Una serie di autoscatti dal titolo OUTSIDELIFE, attraverso i quali l’artista, racconta il proprio corpo, un corpo che si osserva e si contempla nel flusso delle continue mutazioni della carne, cogliendo in maniera ironica, e a volte drammatica, forme espressive di esperienza emotiva.. Mediante l’uso di specchi, lenti, luci, gli stati d’animo prendono forma, in un Tête-à-Tête ipnotico e sensuale col proprio sé. La vita fuori, diviene quella di colui che si trova di fronte alla lente e che accede, attraverso questa, ad un mondo nuovo, pieno di potenziale suggestivo. La miscela di apparecchiature digitali – webcam e morphing - e congegni deformanti di tradizione più antica - specchi concavi, lenti riflettenti e camere ottiche – crea un connubio, a metà strada tra magia e scienza, finzione e realtà, evocando una suggestiva atmosfera da laboratorio alchemico e ponendo un forte accento sulla natura stessa dello sguardo umano, ingannevole in alcuni casi e rivelatore in altri ancora. La componente installativa è materiale di fruizione inscindibile dalle fotografie. Attraverso di essa e con essa, lo spettatore, il voyer, diviene scrutatore meticoloso e attento all’intimità altrui e artefice in prima persona, delle infinite possibilità di contemplazione e deformazione delle immagini proposte. L’epifania dell’opera si rivela dunque, nell’ intimità svelata dall’approssimarsi dello sguardo che attraverso lenti specchi e box luminosi, si immerge in una delicata e ironica dimensione visiva.
Maria Carmela Milano, è un artista interdisciplinare. Ha studiato all’Accademia di Belle arti di Roma, la passione per la lavorazione del metallo la porta prima al laboratorio di Ferruccio Maierna , poi alla Scuola di Incisione San Giacomo Di Roma dove si specializza come incisore e stampatore. Da sempre affascinata dal lavoro sul proprio corpo e sulle infinite possibilità di interazione attraverso esso, canalizza la sua ricerca attraverso differenti modalità espressive, dalla fotografia all’incisione, dalla body art alle installazioni meccaniche. Nel 2001 fonda, insieme ad altri artisti e performers il collettivo Santasangre, compagnia di teatro sperimentale di fama internazionale, con la quale è tutt’ora attiva. Allo stesso tempo gestisce attivamente lo spazio culturale “Kollatino Underground”, presso il quale organizza Festival e manifestazioni culturali focalizzati sulle arti visive ed il teatro sperimentale.
Grazie alle suggestioni e all’aiuto di Massimo Troncanetti
Dal 20 al 27 marzo presso Galleria 291 Est . Roma
INAUGURAZIONE Sabato 20 MARZO ore18.00
Cura e Ufficio stampa Francesco Russo tel +39 06 960 463 71 - e-mail: f.russo80@gmail.com |