Three years ago we started this adventure writing in Italian language. Today we are trying to write some good English and French too (French is on line version only on this issue…). Please, excuse us if sometime translations will be wrong but believe it: we are doing our best to mix your circuit and readers in different countries… a must and a need we think. Note that all English language is translated in Italian and French on site… Some Italian language is not translated in English and French language, sorry… Please, excuse us and try to understand our poor medium and destitution: this magazine is for free, don’t forget it.
Due to the missing issue on september/october ‘03 this SuccoAcido is more dense and font is small: we suggest to read it slowly during next two month and use a good light...
Audio interview on site is in Italian language… sorry! We are only speaking about Italian way of life with Carletto Andreis, our first subscriber (we have got six subscriber today)… Nothing special but if you need an English translation ask me and I’ll think about it… However you can listen original Marc and Carletto’s voices and some giggle from last secretary before she leaves the job for love problem...
Regard leaving dispute, we want to apologize with some distributors to anger them a bit maybe and we want to thanks them if they choose don’t follow us again where too much shit rain down from sky. We also thanks somebody else for them brilliant e-mailed "fuck off" who let us remember that we must ask to you something, always:
DEAR READERS AND DISTRIBUTORS...
DO YOU REALLY NEED SUCCOACIDO??? ...WHY?????
More mafious than ever, against all mafias...
Marc De Dieux
Editoriale SuccoAcido onpaper #18
Tre anni fa tutto cominciava in lingua italiana... oggi proviamo a scrivere e tradurre nell'inglese e francese migliori possibile. Ci scusiamo se alcune traduzioni sono un poco sbagliate ma stiamo facendo il possibile per mixare i vostri circuiti e lettori anche in altri paesi del mondo... Pensiamo sia necessario e doveroso. Si noti che in questo numero, nell'edizione cartacea, tutte le interviste in inglese sono anche tradotte in Italiano e Francese anche nel sito... (francese stanno arrivando)... Purtroppo molte altre interviste sono solo disponibili in italiano e al momento di meglio noi non sappiamo fare... Questo è un vero peccato perchè ci vogliono leggere in tanti all'estero.
Malgrado non possiamo permetterci un traduttore stiamo comunque provando a fare un po' da noi: nel team, ciascuno con il suo sta dando il possibile per provare ad esportare una scena italiana che merita, sempre a nostro modesto avviso... Ovviamente invitiamo tutti voi che rispondete alle domande di darci una mano nelle traduzioni, provando anche da voi a tradurvi in lingua straniera, sempre che pensiate questo possa servirvi un po'... Noi dove arriviamo appizziamo una canna, come si dice in Sicilia e dopotutto SuccoAcido è pur sempre una fanzine fatata, bella comunque per questo...
Visto che il numero di settembre/ottobre '03 non è mai uscito per mancanza di sponsor questo succoacido è un poco più denso e ricco, ne deriva che i font sulla carta sono più piccolini... vi suggeriamo di leggerlo lentamente e con una buona luce nei prossimi due mesi.
L'intervista Audio nel sito è solo in lingua italiana purtroppo...! interroghiamo Carletto Andreis, il nostro primo abbonato (ne abbiamo sei oggi e ne andiamo fierissimi)... per ascoltare l'intervista dovete scaricare qualche mega una volta sola nella vostra vita e poi tenere il mouse sui vari numeri... l'intervista completa sarà presto in rete, per ora ascoltatevi pure la domanda 1 e la 11... lì ci sono le voci originali di Marc e Carletto e delle risatine nervose della precedente segretaria che ha lasciato il lavoro per problemi d'amore...
A proposito di abbandoni, noi vorremmo scusarci con qualche distributore (circuito teatro) per averlo fatto arrabbiare un po'. Vogliamo ringraziarlo di non averci ancora voluto seguire in una terra dove troppa merda gratuita piove dal cielo. Non aveva gradito la nostra intro alla sua intervista ma lo ringraziamo per quel "Vaffanculo" brillantemente inviatoci via e-mail, sopratutto per averci ricordato che dobbiamo sempre chiederci e chiedervi qualcosa, sempre:
CARI LETTORI E DISTRIBUTORI... AVETE VERAMENTE BISOGNO DI SUCCOACIDO??? PERCHE'??
Più mafioso che mai, contro tutte le mafie...
Marc De Dieux
1984: I numeri di George Orwell - <<La cosa terribile che aveva fatto il Partito — mentre vi derubava di qualsiasi controllo sulla realtà — era stata quella di convincervi che gli impulsi e i sentimenti non avevano alcun valore. Quel che sentivate o non sentivate, quel che facevate o vi astenevate dal fare, non cambiava, letteralmente, niente. In ogni caso scomparivate, e di voi e delle vostre azioni non restava più traccia. Venivate sottratti completamente al flusso della storia>>…<<Gli eventi trascorsi non posseggono un’esistenza oggettiva, ma sopravvivono solo nei documenti scritti e nella memoria degli uomini. Il passato è quanto viene riconosciuto dai documenti e dalla memoria dei singoli individui. Ora, poiché il Partito detiene a un tempo il controllo integrale di tutti i documenti e delle menti dei suoi affiliati, ne consegue che il passato è ciò che il Partito decide essere tale>>
Fahrenheit 451: pagine bollenti di Ray Bradbury - <<Era una gioia appiccare il fuoco. Era una gioia speciale vedere le cose divorate, vederle annerite, diverse. Con la punta di rame del tubo fra le mani, con quel grosso pitone che sputava il suo cherosene venefico sul mondo, il sangue gli martellava contro le tempie, e le sue mani diventavano le mani di non si sa quale direttore d’orchestra che suonasse tutte le sinfonie fiammeggianti, incendiarie, per far cadere tutti i cenci e le rovine carbonizzate della storia. (…) Camminava dentro una folata di lucciole; voleva soprattutto, come nell’antico scherzo, spingere un’altea su un bastone dentro la fornace, mentre i libri, sbatacchiando le ali di piccione, morivano sulla veranda e nel giardinetto di casa, salivano in vortici sfavillanti e svolazzavano via portati da un vento fatto nero dall’incendio>>.
In Italia si assiste negli ultimi anni al fiorire di inconsuete <<Scuole di Lettura>>, accanto alle onnipresenti scuole di scrittura. Forse si riscopre il gusto dei classici, forse è una semplice moda, un diversivo, o forse solo onanismo intellettuale. Ma una cosa è certa: più della metà degli italiani non legge, il 90% del fatturato librario è ottenuto da circa 60 case editrici su un totale di 3.766 e ,infine, nel settore pare vi sia un incremento di circa quaranta editori al mese. C’è chi dice che la carta stampata sia in punto di morte e che, agonizzante, stia per essere soppiantata dal digitale. Per questo vi giro questa domanda:
CHE NE PENSATE? E perchè nessuno riesce quasi più a leggere libri, cd... ???
Old Admin control not available waiting new website
in the next days...
Please be patience.
It will be available as soon as possibile, thanks.
De Dieux /\ SuccoAcido