultimo messaggio. Attraverso l’incontro con la madre, Michael ripercorre la propria esperienza e si confronta coi suoi fratelli, all’epoca del tutto ignari dei fatti. Alla presenza del regista
Sabato 27 novembre ore 20.30. Replica giovedì 2 dicembre ore 22 The Gus & Waldo Show di Massimo Fenati (Gran Bretagna 2010) 7’
Le avventure dei pinguini innamorati, rigorosamente monogami, dello Zoo di Londra e dei loro amici. Alla presenza del regista.
Sabato 27 novembre ore 20.40 And then came Lola di Ellen Seidler (USA 2009) 70’
l film s’ispira all’ormai classico cult “Lola corre” (di Tom Tykwer, 1998). Riuscirà Lola nella disperata impresa di arrivare in tempo per reclamare la sua ragazza Casey dalla potenziale rivale Danielle)? Senza fiato su e giù per le strade di una meravigliosa San Francisco.
Sabato 27 Novembre ore 22. Replica lunedì 29 ore 16 Distribuito in Italia da ATLANTIDE ENTERTAINMENT Ander di Roberto Castón (Spagna 2009) 128’ v.o. spagnolo con sottotitoli in italiano
ALLA PRESENZA DEL REGISTA e del DISTRIBUTORE ITALIANO Gli scenari bucolici della campagna basca fanno da sfondo a questa insolita storia rurale, dove l’arrivo di un giovane bracciante peruviano sconvolge la vita di un tranquillo nucleo familiare. In un’altalena di emozioni, che esplodono con la forza di un temporale estivo.
Domenica 28 novembre ore 15. Replica domenica 29 novembre ore 24 Docu Queer di mezzanotte Fish out of Water di Ky Dickens (USA, 2009) 60’ v.o. inglese con sottotitoli in italiano
Alla presenza della regista e della produttrice
Non solo Sodoma e Gomorra. Non solo un documentario, ma un ani-doc. Sono sette i versetti della Bibbia di solito usati dai conservatori per giustificare la condanna dell’omosessualità. Qui con la colonna sonora cantante e musicista lesbica, Kikki King.
Domenica 28 novembre ore 16.30. Replica Martedì 30 novembre ore 24 Docu Queer Cul de Sac di Ramin Goudarzi Nejad e Mashad Torkan (UK, 2010) 98’ v.o. inglese con sottotitoli in italiano
Alla presenza della regista e del produttore. Film basato sulla vicenda reale di Kiana Firouz, lesbica iraniana che rifugiata in Inghilterrra incontra Sayeh, giornalista e militante, impegnata sul tema dei diritti umani in Iran.
Domenica 28 novembre ore 18. Replica: giovedì 2 dicembre ore 15 Prayers for Bobby di Russell Mulcahy (USA, 2009) 90’ v.o. inglese con sottotitoli in italiano Alla presenza dei produttori INGRESSO GRATUITO
Mary Griffith (Sigourney Weaver) è una devota cristiana che alleva i figli secondo gli insegnamenti della Chiesa Presbiterana. Quando il figlio Bobby (Ryan Kelley) confida al fratello maggiore di essere gay, e il segreto arriva alle orecchie della madre, l’intera famiglia entra in crisi.Basato su una storia vera.
Domenica 28 novembre ore 20.30 Children of God di Kareem Mortimer (Bahamas, 2009) 103’ v.o. inglese sottotitoli in italiano.
Siamo tutti figli di Dio? È la domanda che Jonny, un giovane artista bianco Bahamiano, pone alla comunità riunita in chiesa per votare la criminalizzazione dell’omosessualità. Amore, solitudine, segreti inconfessabili, razzismo e sessismo e, soprattutto, omofobia con il suo volto più crudele ed ipocrita. A fare da sfondo il mare, il cielo e le splendide spiagge delle Bahamas.
Domenica 28 novembre ore 22.30 Hannah Free di Wendy Jo Carlton (USA, 2009) 90’ v.o. inglese sottotitoli in italiano
Quasi un Brokeback Mountain al femminile, il film è una sorta di kammerspiel che ha come protagonista, nel ruolo di Hannah, l’attrice Sharon Gless (era anche nel “Queer as folk” americano), molto intensa, che ha sempre avuto un largo seguito tra la comunità lesbica americana.
Lunedì 29 novembre ore 18.30. Replica Giovedì 2 dicembre ore 16.30
Topp Twins: The Untouchable Girls di Leanne Pooley (Nuova Zelanda, 2009) 84’ v.o. inglese sottotitoli italiano.
Se non le avete ancora conosciute, è tempo di incontrare le gemelle Jools e Lynda Topp, cantanti country e commedianti apertamente lesbiche. Attiviste e icone LGBT da sempre, ma anche convinte ambientaliste e sostenitrici dei diritti civili, vero monumento nazionale vivente della Nuova Zelanda, amate e rispettate da tutta la nazione. Incluse le pecore!
Lunedì 29 novembre ore 20.30 The Owls di Cheryl Dunye (USA, 2010) 66’
In una bella villa con piscina di West Hollywood si incontrano due coppie di lesbiche che dieci anni prima erano sulla cresta dell’onda con il loro gruppo rock The Screech. Ma i sogni di gloria e le feste a base di alcol e cocaina appartengono solo ad un lontano passato, che inaspettamente bussa inquietante alla porta…
Lunedì 29 novembre ore 22
Distribuito in Italia da ATLANTIDE ENTERTAINMENT Plan B di Marco Berger (Argentina, 2009) 103’ v.o. spagnolo con sottotitoli in italiano
Mentre sta cercando di realizzare la sua vendetta contro Laura che gli ha preferito Pablo, Bruno intravede un’altra possibilità, un piano B imprevisto che non aveva tenuto conto di un piccolo dettaglio: quello di poter essere lui ad innamorarsi sul serio di Pablo. Sorprendente esordio di talento per un giovane regista Argentino.
Martedì 30 novembre ore 16.30 L’ Homme est une femme comme les autres di Jean-Jacques Zilbermann (Francia, 1998) 100’ v.o. Francese/Inglese/Yddish con sottotitoli in italiano
Alla presenza del regista
Simon è l’ultimo erede di una famiglia di bancieri ebrei. Suo zio gli ha promesso la sua fortuna a condizione che sposi una ragazza ebrea. Problema: Simon è gay, non ha mai toccato una donna, inoltre ha voltato le spalle alle tradizioni di famiglia. Ma la madre obbliga Simon a incontrare Rosalie Baumann, nata a New York nella tradizione hassidica. Lei si innamora perdutamente. Un amore difficile soprattutto quando Simon, divenuto padre, deve accettare l’universo eterosessuale, restando omosessuale.
Martedì 30 novembre ore 18.00 La Folle histoire d’amour de Simon Eskenazy di Jean-Jacques Zilbermann (Francia, 2009) 100’ v.o. Francese con sottotitoli in italiano
Alla presenza del regista
Dieci anni dopo ritroviamo il clarinettista gay ebreo Simon Eskenazy costretto a ospitare a casa sua, nel quartiere parigino a maggioranza africana di Château Rouge, la petulante mamma malata. Simon si innamora di un arabo trans, Naïm impiegato come cameriera in un locale di cabaret. Per insediarsi a casa del clarinettista, Naïm si spaccia per infermiera diventando confidente della madre ma nella vita di Simon spunta il figlioletto di dieci anni avuto dall’ex moglie attrice, Rosalie in procinto di risposarsi.
Martedì 30 novembre ore 20.30, Replica: giovedì 2 dicembre ore 16,30 Contracorriente di Javier Fuentes-León (Perù /Colombia, 2009) 100’ v.o. spagnolo sottotitoli in italiano
Una insolita storia d’amore e di fantasmi ambientata sulle deserte spiagge peruviane. Miguel, un pescatore che nasconde la sua omosessualità dietro un matrimonio felice con una moglie che lo ama e che sta aspettando un figlio, vive un’intensa storia d’amore con Santiago, un artista bohémien, che involontariamente lo costringerà a rendere pubblico il suo amore. Vincitore del premio del pubblico al Sundance Festival, il film rappresenterà il Perù agli Oscar 2010.
ore 22.15 Dzi Croquettes di Raphael Alvarez e Tatiana Issa(Brasile 2009) 95’ v.o. portoghese, inglese, francese con sottotitoli in italiano.
ALLA PRESENZA DEL REGISTA Protagonisti, testimoni e ammiratori raccontano la storia del leggendario gruppo di teatro brasiliano Dzi Croquettes, osteggiatato e censurato dal regime militare, che ha cambiato la storia della cultura pop e gay a partire dagli anni settanta. La regista, il cui padre lavorò con il gruppo, amato da Mick Jagger e Liza Minnelli, cresciuta nei backstage dei teatri, riscopre la sua infanzia facendo luce su uno spaccato inedito della storia del suo paese e della cultura queer.
Mercoledì 1 dicembre ore 15 The Fire Within di August Moon (Usa, 2002) 62’ v.o. inglese sottotitoli in italiano
Storia illuminante di due persone dallo spirito singolare. Bob Bowers lotta dall’età di 19 anni con l’AIDS. Ha incontrato Shawn nel 1992 e nonostante la sua malattia,l’ha sposata sei mesi dopo. E ad oggi lei rimane l’HIV-negativa. Il film segue Shawn in un tour di 7 giorni in bicicletta per 575 miglia, mentre cerca, in qualche misura, di replicare e dare voce alle battaglie e alle vittorie quotidiane di Bob.
ore 16.45 Sex is an Epidemic di Jean Carlomusto (USA 2010) 70’ v.o. inglese con sottotitoli in italiano
Sex is an Epidemic è un documentario che esplora in maniera pionieristica e personale, le sfide politiche e strutturali che hanno sempre ostacolato i migliori sforzi degli educatori alla prevenzione dell’Aids e i gruppi di attivisti per ridurre la diffusione dell’infezione da HIV negli Stati Uniti.
ore 18.00 Rock Hudson – Dark and Handson Stranger di Andrew Davies (Germania, 2010) 95’ v.o. tedesco, inglese con sottotitoli in italiano
Rock Hudson ha incarnato il simbolo stesso della mascolinità: alto, snello e muscoloso, con una voce dolce e profonda. I suoi lucidi capelli neri, gli occhi scintillanti, zigomi alti e sensuali labbra, facevano di Rock Hudson una delle star più sexy di Hollywood. Venticinque anni fa, poco prima del suo sessantesimo compleanno, Hudson moriva per malattie legate all’’AIDS. Fu la prima grande star hollywoodiana a soccombere per l’HIV.E la prima a dichiararsene affetto. Ma chi era veramente Rock Hudson?
ore 21 House of Boys di Jean-Claude Schlim (Lussemburgo / Germania, 2009) 113’ v.o. inglese con sottotitoli in italiano Alla presenza del Regista
Amsterdam, anni ‘80, il decennio della libertà sessuale. Il giovane Frank arriva in città e comincia ad esibirsi nella “House of boys”, un cabaret gay il cui proprietario, Madame, eccentrico personaggio, impiega una serie di ragazzi che cantano e ballano seminudi tra scenografie camp. Ma presto la spensieratezza lascia il posto al dolore quando il “cancro dei gay” arriva a sconvolgere la loro vita.
Giovedì 2 dicembre ore 21 Diversamente Etero
Trailer del documentario che indaga sulla rappresentazione delle donne omosessuali nei media, partendo dalla strana relazione, nata tra due concorrenti del Grande Fratello 10, Sarah e Veronica. Sarà presente Elena Tebano.
ore 21 Le Splash
Presentazione del trailer “Le Splash” e dell’omonimo progetto di coproduzione e creazione orizzontale del film. Il progetto si ispira al racconto “Mimi e istrioni” di Pier Vittorio Tondelli. Sono previsti interventi dell’ideatrice, dei soggetti coinvolti e altre incursioni.
Film di chiusura: ore 22.10 Nacidas para sufrir di Miguel Albaladejo (Spagna, 2009) 117’ v.o. spagnolo con sottotitoli in italiano
Flora ha 72 anni, vive in uno sperduto villaggio dell’Andalusia e ha passato tutta la vita a prendersi cura del prossimo: prima la sorella, poi le tre nipoti prematuramente orfane. Ora teme di essere chiusa in un ospizio e la sua unica speranza è Purita, la sua giovane e devota domestica tuttofare. Un’ insolita storia d’amore dove la parola amore non viene mai pronunciata.
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