ateatro presenta Lo spettacolo dal vivo ai tempi del grande crac a cura di Mimma Gallina e Oliviero Ponte di Pino 13 dicembre 2008 ore 10.00-13.00 e 15.00-19.00 Milano, Scuola d’Arte Drammatica “Paolo Grassi” via Salasco 4, 20136 Milano I temi delle Buone Pratiche 08 Discussi attraverso interventi, tavole rotonde e presentazione di Buone Pratiche - la fine del (nuovo) teatro? - la satira politica ai tempi di Silvio III - l'economia, il welfare e la cultura ai tempi del grande crac - la questione dello spettatore: come sta cambiando il pubblico del teatro - vertenze, manifestazioni, petizioni & patti: il ruolo delle associazioni di categoria e delle aggregazioni di scopo - il nodo della distribuzione: nuove pratiche, vecchi vizi - città, periferie, provincia: i nuovi modi di produzione e di gestione degli spazi - teatro ed emergenze sociali Ampio spazio sarà riservato al dibattito L’evoluzione dello scenario politico ed economico sta avendo (e avrà ancora di più in futuro) un forte impatto sul mondo della cultura e in particolare su un settore come quello dello spettacolo dal vivo, che dipende in misura notevole dal sostegno pubblico. Prima ancora che un problema economico, è un nodo culturale. Le strutture ideologiche che hanno motivato negli ultimi decenni il sostegno alla cultura, alle arti, allo spettacolo, non sembrano adeguate per affrontare il nuovo scenario. E tuttavia – lo “sentiamo” tutti – la cultura è il cuore pulsante della nostra vita collettiva, che innerva le visioni politiche e rende visibili le diverse articolazioni (e magari i confitti) del corpo sociale. Se la cultura tace – o se si impoverisce, uniformandosi a pochi modelli, magari imposti dall’alto o da qualche legge astratta – la vita di tutti noi diventa più povera. Ma oggi il teatro come può reagire a queste nuove sfide? Ci sono le istituzioni teatrali, che certamente soffrono e soffriranno da un eventuale inaridimento del sostegno pubblico (a partire dai tagli al FUS), e che vedono di fatto delinearsi una ristrutturazione dell’intero sistema dello spettacolo dal vivo. Ma ci sono anche numerose realtà indipendenti, che stanno crescendo in uno scenario che pare offrire scarsi punti di riferimento, e difficoltà crescenti nel crescere e nel trovare uno spazio adeguato all’interno di un sistema che rischia l’involuzione. Nella tradizione delle Buone Pratiche, giunte quest’anno alla quinta edizione, cercheremo di fotografare la situazione attraverso una serie di relazioni, con dati e inchieste inediti; ma soprattutto proveremo anche a individuare modelli e pratiche virtuosi, e possibilmente replicabili o allargabili ad altre esperienze. Se vuoi approfondire il dibattito sulla Fine del nuovo teatro? trovi il sommario degli interventi (e i relativi link) in http://www.ateatro.it/forum/index.php?topic=931.0. Evento speciale Ottavia Piccolo, Il sindaco di Stefano Massini Relazioni (elenco in aggiornamento) Claudio Ascoli, Come fare teatro a risorse zero (senza morire di rabbia): è facile essere buoni quando non si è innamorati Andrea Di Stefano, Valore economico della cultura e creatività nell'era della Grande Crisi Finanziaria Manuel Ferreira, Milano–Buenos Aires andata e ritorno: istruzioni per sopravvivere al crac Vito Minoia, Una riflessione sui "teatri delle diversità" Sara Panattoni, Lo spazio per la contemporaneità in provincia di Lucca Oliviero Ponte di Pino, La fine del (nuovo) teatro? Mimmo Sorrentino, L'osservazione partecipata e le ragioni del richiedente Giulio Stumpo, Lo spettacolo come elemento di competitività internazionale Buone Pratiche (elenco in aggiornamento) Lisa Bellini e Elisa Noci, Cambio palco: una rete distributiva per compagnie di recente formazione> Salvatore Gennuso, CreAeTna. Prima-Vera d’Arte a Catania Elena Lamberti, ZTL - Zone Teatrali Libere. Una proposta di produzione per compagnie non finanziate? Alina Narciso, Reti e patti per valorizzare la produzione teatrale di genere Cristina Negro (Coordinamento c-dap), I coordinamenti come modalità di “svecchiamento” del sistema : il nuovo dialogo tra teatro e danza Sara Panattoni (Aldes), SPAM! Un nuovo spazio per le arti performative contemporanee nella Piana di Lucca Luca Ricci, Cento Teatri: un progetto di produzione per Kilowatt 2009 Paolo Giorgio, Carolina de La Calle Casanova, Sarah Chiarcos e Lara Guidetti (Progetto PUL), Progetto PUL: un esperimento di produzione collettiva Hanno inoltre già annunciato la loro partecipazione, tra gli altri: Raimondo Arcolai Gimmi Basilotta Teresa Bettarini Benedetta Buccellato Roberto Castello Giulio Cavalli Franz D’Agostino Angela Dal Piaz Franco D’Ippolito Adriano Gallina Monica Gattini Mario Gelardi Gigi Gherzi Laura Mariani Luigi Marsano Stefano Massini Claudio Meldolesi Andrea Minnetto Massimo Paganelli Cristina Palumbo Mario Perrotta Donella Piccioli Andrea Rebaglio Stefano Salerno Gianni Valle (lista in aggiornamento) Il programma definitivo della giornata (e altre info indispensabili) sul sito http://www.ateatro.it. Le Buone Pratiche sono un'iniziativa libera, autogestita e autofinanziata. La partecipazione alla giornata del 13 dicembre è aperta a tutti e gratuita (salvo un contributo volontario per aiutarci a sostenere le spese). Però, se vuoi venire ti preghiamo di segnalare, anche per motivi logistici, la tua adesione su questo forum oppure scrivendo a info@ateatro.it.
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