Sculture da viaggio, elementi unici e personali come ricordo da portare con se. La mostra espone in un percorso guidato effetti personali raccolti in una valigia, ricordi e sentimenti.
Il fascino indiscreto dei nostri consumi, la materia come nucleo su cui posare gli occhi, ritorno alla natura stessa dell’oggetto, ritorno da un viaggio, andata e ritorno nel mondo della forma e della scultura che si adatta ai nostri tempi e spazi.
Sculture da viaggio, elementi unici e personali come ricordo da portare con se. La mostra espone in un percorso guidato effetti personali raccolti in una valigia, ricordi e sentimenti.
L’ecologia della forma e la materia del riciclo divengono una trasformazione simbolica negli oggetti personali di uso quotidiano. Non è importante cosa portiamo con noi, ma come quello che portiamo viaggiando possa trasformarsi in “altro” ciò che portiamo con noi. L’uso della materia scavalca il contenuto come l’idea supera il messaggio.
Se la iuta di Burri costituiva il perno dell’opera, la plastica da imballaggio ne assume tutti i lati cromatici. La natura si ribella e il materiale perde la sua funzione originaria per trasformarsi in “altro” e per riemergere dalle macerie di un consumismo sfrenato che non rispetta ne la materia ne la natura.
Old Admin control not available waiting new website
in the next days...
Please be patience.
It will be available as soon as possibile, thanks.
De Dieux /\ SuccoAcido