Sguardo critico di Valentina Valentini, docente presso il Dipartimento di Arti e Scienze dello Spettacolo_Università La Sapienza_Roma. Seguirà la rassegna insieme a un gruppo di studenti dei suoi corsi, che gestiranno il blog deusexmachinalab.wordpress.com per interagire in discussioni aperte sul laboratorio permanente Deus Ex Machina.
Caosmos-cia gabriella riccio / Chiara Crupi / Collettivo Almagesto / Estroteatro / Keramik Papier / LosDosPesados / Mauro Petruzziello / Perypezye Urbane / Piersandra Di Matteo / Raimondo Guarino / Santasangre /Teatrino Elettrico / Teatro Deluxe / Valentina Valentini un’idea di Chiara Crupi e Mauro Petruzziello identità visiva: Alessandro Ingrosso d.x.m.lab@gmail.com Kollatino Underground via George Sorel, 10_Roma ingresso giornaliero: 6 euro abbonamento: 15 euro info e prenotazioni: 338 2006735
Martedì 26 maggio Ore 21.00 Perypezye Urbane_Milano/Roma OG – Web I?_ performance crossmediale di Giuseppe Esposito/Giovanni Sabelli Fioretti/Ilaria Patamia Og: performance/installazione di manomissione del reale. Ispirandosi al caso di una persona che ha messo in vendita la sua vita su ebay, Og esplora la natura oracolare di internet, l’attitudine fideistica nei confronti dei media e l’evangelizzazione di coloro che li producono: the technological fetishism. Tecnologia impiegata: connessione internet, videoproiettore, computer, Skype perypezyeurbane.org Ore 21.30 Teatrino Elettrico_Milano/Bologna 090109_live show di Emanuele Martina/Massimiliano Nazzi Alla base del progetto c’è la volontà di usare congegni elettrici, oggetti domestici, attrezzature vintage non come macchine sceniche o scenografia, ma come veri e propri attori e protagonisti di un racconto evocativo. La tecnica è quindi un tutt’uno con la scena così come audio e video lo sono con le azioni che gli oggetti compiono. teatrinoelettrico.splinder.com Mercoledì 27 maggio Ore 18.00 Santasangre/Incontro a cura di Mauro Petruzziello santasangre.net Ore 21.00 LosDosPesados_Roma Manipular_versione 0.2_performance di e con Mirko Arcese e Luca Biada Manipular è uno strumento capace di interpretare i movimenti delle mani dei due performer, creando l’ambiente audio e video di un esperimento tra uomo e macchina. L’obiettivo è mutare l’espressione gestuale in performance audio visuale creando uno spettacolo unico e inaspettato. losdospesados.net Ore 21.30 Collettivo Almagesto_Ferrara In promptu#02_danza Coreografia e danza: Collettivo Almagesto Musica live: Utku Tavil (laptop)/Aras Levni Seyhan (ney) In promptu è basato sull’interazione tra musica dal vivo, danza e videoproiezioni. La struttura che lo sorregge è un canovaccio temporale e tematico, nel quale ampio spazio è dato all’improvvisazione danzata, al rapporto con lo spazio scenico e alla relazione fra danzatori. Il linguaggio usato è formale/astratto. Danzatori e musicisti creano istantaneamente mescolando razionalità e istinto. almagesto.it Giovedì 28 maggio Ore 21.00 Teatro Deluxe_Roma Feminea - I animazione_video produzione: Teatro Deluxe con: Vera Michela Suprani allestimento: Giulia Di Vincenzo fotografie e video: Claudio Oliva Feminea è un primo studio sulle relazioni tra fotografia, video, musica e movimento. Nato da un esperimento fotografico sul tema del nudo, il lavoro tenta di restituire le suggestioni ricevute dalla visione degli scatti attraverso le potenzialità espressive del corpo. teatrodeluxe.org Ore 21.30 Caosmos/cia gabriellariccio_Napoli Noli Me Tangere_danza progetto coreografia e danza: Gabriella Riccio & Paolo Rudelli regia: Gabriella Riccio assistente regia e tecnica: Mario Esposito foto di scena: Piero Cremonese produzione cosmo/cia gabriellariccio 2009 presentato in anteprima nell’ambito di TRANSITIDANZA 2 - spazi per la danza contemporanea progetto interregionale Piemonte Lazio Campania promosso da MIBAC e ETI Sofisticato e minimale lavoro per suono incarnato e corpo sonoro, Noli Me Tangere è basato su un meccanismo di produzione e composizione istantanea di suono e movimento. La partitura fisica è generata grazie a tecnologie elettroniche (software Pure Data). Saperi e messaggi filosofici, poetici, letterari si intersecano intorno a corpo, intimità, relazione e divinità. Lo spettacolo legge e danza Nancy, Giddens, Murakami, Mishima, Dante, Bergson, e altri. gabriellariccio.wordpress.com Venerdì 29 maggio Ore 18.00 Dispositivi analogici della visione /a cura di Piersandra Di Matteo La scena contemporanea ha dimostrato di saper stabilire un legame di continuità con territori tecnologicamente digitalizzati dell’immagine e del suono: intarsi multimediali, sofisticate creazioni in 3D, processi di sonizzazione, fenomeni di expanded theatre. Nello stesso tempo sì riconosce l’esigenza, da parte dei più giovani, di un’investigazione di “tecnologie” arcaiche. In teatro appaiono dispositivi analogici capaci di generare un immaginario che privilegia una logica della sensazione che interroga percettivamente lo spettatore. Esemplare il lavoro del gruppo Orthographe. Ore 19.00 Campi di forza e composizione / a cura di Raimondo Guarino Il teatro è per definizione onnivoro e metasimbolico. Lo stato attuale dell’attenzione per gli strumenti di produzione e di elaborazione dello spazio e del tempo ripropone in termini rovesciati la questione novecentesca del superamento e della contemporaneità tra cultura fisica, lavoro sull’azione e forza simbolica delle tecniche. Ore 21.00 Keramik Papier_Roma Tutto sia calmo_site specific performer: Valerio Tani / Michela Iori una produzione teatrAria Terrae motus è la vibrazione della crosta terrestre provocata da un’improvvisa liberazione di energia in un punto profondo. L’uccello del tuono ha un’apertura alare pari a due volte la lunghezza di una canoa, e viene identificato con la tempesta. Le nubi si addensano perché spinte dal vento creato dalle sue ali, i lampi sono bagliori dei suoi occhi, i fulmini sono serpenti luminosi che porta con sé e lascia cadere a terra. Nel loro incontro, tutto sia calmo. myspace.com/keramikpapier Ore 21.30 Estroteatro_Trento 4.48_teatro di Sarah Kane regia: Mirko Corradini con Cinzia Scotton scenografia: Francesca Postinghel e Andrea Coppi installazione video: Corrado Measso ricerca musicale: Eric Gardini produzione EstroTeatro ‘08 Sarah Kane parla di morte. Di sesso. Di violenza. Di suicidio. Scrive senza filtri. Il nostro 4.48 nasce da tre elementi: trasparenza, bianco, acqua. La trasparenza di una camera si sicurezza per persone che hanno tentato il suicidio. Una stanza tanto bianca quanto inespressiva, dove le parole si trasformano in acqua, sangue, amore, speranza. In tende che si chiudono per sempre. estroteatro.it
|