PUBLIC IMPROVISATIONS mostra degli allievi del XIV Corso Superiore di Arti Visive della Fondazione Antonio Ratti con Yona Friedman
inaugurazione giovedì 4 dicembre 2008 ore 19 Fabbrica del Vapore, Via Procaccini 4 Milano 4 dicembre 2008 - 15 gennaio 2009
Il 4 dicembre 2008 inaugura a Milano Public Improvisations, la mostra degli allievi del XIV Corso Superiore di Arti Visive della Fondazione Antonio Ratti, che quest'anno ha avuto come visiting professor l'architetto Yona Friedman. L'esposizione, a cura di Luca Cerizza e Anna Daneri, è realizzata con il supporto di Epson e in collaborazione con il Comune di Milano - Assessorato al Tempo Libero, Artegiovane Milano e Careof, DOCVA, Viafarini. Public Improvisations sarà aperta al pubblico fino al 15 gennaio 2009 nella Fabbrica del Vapore, nei due spazi gestiti dal Comune di Milano e in quello di Careof.
Le opere esposte sono state realizzate dai ventitrè giovani artisti internazionali che hanno partecipato al CSAV 2008: Einat Amir (Israele, 1979), Elena Bajo (Spagna, 1974), BridA gruppo composto da Sendi Mango, Jurij Pavlica e Tom Kerševan (Slovenia), Elia Cantori (Ancona, 1984), Ludovica Carbotta (Torino, 1982), Davide Cascio (Svizzera, 1976), Oppy de Bernardo (Svizzera, 1970), Giovanni De Lazzari (Lecco, 1977), Andrea Dojmi (Roma, 1973), Mark Durkan (Irlanda, 1984), Knowles Eddy Knowles gruppo composto da Jon Knowles (Canada, 1980), Micheal Eddy (Canada, 1981) Robert Knowles (Gran Bretagna, 1983), Audrey Lam (Hong Kong, 1981), Marco Lampis (Cagliari, 1976), Gabriel Martinez (USA, 1973), Margherita Moscardini (Piombino, 1981), Marlie Mul (Olanda, 1980), Massimiliano Nazzi (Fucecchio, 1982), Treasa O'Brien (Irlanda, 1978), Alessandro Quaranta (Torino, 1975), Linda Quinlan (Irlanda, 1977), Therese Sunngren (Finlandia, 1982), Ciro Vitale (Scafati, 1975), George Warburton (Australia, 1988).
La mostra offrirà un’occasione unica di vedere disegni, fotografie, installazioni, performance e video pensati e realizzati dopo l’esperienza del corso di quest’anno, durante il quale gli artisti hanno lavorato sull’improvvisazione e le tecniche semplici di creazione dell’opera, che non necessitano istruzioni, disegni o piani complicati perché, come sostiene Yona Friedman “l’arte, per essere accessibile al pubblico generale, deve utilizzare tecniche facili da adottare. L’arte pubblica improvvisata può essere esplorata ovunque negli spazi pubblici: nelle strade, nei boschi, in un atrio, sul lago. Il luogo stesso è parte dell’opera d’arte”.
Durante l’inaugurazione tre delle opere esposte saranno premiate con il Premio Epson FAR per la ricerca artistica, che verrà assegnato da una giuria composta da Carla Conca (Business Manager Videoproiettori di Epson Italia), da Giorgio Verzotti (critico d’arte e curatore) e Corinne Diserens (curatrice e critico d’arte). Il Premio, giunto alla terza edizione, è stato istituito grazie al contributo di Epson Italia, che ha scelto di sostenere i giovani artisti partecipanti, premiando le opere di maggiore interesse sotto il profilo della sperimentazione visiva.
Il catalogo che documenta il workshop e la mostra finale e quello che documenta i progetti realizzati da Yona Friedman a Como, entrambi in edizione bilingue, saranno editi rispettivamente da Mousse e Charta.
Informazioni Titolo: Public Improvisations Date: 4 dicembre 2008 - 15 gennaio 2009 Inaugurazione: 4 dicembre ore 19, Fabbrica del Vapore, Milano Sedi espositive: Fabbrica del Vapore: due spazi gestiti dal Comune di Milano e Careof Milano, Via Procaccini 4 Orari: dal martedì al sabato, dalle 15 alle 19 o su appuntamento. Chiuso durante i giorni festivi e dal 24 dicembre al 6 gennaio Info: Careof t. +39 02 3315800 Fondazione Antonio Ratti t. +39 031 233211 www.fondazioneratti.org Ufficio stampa: FAR - Ilaria Gianoli, mob. +39 333 6317344 ufficiostampa@fondazioneratti.org Epson - Silvia Carena, t. +3902660321 silvia_carena@epson.it
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