November 21 2024 | Last Update on 16/03/2024 20:18:13
Sitemap | Support succoacido.net | Feed Rss |
Sei stato registrato come ospite. ( Accedi | registrati )
Ci sono 0 altri utenti online (-1 registrati, 1 ospite). 
SuccoAcido.net
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Latest | Writing | Writers | Publishers | Mags | Scom | Rooms | Writing Festivals | Reviews | Biblio | News | Links
Writing - Writing Festivals - Review | by esterlococo in Writing - Writing Festivals on 05/06/2010 - Comments (0)
 
 
Festival del Giornalismo d’Inchiesta 2010 @ Marsala

Tre giorni di seminari, conferenze, incontri con alcune delle più grandi firme del giornalismo italiano: Marco Travaglio, Luca Telese, Peter Gomez, Bianca Stancanelli, Andrea Vianello, tutti accorsi in Sicilia per affermare che si può, si deve resistere, e soprattutto si deve continuare a fare informazione di qualità. La tre giorni del Festival del Giornalismo d’Inchiesta, quest’anno alla sua seconda edizione, all'interno del complesso monumentale San Pietro nel vivace centro storico della cittadina che nel lontano 1860 fu teatro dello sbarco dei Mille. Il tutto a pochi giorni dalle celebrazioni per il 150° anniversario dell’unità d’Italia e sotto lo sguardo ammiccante di un Garibaldi rivisitato in chiave pop.

 
 

Chi si aspettava un’accolita di comunisti intenti a compiacersi del loro essere antiberlusconiani deve essere rimasto deluso, perché la vera protagonista del festival è stata lei, l’informazione, declinata nelle sue tante vesti: da quella classica della carta stampata a quella, ancora in fase nascente, dei network indipendenti che operano sulla rete grazie ai contributi degli stessi utenti, passando per quella televisiva che ancora oggi costituisce per il 70 percento degli aventi diritto la principale fonte di aggiornamento su quanto succede in patria e all’estero. I dibattiti più interessanti sono stati infatti quelli nei quali si è cercato di fare il punto della situazione analizzando lo stato di salute del giornalismo libero, cercando di capire quali interessi spingono i grandi industriali italiani a comprare grosse quote azionarie dei maggiori quotidiani nazionali (è stato il tema del dibattito I padroni dell’informazione, con Marco Travaglio, Luca Telese, Vittorio Malagutti e Angelo Maria Perrino) e a diventarne gli editori in un momento storico di grande crisi per il mercato della carta stampata. Grande solidarietà è stata poi espressa da tutti nei confronti di Maria Luisa Busi, ex mezzobusto del TG1 che poche settimane fa decise di abbandonare il proprio posto di lavoro per esprimere il proprio dissenso verso la linea editoriale del direttore Augusto Minzolini, il quale tra l’altro l’aveva accusata di “accompagnare le notizie con la mimica facciale”.

Di rilievo è stata anche la conferenza sul tema “Cittadini reporter: internet, tv e l’informazione dal basso” nel quale Peter Gomez, Tommaso Tessarolo di Current tv, Andrea Vianello (Mi manda Raitre) e Angelo Cimarosti (youreporter.it, portale nel quale gli utenti possono inserire direttamente i propri filmati amatoriali di eventi più o meno significativi dal punto di vista giornalistico come scontri durante manifestazioni di piazza o disastri ambientali) hanno analizzato l’avvento di una rete informativa proveniente dal basso nella quale l’utente non è solo il fruitore dell’informazione, ma anche il creatore del palinsesto, ovvero è colui il quale decide, in base alle proprie esigenze, quale priorità dare alle notizie: esattamente il contrario di quanto avviene nei tg e nei quotidiani, dove redazioni di giornalisti sempre meno indipendenti e autonomi realizzano servizi pret-à-porter ed evitano deliberatamente di passare notizie che potrebbero infastidire qualche potente (o, al contrario, realizzano dossier con il preciso scopo di infangare la reputazione di qualcuno, come fece Il Giornale con Dino Boffo, montatura poi costata al direttore Feltri sei mesi di sospensione dall’Ordine dei Giornalisti).
In questo contesto, Andrea Vianello fa notare come la sua trasmissione, erede di Mi Manda Lubrano, sia stata un primo esempio di servizio televisivo nel quale l’informazione arriva dal basso, in questo caso i cittadini che fanno le segnalazioni, auspicando che ci sia un ponte comunicativo efficace fra chi va a cercarsi le notizie su current tv o su altri portali indipendenti e chi invece si limita ad accendere la tv alle otto di sera.

Un piccolo spazio è stato dato anche ai ragazzi de L’Isola, temeraria testata locale che si espone a difesa del territorio contro gli abusi dei soliti noti che controllano il mercato dell’edilizia e quello dei posti di lavoro, e a Informare per Resistere, pagina Facebook già arrivata a 230.000 contatti che con il meccanismo della condivisione diffonde notizie attinte dalla rete che non trovano grande risalto nelle pagine dei grandi quotidiani.

Senz’altro di grande interesse, ma forse un po’ fuori tema rispetto a quanto detto finora, è stata la lunga intervista di Giorgio Bongiovanni (fondatore di Antimafia Duemila, rivista dalla chiara vocazione informativa contro tutte le cosche) al presidente di Confindustria Sicilia Ivan Lo Bello, nella quale si è parlato della ormai consueta connivenza tra mafia e politica, seguita dal dibattito “Cemento Italia” sul patto criminale che ha riempito il paese di mostri abusivi.

Decisamente più festaiola la giornata di domenica 23, nella quale il festival è stato (ri)animato dall’amichevole invasione degli Ottoni Animati, banda trapanese composta esclusivamente da fiati, fisarmonica e djembe, che ha preceduto il sorteggio dei libri in occasione della giornata nazionale per la promozione della lettura, con una madrina d’eccezione (Lella Costa) e i libri donati, con tanto di firma e dedica, dagli ospiti intervenuti al festival. Nel pomeriggio, altri due dibattiti di grandissima attualità ma, ancora una volta, un po’ fuori tema rispetto all’argomento del festival.

Il primo, Non è un paese per giovani, riprendendo il titolo del film di Ethan Coen avrebbe potuto incentrarsi sulla situazione attuale dei giovani in Italia, ma si è invece svolto in un senso più nostalgico rievocando la situazione dei giovani negli anni di piombo, quegli anni costellati di stragi sia rosse che nere che hanno contribuito a creare una generazione di giovani mai diventati adulti, della quale fanno tuttora parte i nostri politici.

Il secondo dibattito del pomeriggio, Una giornata senza immigrati, di interesse sicuramente più attuale, ha affrontato vari argomenti in relazione alla presenza degli immigrati nel nostro paese, dai motivi per cui in realtà ne traiamo profitto (Riccardo Staglianò), ai pregiudizi che infamano un popolo non extracomunitario, ma senz’altro emarginato, quello dei Rom (Pino Petruzzelli), ai cambiamenti introdotti in letteratura dal contatto con culture altre (Michele Cometa e Pap Khouma).

Una mezz’oretta di esilarante satira regalataci da Dario Vergassola ha accompagnato il pubblico verso il finale, dove nel suggestivo palcoscenico del Teatro Impero Serena Dandini e Nando Dalla Chiesa hanno condotto una commovente serata di chiusura nella quale, con dei testi scritti appositamente per l’occasione, gli intervenuti hanno offerto la propria testimonianza e la propria sentita partecipazione alla commemorazione delle stragi di Capaci e via D’Amelio.

L’evento è sicuramente riuscito nel suo intento, quello di far venire a Marsala i big del giornalismo per dare voce ed energia alle iniziative locali o indipendenti che non godono ancora di tal fama. Aspettiamo con ansia l'edizione del prossimo anno.

Lesser-Used Languages: italian

 
Festival of Investigative Journalism 2010 @ Marsala, 21-23th May 2010

In the impressive and intimate setting of the former St. Peter’s convent, in the lively old part of the town that, back in 1860, was the scene of the landing of Garibaldi’s Thousand, just a few days after the celebrations for the 150th anniversary of the unification of Italy and under the gaze of a winking Garibaldi revisited in a pop art shape was held the Festival of investigative journalism, this year in its second edition. Three days of seminars, conferences, meetings with some of the biggest names in Italian journalism: Marco Travaglio, Luca Telese, Peter Gomez, Bianca Stancanelli, Andrea Vianello, all of them came to Sicily to say that we can, we must resist, and above all we must continue to make information.

 
 

Those who expected to see a bunch of Communists intent to congratulate each other for being antiberlusconiani, against Berlusconi, must be disappointed, because the real star of the festival was information, declined in its many shapes: from the classic one, the press, to the new online media operating as spontaneous networks thanks to the contributions of the users, via the television, which still constitutes, for 70 percent of Italians, the main source of updates on what is happening at home and abroad. The most interesting debates were in fact those in which we tried to take stock of the situation by analyzing the status of free journalism, trying to understand what interests push the big Italian industrialists to buy large shares of major national newspapers (it was the theme of the debate The owners of the information, with Marco Travaglio, Telese Luca, Vittorio Malagutti and Angelo Maria Perrino) and become publishers in a historical moment of great crisis for the print media market. Was then expressed great solidarity by everybody towards Maria Luisa Busi, former talking head in TG1 (main tv news broadcasting in Italy) who, a few weeks ago, decided to leave her jobs to express her disagreement with the editorial director Augusto Minzolini, who, what’s omre, between had accused her of " accompaning news with facial expressions."

Significant also was the conference on "Citizen Reporter: Internet, TV and information from below" in which Peter Gomez, Thomas Tessarolo of Current TV, Andrea Vianello (Mi Manda Raitre, tv broadcast which gathers people’s complaints about companies and products) and Angelo Cimarosti (youreporter.it, a portal where users can directly enter their own videos of events more or less significant in the eye of journalism, as clashes during demonstrations or environmental disasters) have analyzed the advent of an information network from below where the user is not only that, but he’s also the creator of the news gerarchy. Users are those who decide, according to their needs, which priority to give news, exactly the opposite of what happens in tv news broadcasts and in newspapers, whose journalists, less and less independent, produce ready-to-publish articles and intentionally omit news which might annoy some man of power (or, conversely, they create files with the specific aim to besmirch the reputation of someone, as Il Giornale did with Dino Boffo, which eventually cost the director Feltri a six-month suspension from the Order of Journalists). In this context, Andrea Vianello notes that his program, evolution of Mi Manda Lubrano, was an early example of television service in which information comes from below, in this case the people who make the records, hoping that there is an effective communication bridge between those who look for news on current TV or other independent portals and those who simply turn on the TV at eight o'clock.

A small space was also given to the guys of L’Isola, a local corageous newspaper that has exposed to defend the territory against the abuses of the usual suspects who control the market of construction, and Informare per Resistere, a Facebook page that has already reached 230,000 contacts and that shares news found on the net that are not easily seen in the pages of major newspapers.

Certainly of great interest, but perhaps a bit more off topic than what was described above, was the long interview of Giorgio Bongiovanni (founder of Anti-Mafia Two Duemila, magazine of clear clear intention against all mobs) to the president of Confindustria Sicilia Ivan Lo Bello, in which they talked about the now customary collusion between mafia and politics, followed by the debate "Cement Italy", the criminal Pact that filled the land of abusive monsters.

Decidedly more festive on Sunday 23, where the festival was (re) animated by the friendly invasion of Ottoni Animati, a brass band from Trapani made of brasses, accordion and djembe, which preceded the draw of the books on the occasion of National Day to promote reading with an exceptional sponsor (writer and actress Lella Costa). The books were donated, complete with signature and dedication, by guests attending the festival. In the afternoon, two other great contemporary debates were held but, again, a bit off topic. The first, No Country for Young People, taking the title of Ethan Coen’s film, could have focused on the current situation of young people in Italy, but has, instead, played in a more nostalgic recalling the situation of young people in the years of lead, those years of massacres and bombs that have helped create a generation of young people who never became adults, some of them now part of Italy’s political establishment.

The second debate of the afternoon, A day without immigrants, certainly of more current interest, addressed various issues related to the presence of immigrants in our country, the reasons why we actually get profit of them (Riccardo Staglianò), the prejudices which strike a certainly marginalized people, the Roma (Pino Petruzzelli), the changes introduced in literature by contact with other cultures (Michele Cometa and Pap Khouma).

Half an hour of hilarious satire by Dario Vergassola accompanied the public towards the end in the suggestive stage of the Teatro Impero where Serena Dandini and Nando Dalla Chiesa led a moving closing night in which, with texts written specifically for this occasion, the speakers gave their testimony and their heartfelt sympathy to the commemoration of the massacres of Capaci and via D'Amelio.

The event has certainly achieved its goal, that of bringing the big names of journalis to Marsala in order to give voice and energy to local independent journalists that are not that famous yet, but are very dedicated to their mission. Can’t wait for next year’s edition!

 
Festival del Giornalismo d’Inchiesta @ Marsala. 21-23 Maggio 2010
 
 
 


© 2001, 2014 SuccoAcido - All Rights Reserved
Reg. Court of Palermo (Italy) n°21, 19.10.2001
All images, photographs and illustrations are copyright of respective authors.
Copyright in Italy and abroad is held by the publisher Edizioni De Dieux or by freelance contributors. Edizioni De Dieux does not necessarily share the views expressed from respective contributors.

Bibliography, links, notes:

pen & translation: Ester Lo Coco

links:

http://www.festivaldelgiornalismodiinchiesta.it/

http://www.succoacido.net/showagenda.asp?id=1500

 
 
  Register to post comments 
  Other articles in archive from esterlococo 
  Send it to a friend
  Printable version


To subscribe and receive 4 SuccoAcido issues
onpaper >>>

To distribute in your city SuccoAcido onpaper >>>

To submit articles in SuccoAcido magazine >>>

 
Secondo Festival del Giornalismo d'Inchiesta a Marsala
............................................................................................
Il poster di Garibaldi versione Pop Art
............................................................................................
l'intervento di Marco Travaglio
............................................................................................
Lella Costa sorteggia i libri donati dagli ospiti
............................................................................................
Gli Ottoni Animati e le ragazze con la t-shirt
............................................................................................
i ragazzi de L'Isola
............................................................................................
Serena Dandini e Nando Dalla Chiesa durante la serata finale
............................................................................................
FRIENDS

Your control panel.
 
Old Admin control not available
waiting new website
in the next days...
Please be patience.
It will be available as soon as possibile, thanks.
De Dieux /\ SuccoAcido

SuccoAcido #3 .:. Summer 2013
 
SA onpaper .:. back issues
 

Today's SuccoAcido Users.
 
Today's News.
 
Succoacido Manifesto.
 
SuccoAcido Home Pages.
 

Art >>>

Cinema >>>

Comics >>>

Music >>>

Theatre >>>

Writing >>>

Editorials >>>

Editorials.
 
EDIZIONI DE DIEUX
Today's Links.
 
FRIENDS
SuccoAcido Back Issues.
 
Projects.
 
SuccoAcido Newsletter.
 
SUCCOACIDO COMMUNITY
Contributors.
 
Contacts.
 
Latest SuccoAcido Users.
 
De Dieux/\SuccoAcido records.
 
Stats.
 
today's users
today's page view
view complete stats
BECOME A DISTRIBUTOR
SuccoAcido Social.