Questo libro raccoglie una selezione significativa degli interventi che si sono succeduti durante le giornate di lezioni di paesaggio, un evento costituito da una serie di incontri, happening, mostre e installazioni temporanee organizzato dall'associazione culturale plug_in nel maggio 2008 nella Colonia montana di Renesso. Attraverso il coinvolgimento di architetti, artisti, operatori culturali, direttori di musei, geografi, fotografi e scrittori, le lezioni hanno reso esplicite le diverse declinazioni e definizioni che è possibile dare al termine paesaggio e mirato a promuovere una maggiore consapevolezza della nostra interazione con l'ambiente che ci circonda. Già la scelta del luogo sede dell'iniziativa è stata una sorta di dichiarazione di intenti.
La Colonia, un edificio del primo razionalismo italiano progettato dall'ingegnere Camillo Nardi Greco nel 1933 è situata nel territorio del Comune di Savignone (Ge), nell'entroterra ligure, costituisce un esempio di quel patrimonio storico-architettonico e ambientale che troppo spesso nella società contemporanea rischia l'abbandono e il degrado perché i processi economici e culturali dominanti faticano a riconoscerne il valore. Per queste ragioni il parco e l'edificio della Colonia sono diventati l'oggetto dei diversi lavori site-specific: l'architettura temporanea "Paesaggi Italiani", progettata dal collettivo ]zerozoone[, l'intervento dei paesaggisti Land-I, con l'opera "Il paesaggio non è un gioco"; l'installazione "Gheminga", dell'artista Silvia Cini; lo striscione di Fabrizio Basso installato sulla facciata della Colonia con la frase "Per chi sa andare sul filo all'orizzonte tra e fra il nulla". All'interno dell'edificio si è reso omaggio all'artista Ugo La Pietra con la proiezione dei film La riappropriazione della città (1975) e Interventi pubblici per la città di Milano (1979).
E ancora, Fire (2000) un'installazione video di Fabrizio Basso sul tema degli incendi dolosi; all'interno di uno dei bagni era allestito lo screening di video d'artista sul tema del paesaggio, a cura di Elvira Vannini, Interrupted Landscape. Nell'atrio d'ingresso della Colonia era proposto un dialogo tra la selezione di video d'artista dall'archivio Careof, curata da Mario Gorni, un tondo di zolle d'erba che anticipava l'installazione della Cini sulla terrazza e uno striscione di Basso, posizionato nello spazio a tutta altezza della scala, che rimandava all'uso e alla forza della parola nel dialogo tra la Colonia e le Cinqueterre (e il suo dialetto). In tre stanze al primo piano, il lavoro dell'artista Emilio Fantin, metteva in relazione la memoria del luogo: una colonia per la residenza estiva delle bambine, con la violenza fisica e psicologica subita nell'attualità.
In parallelo, sullo stesso piano, era allestita la mostra fotografica "Sguardi nel paesaggio. Un resoconto sulla fotografia italiana contemporanea", nella quale figure consolidate ed emergenti del panorama nazionale della fotografia hanno esposto l'esito delle proprie ricerche. Diciassette i fotografi invitati a raccontare e declinare il paesaggio attraverso la fotografia: Mariano Andreani, Cesare Ballardini, Francesco Cicconi, Andrea Dapueto, Cesare Fabbri, Vittore Fossati, Marcello Galvani, Guido Guidi, Alessandro Lanzetta, Andrea Panzironi, Andrea Pertoldeo, Emanuele Piccardo, Pietro Luigi Piccardo, Andrea Repetto, Sabrina Ragucci, Filippo Romano, Luisa Siotto. All'ultimo piano si confrontavano invece altri due lavori:
l'installazione sonora "Primario Ambiente" di Guido Affini, che regalava al visitatore l'emozione di sentir "respirare" la Colonia, e l'architettura temporanea "Casa pratino", opera di altro_studio. Lezioni di paesaggio ha rappresentato il primo evento di un progetto più ambizioso che mira a far diventare la Colonia di Renesso un luogo della cultura contemporanea, attraverso la promozione di iniziative che facciano interagire il futuro Cantiere Sperimentale di Cultura Contemporanea con altre istituzioni culturali italiane ed europee, senza trascurare tuttavia il rapporto (permanente) con la comunità locale di riferimento.
Questo libro si propone come un utile strumento per l'approfondimento delle tematiche trattate sia per gli addetti ai lavori sia per i cittadini sensibili al paesaggio che abitano. |