Arte vs Porno. Pretesti erotici da Italia e Finlandia rassegna di video d'artista a cura di Elisa Del Prete e Annamari Vänskä sabato 1 novembre ore 16.30 Cinema Lumiere - Via Azzo Gardino 65 - Bologna dal 2 al 15 novembre proiezione alle ore 18 a Nosadella.due. Residency for artists and critics Via Nosadella 2 - Bologna www.nosadelladue.com info@nosadelladue.com +39 3398751134
Sabato 1 novembre alle 16.30 al Cinema Lumiere di Bologna, Nosadella.due propone per la sezione Even - Arti Visive di Gender Bender, la rassegna di video d’artista Arte vs Porno. Pretesti erotici da Italia e Finlandia, a cura di Elisa Del Prete e Annamari Vänskä. Lo screening replica il 2 novembre a Nosadella.due dove rimarrà aperta al pubblico fino al 15 novembre 2008. La rassegna nasce dall’esperienza di residenza della curatrice finlandese Annamari Vänskä a Nosadella.due a gennaio 2008. La curatrice, dopo aver partecipato, insieme a Magdalena Ujma (POL), al programma di residenza invernale bolognese, oltre ad individuare i due artisti per la residenza successiva, Jukka Korkeila e Heidi Lunabba, i cui progetti artistici sono attualmente in mostra a le Stanze, è stata introdotta alla scena artistica italiana per avviare progetti di collaborazione tra i due paesi, Italia e Finlandia. Dopo Bologna, infatti, la rassegna sarà successivamente presentata a Helsinki, in sede ancora da destinarsi. La scelta delle due curatrici Del Prete e Vänskä di concentrarsi sul rapporto tra arte e pornografia, riflette sul significato attuale di “pornografico”, su cosa si intenda oggi per rappresentazione pornografica e, in particolare, sul ruolo dell’arte come via di recupero di un erotismo perduto. Oggi cosa si può definire pornografico? Il dominio assoluto dell’immagine nella società contemporanea ha smarrito il suo originale valore evocativo conducendo ad un atteggiamento di forte passività nei confronti di ciò che le immagini ci presentano. Anche l’immaginario pornografico, la rappresentazione sessuale cui eravamo abituati, quella industriale, che rimaneva solitamente accessibile a pochi, passa ormai inosservata, entrando in modo incontrollato nella nostra percezione anche grazie ai facili metodi di diffusione. Pornografico è diventato allora qualcos’altro, un linguaggio più che una rappresentazione, quel linguaggio che va a suscitare la nostre pulsioni private senza ricorrere necessariamente all’immagine sessuale. La società del “guardare” ha perso coscienza del proprio sguardo, subendo immaginari codificati che sanno esattamente come e cosa suscitarci. I lavori in mostra sono di Marco Belfiore, Hard On (no more), 2006; goldiechiari, Cosmic Love, 2008, Diego Marcon, This Is Not Pornography, 2006; Lucia Leuci, Good Vibrations, 2004; Italo Zuffi, Shaking Girl, 2005, 8’ 45’’; Marta Dell’Angelo, Preliminari, 2007/2008; Benedetta Panisson, Atto Muto (The Porno Worker), 2007; Dafne Boggeri, Fat/Soft/Normal/Skinny, 2005; Cuoghi e Corsello, Bello, 1995; Globalgroove, Into My Eyes, 2007; Minna Suoniemi, Blow Job, 2008; Tea Mäkipää, Sexgod, 2003; Maria Duncker, Porn, 2007; Mimosa Pale, Mobile Female Monument, 2007; Teemu Mäki, Kaliki, 2006; Iiris Saaren-Seppälä, Tribe, 2003; Arto Korhonen, Teddy Bear’s Picnic, 2000. A seguire verrà proiettato GB Entry, una sezione dedicata dal festival Gender Bender alle proposte di nuovi artisti selezionate tra i lavori più interessanti e curiosi degli oltre duecento arrivati attraverso il Bando di partecipazione. La rassegna quest’anno propone una rosa di lavori che indaga con ironia, ma anche con toccante profondità, i confini del corpo, del genere e delle identità. I lavori in mostra: J di Arantxa Martinez (E), 2007; Yuo Will Never Ever Be a Woman. You must live the rest of your days entirely as a man and you only grow more masculine with each passing year, there is no way out di Van Barnes, Zachary Drucker, Mariah Garnett, A.L. Steiner, (USA) 2008; Porn's Ceremony di Gender Jockeys (Eva Fuentes Mugnos e Macarena Moreno Garcia); Steiffheit I + II di Albert Sackl (A), 2007; In mostra dal 2 al 15 novembre a Nosadella.due anche: Woman of The World di Ane Lan, (NOR), 2007; Ou se trouve le chef de la prison di Patric Chiha, (F), 2007; Container di Lukas Moodyson, 2007. La rassegna Arte vs Porno, possibile anche grazie alla gentile collaborazione di Gabriele Tosi e del Centro di Documentazione per le arti visive di Milano DOCVA/ CareOf, si inserisce tra gli appuntamenti di Even, la sezione delle arti visive che Nosadella.due propone quest'anno per Gender Bender (28 ottobre - 2 novembre 2008).
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