L’associazione OICOS riflessioni nasce alla fine del 2004, dall’idea di un comitato cittadino di Bastia Umbra costituitosi intorno all’esigenza di proporre nelle varie città della regione Umbria, occasioni di incontro con i temi più profondi del pensiero contemporaneo. Vengono organizzate conferenze, festival e manifestazioni culturali intorno ad un tema scelto annualmente. L’argomento è di natura generale, diverse discipline ed ambiti culturali si confrontano: ARCHITETTURA - ARTE - FILOSOFIA - FOTOGRAFIA - LETTERATURA MEDICINA - RELIGIONI - SCIENZE UMANE..
Dal 1° al 5 settembre 2010, le città di Assisi e Bastia Umbra, ospitano il festival “Comunicazione e linguaggio. Da Giotto a facebook”, organizzato dall'associazione culturale Oicos Riflessioni (www.oicosriflessioni.it), in collaborazione con le due amministrazioni comunali. Parallelamente al festival, nelle stesse giornate e nella stessa location, si terrà il 1° meeting nazionale dei gruppi culturali su facebook.
Il calendario del festival si sviluppa in tre momenti che scandiscono la giornata: al mattino sono programmati diversi workshop, mentre le ore pomeridiane e serali sono riservate a conferenze, convegni e dibattiti aperti al pubblico. Alcuni appuntamenti che prevedono l'iscrizione per la partecipazione, ma sono tutti a ingresso gratuito.
Gli ospiti chiamati a intervenire sono: Alessandro Baricco, Giuseppe Basile, Roberto Battiston, Gianni Berengo Gardin, Giovanni Boccia Altieri, Massimo Cacciari, Omar Calabrese, Lorenzo Chiuchiù, Philippe Daverio, Gianni Garrera, Giuseppe Granieri, Andrea Jengo, Sergio Maistrello, Giacomo Marramao, Eva Pietroni, Luca Ponzio, Emanuele Severino, Marcello Veneziani e Guido Vetere.
A spiegare il tema intorno al quale si sviluppa il festival è Paolo Ansideri, presidente dell’associazione culturale Oicos Riflessioni: “L'associazione culturale Oicos Riflessioni nasce dall'esigenza di analizzare temi culturali ricorrendo al contributo di diverse discipline, siano esse scientifiche o umanistiche. Ogni anno, viene scelto un argomento da approfondire; nel 2010 si parla di "Contemporaneo". Il tema viene preso in esame nel corso di varie iniziative, ma è con il festival "Comunicazione e linguaggi. Da Giotto a facebook" che Oicos mette al centro della discussione ciò che sta accadendo nell'epoca attuale, che la caratterizza e che rimane ancora inesplorato. Il programma, che si sviluppa dal 1 al 5 settembre e che l’associazione organizza in collaborazione con i comuni di Assisi e Bastia Umbra, prenderà in esame il percorso all’interno del quale l’umanità modifica i propri linguaggi e il suo modo di comunicazione e, dunque, anche il proprio stato culturale-antropologico. Dal ciclo pittorico di Giotto all’utilizzo del social network. Il mondo del digitale ribalta la piramide della diffusione culturale, mostrando concretamente come lo strumento di comunicazione funga da elemento conduttore del sapere in grado di modificare strutturalmente il comportamento linguistico, culturale e sociale. Allora, nel mondo del web, la filosofia contemporanea può ancora seguire gli schemi di quella classica? La diffusione delle notizie è influenzata dall’accesso bilaterale ai mezzi d’informazione? Come si rapporta la politica alla comunità virtuale che crea agglomerati transnazionali in grado di valicare on-line le legislazioni degli stati nazionali? La socialità è trasformata dal sistema 2.0?.
Il festival “Comunicazione e linguaggi. Da Giotto a facebook” è la prima occasione di ritrovo della rete dei gruppi culturali e filosofici ospiti del social network, che attualmente conta oltre 8.000 iscritti. La rete nasce dall’incontro virtuale tra l’associazione umbra Oicos e quella veneta AttivaMente, presieduta da Gabriele Zuppa, che hanno creato gruppi culturali su facebook formando così comunità virtuali regionali. A amministrare i gruppi sono stati chiamati residenti locali, interessati, professionalmente o amatorialmente, alla diffusione di notizie riguardanti eventi nazionali e locali. Oltre allo scopo puramente informativo, la rete dei gruppi crea al contempo un grande blog, rappresentando uno spazio dedicato al confronto sulle tematiche suscitate dalla discussione in rete o dagli eventi segnalati. E’ da questa conformazione strutturale della rete che ha origine la sezione che il festival “Comunicazione e linguaggi. Da Giotto a facebook” dedica al meeting e ai workshop, frutto e sintesi della discussione culturale on line, che esce dal virtuale per farsi reale. Si tratta, insomma, del fenomeno stesso oggetto del festival, che trae origine dal social network e che tramite questo strumento di comunicazione individua la propria programmazione e la propria modalità di svolgimento. Tutto sotto gli occhi e grazie al contributo del popolo del web. Il social network come nuovo format culturale. E’ la prima volta che accade in Italia”. Il festival si avvale tra gli altri della collaborazione di Civita che, proprio ad Assisi, ha organizzato la mostra ”I colori di Giotto”, con le ricostruzioni in 3D e le restituzioni virtuali delle Storie di San Francesco a Palazzo del Monte Frumentario e il cantiere di restauro della Cappella di San Nicola nella Basilica di San Francesco, con affreschi di Giotto. La mostra è prorogata fino al 26 settembre. Info e prenotazioni: 199757516 www.icoloridigiotto.it
In virtù della partnership con Civita i partecipanti al festival, esibendo il coupon disponibile presso gli infopoint, avranno diritto alla riduzione del biglietto d'ingresso della mostra.
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