"Sogno, surrealismo, inconscio, mistero .... C'è un sentimento che vogliamo mettere in evidenza ed è l'intuizione dell'artista che svela una realtà. Il Surrealismo fa entrare nell'arte ciò che per secoli era stato ritenuto evanescente rispetto alla fisicità del cosiddetto mondo reale, il sogno! Occuparsi di arte è, comunque, creare uno spazio interlocutorio col mondo della psiche e delle relazioni umane, perché l'incontro con una forma d'arte si rivela un valido strumento conoscitivo di analisi e di ricerca esistenziale. Proust fa dire ad Elstir, il pittore: 'Se un piccolo sogno è pericoloso, la cura nei confronti di questo non è sognare meno, ma sognare di più, il sogno intero!'. L’artista trova nell’attività onirica la radice della creazione e tutti noi prendiamo visione del suo mondo creativo tramite l'elaborazione del suo sogno. Quello che succede all'interno dei meccanismi dell'inconscio è un mistero. La parte sognante di ciascun artista entra in questi meandri cerebrali, al centro di queste zone buie dell'animo umano "per vedere di più" ed elaborare, organizzare, intuire la scintilla creativa del proprio sogno per poi, portarla alla luce. Perché l'uomo, ci ricorda Pascal, per la sua insufficienza a se stesso si attacca alle cose, ma le cose gli sfuggono per il passare del tempo, per le vicende del mondo, per la morte. Allora, se l'uomo non ha altro sostegno più alto delle cose, la potenza dell'immaginario e dunque del Sogno, è allora la sua unica salvezza. Opere di: Annamaria Biagini, Ivan Buttazzoni, Rossana Corti, Giuseppe Dente, Graziella Gola, Giancarlo Impellizzeri, Giorgio Imperadori, Irma Kennaway, Cristina Madini, Simona Rapello, Sara Roma, Manuel Riccardi, Letizia Volpi.
Galleria RossoCinabro Piazza Mazzini, 6 00018 Palombara Sabina (RM)
24 – 25 gennaio 2009 inaugurazione dalle 12 a cura di Cristina Madini organizzazione e promozione RossoCinabro www.rossocinabro.com rossocinabro@gmail.com |