Il Gruppo Perdisa Editore, in collaborazione con la Libreria Feltrinelli, organizza una mostra dedicata ai bozzetti e alle copertine realizzate da Onofrio Catacchio per la collana Babele Suite, diretta da Luigi Bernardi per il marchio Perdisa Pop.
L’esposizione sarà visibile al pubblico dal 6 al 28 maggio, presso la sala incontri della libreria.
L’inaugurazione si terrà sabato 9 maggio alle ore 18.00, presso la Feltrinelli di Bologna in piazza Ravegnana 1, in presenza di alcuni autori della collana, fra i quali Alfredo Colitto, Barbara Baraldi, Alessandro Zannoni, Patrick Fogli.
Onofrio Catacchio firmerà le copie dei libri con dediche grafiche personalizzate.
La mostra sarà presentata alla stampa mercoledì 6 maggio alle ore 11.30 alla sala incontri della libreria. Saranno presenti: Luigi Bernardi, Onofrio Catacchio, Alberto Perdisa, Barbara Baraldi, Patrick Fogli e Loriano Macchiavelli.
Giovedì 28 maggio, in chiusura della mostra, alle ore 18.00, incontro con Stefano Di Marino e Angelo Marenzana, autori delle più recenti uscite di Babele Suite: rispettivamente Pietrafredda e Buchi neri nel cielo.
Come nasce una copertina di Babele Suite? B E R N A R D I Per me è facile. Mi limito a passare il testo a Catacchio, ricordandogli ogni volta quale dominante dovrà avere (rossa o nera). Il rosso e il nero si alternano nelle uscite, e questo è uno dei pochi criteri fissi della collana, oltre alla qualità dei testi, beninteso.
C A T A C C H I O Leggo i testi, spesso a schermo. A volte l'idea arriva subito dopo le prime pagine e resiste fino alla fine della lettura. In certi casi c'è bisogno di tempo perché si affacci una buona immagine che funzioni per "raccontare" il testo. Dopo, il lavoro consiste nel disegnare a "pezzi" su carta, importarlo in digitale e assemblare al computer in modo da fornire allo studio grafico un file esecutivo per la preparazione della copertina. In certi casi il supporto cartaceo non esiste. L'immagine viene realizzata direttamente in Photoshop in base a schizzi di massima realizzati a matita. Nella mostra verranno esposti i diversi disegni originali realizzati per ogni copertina. Il dietro le quinte della cover finale.
Perché avete scelto di utilizzare disegni anziché immagini fotografiche per le copertine? B E R N A R D I Quando ho pensato a Babele Suite avevo in mente alcuni disegni che Catacchio aveva realizzato per lo spettacolo teatrale Gaijin. Ho portato quei disegni allo studio grafico Lizart. Ho spiegato il tipo di collana che volevo (formato, pagine, legatura) e dopo qualche giorno mi hanno presentato il progetto, che era esattamente quello che pregustavo: una collana pop.
C A T A C C H I O Bernardi ha già editato e diretto collane di narrativa con questa caratteristica. Credo derivi, in parte, dalla sua passione e frequentazione del mondo del fumetto. In più, in questo caso, le immagini di copertina sottolineano l’idea di collana, direi di “collezione”, che unisce i titoli Babele. Dal mio punto di vista trovo interessante l’idea di una immagine realizzata appositamente per il testo. Un valore aggiunto che contribuisce alla visibilità dei titoli negli affollati scaffali delle librerie.
Perché il rosso e il nero sono i colori della collana? B E R N A R D I Sono due colori che sintetizzano a meraviglia la passione, l’avventura, l’intrigo, il destino e tanti altri elementi che sono alla base dei testi che pubblichiamo.
C A T A C C H I O Perché attira l’attenzione del lettore. Rende l’idea di una continuità editoriale nella collana e, simbolicamente, identifica fortemente il tenore delle storie narrate dagli autori.
B I O G R A F I A Onofrio Catacchio è nato a Bari nel 1964. Nel 1988 ha creato Stella Rossa, pubblicato prima sulle riviste “Fuego” e “Nova Express”, e successivamente in volumi editi da Granata Press. Sempre per Granata Press, ha sceneggiato e illustrato le storie di Coliandro, tratte da soggetti di Carlo Lucarelli. Ha scritto Progenie d’inferno per Andrea Accardi, uscita per Kappa Edizioni e in Francia per Albin Michel. Dal 1995 per la Sergio Bonelli Editore ha realizzato diversi episodi di Nathan Never. Ha sceneggiato e disegnato La ballata del Corazza di Wu Ming 2 (edizioni BD) e inserito nell’antologia Alta criminalità (Oscar Mondadori). Su testi di Andrea Balzola ha disegnato La fattoria degli anormali, adattamento mutante del quasi omonimo romanzo di Orwell. Ha illustrato i racconti e le immagini di scena di Gaijin! scritti da Luigi Bernardi, messi in scena dalla Compagnia del Tratto e pubblicati da Black Velvet. Sempre con Luigi Bernardi ha firmato Habemus Fantomas (edizioni BD), primo libro di una trilogia che reinventa il più grande “cattivo” di tutti i tempi. Di solito lo trovate su www.onofriocatacchio.com
BABELE SUITE L A C O L L A N A Una collana di gioielli editoriali, autori affermati e giovani scrittori alle prese con l'arte della scrittura breve, piccoli grandi libri da leggere, regalare, collezionare.
PERDISAPOP I L I B R I A un certo punto, il mondo ha cominciato a correre, e a sommergerci di storie, immagini e musiche. La novità è presto stata un'altra: a quelle storie, quelle immagini, quelle musiche, potevamo aggiungere le nostre. È ancora così, è sempre più così. I libri Perdisa Pop sono un universo in estensione.
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