Assessorato alle Politiche Culturali Short Theatr3 Ai confini della realtà Teatro India dal 7 al 13 settembre 2008 Accademia degli artefatti - AREA 06 7 giorni non stop di teatro, danza, performance, incontri, concerti, letture dentro e fuori, dalle 18 fino a notte inoltrata
Short Theatre si conferma come appuntamento dedicato all’indagine sulla drammaturgia contemporanea, italiana e internazionale, un progetto nato dall’esigenza di comprendere come il teatro, nelle sue varie declinazioni, risponda alle provocazioni del nostro presente. Alla sua terza edizione, Short Theatre – Ai confini della realtà, a cura di Accademia degli Artefatti - AREA 06, è realizzato con il sostegno del Comune di Roma, Assessorato alle Politiche Culturali, e la collaborazione del Teatro di Roma e della Provincia di Roma. Il Teatro India diventerà ancora una volta luogo di incontro, ricerca e dialogo che privilegia l’esplorazione di identità, ospitando dal 7 settembre una “non stop” di sette giorni di intensa attività: teatro, danza, incontri, laboratori, letture, performance, conversazioni, presentazioni di libri, video; ristorazione-chill out e musica lounge, durante i quali si potranno vedere e incontrare artisti, giovani gruppi, drammaturghi, critici attenti al panorama teatrale contemporaneo. Centrale nel progetto Short Theatre è la necessità di proporre un territorio per l’incontro e il confronto tra artisti di diversa provenienza (generazionale e culturale). La partecipazione al dibattito di studiosi, drammaturghi, critici e artisti offre l’occasione di monitorare e “fare il punto” sulla questione del rapporto tra realtà e rappresentazione (e tra arte, vita e politica), e di individuare alcune chiavi di lettura del contemporaneo. Ci si muove ai confini della realtà, perché quando lo spazio diventa un luogo di confine, dove lo scambio e la relazione tra le zone adiacenti diventano la sostanza per alimentare una nebulosa in continuo divenire, quando la determinazione di uno spazio scivola attraverso la relazione con il contesto in cui si trova, quando l’arte cerca uno spazio dove rispondere alle provocazioni della realtà, vivere quello spazio diventa una necessità.
“Si tratta – spiega Fabrizio Arcuri, direttore artistico e anima creativa dell’Accademia degli artefatti – di un vero e proprio spazio aperto al confronto, dove i vari tasselli che compongono queste articolate giornate concorrono non solo a offrire prospettive diverse del fare teatro, ma anche a proporre prospettive di osservazione della realtà. Come l’arte è uno specchio deformato del reale e condiziona la lettura di ciò che accade, così la realtà (con i suoi linguaggi e rapporti di potere) costringe costantemente l’arte a riflettere sulle proprie forme di rappresentazione.”
Il Teatro India (le sale interne che diventano quattro, il foyer, i bagni, gli spazi esterni) sarà agito e vissuto da una comunità di persone dal tardo pomeriggio a notte inoltrata. Diverse le sezioni tematiche che si intrecceranno nel ricco programma. La manifestazione sarà aperta domenica 7 (in replica lunedì 8) dalla drammaturgia straniera con il testo di uno degli autori canadesi più noti, Michel Tremblay, Le cognate, nello spettacolo di Andrea Adriatico di Teatri di Vita. Il focus sulla drammaturgia contemporanea canadese, nato con la collaborazione dell’Agenzia Culturale del Québec in Italia, proseguirà sabato 13 con Il sentiero dei passi pericolosi, di Jean Marc Bouchard, nello spettacolo del Nuovo Teatro Nuovo, preceduto alle ore 18 da un incontro a cui parteciperanno l’autore stesso e il regista Tommaso Tuzzoli. Autore attento alle contraddizioni della società contemporanea, lo svedese Lars Noren firma il testo Tra un’ora e 12 minuti da cui Manifatture Knos/Induma Teatro trae ispirazione nello spettacolo con la regia di Werner Waas (domenica 7). L’abitacolo di una macchina, lo spazio ridotto in rapporto all’esterno, l’oscillazione tra il dentro e il fuori, sono alla base dello spettacolo performativo Cumulonenbi alla mia porta della compagnia Cosmesi (domenica 7 e martedì 9). Nasce sempre da una riflessione sullo spazio, Head VI di Masque Teatro (domenica 7 e lunedì 8) liberamente ispirato a Francis Bacon - Logica della sensazione di Gilles Deleuze. Voce provocatoria della drammaturgia contemporanea e Premio Nobel per la letteratura nel 2004, l’austriaca Elfriede Jelinek firma il progetto Drammi di principesse, di cui FattoreK presenta due atti unici estratti da La morte e la principessa I e III, rispettivamente: i dialoghi Biancaneve e il cacciatore (lunedì 8) e Rosamunda e Fulvio (martedì 9). Daria Deflorian e Antonio Tagliarini sono autori di un omaggio a Cafè Müller lo storico spettacolo Pina Bausch, in Rewind, mentre a seguire gli scanzonati e irriverenti Tony Clifton Circus presentano il nuovo lavoro La morte di Babbo Natale (martedì 9). Secondo capitolo dell’Eptalogia di Hieronymus Bosh, La stravaganza dell’autore argentino Rafael Spregelburd, nello spettacolo di PsicopompoTeatro è una riflessione sulla deviazione da un ordine prestabilito (di seguito è prevista la proiezione di una videointervista a Spregelburd a cura di Manuela Cherubini), mentre il movimento portato all’esasperazione, all’iperattività nutre La cosa 1, creazione collettiva di Teatro Sotterraneo (entrambi mercoledì 10). Nasce da un lavoro di ricerca su Sarah Kane, sulla parola lacerante e evocativa Purificati, il progetto di un gruppo di giovani attori emergenti, guidati da Antonio Latella (giovedì 11). Nella stessa serata, ispirati da uno dei romanzi più noti della letteratura per ragazzi, Le Tigri di Mompracem di Emilio Salgari, I Sacchi di Sabbia percorreranno i vasti mari della Malesia in Sandokan o la fine dell’avventura. L’autrice cilena Manuela Infante presenta uno studio del nuovo lavoro Fine (venerdì 12), seguito da un ironico e dissacrante quadro del nostro tempo in Made in Italy, groviglio di immagini, parole e musica di Babilonia Teatri, Premio Scenario 2007 (in replica anche sabato 13).
La sezione performance si apre domenica 7 con l’installazione in loop ogni 15 minuti Wunderkammer soap di Ricci&Forte in replica anche lunedì 8. L’alterazione della percezione visiva è alla base di Snapshot/Something burning – Rome 08-09 di Rosa Casado e Mike Brookes, estratto dal progetto anglo-spagnolo Miniatures historica, a Short Theatre grazie alla collaborazione con l’Instituto Cervantes (lunedì 8). E’ dedicato all’universo femminile, alla difesa di un’immagine anche nelle avversità, La primadonna- chi semina vento raccoglie tempesta di Cosmesi (martedì 9), così come sono donne le due protagoniste di ALP, Anna Livia Plurabella, tratto da Finnegans Wake di James Joyce nella performance di Enrico Frattaroli e Anna Paola Vellaccio (giovedì 11). Partitura fisica, esasperata e disperata, tanto da sfociare nella nevrosi, Crac dei Motus (venerdì 12 e sabato 13), fa parte del più ampio progetto X(ics) racconti crudeli della giovinezza. Prendendo spunto dai personaggi dei cartoni animati, il Teatro delle Moire ne stravolge il senso presentando in Violently Snow White (venerdì 12), tre Biancaneve, tre figure diverse che potrebbero moltiplicarsi, così da incarnare le infinte possibilità dell’essere.
Comfort di MK (mercoledì 10), nella sezione danza, è un’indagine sul senso di appartenenza che il corpo cerca fuori di sé, sull’identità costruita attraverso il movimento, mentre investiga le dinamiche famigliari, il rapporto tra fratelli uniti pur nelle differenze Animale omega di Immobile Paziente (venerdì 12 e sabato 13).
Partono invece dalla canzone tradizionale romana, per rivisitarla in chiave moderna , gli Ardecore in concerto domenica 7. Precedono gli spettacoli le conversazioni, martedì 9, Quali spazi per la drammaturgia contemporanea – Ipotesi di produzioni e residenze a partire dalla scrittura teatrale coordinate da Graziano Graziani e Attilio Scarpellini, con ospiti: Azzurra D’Agostino (protagonista di una lettura scenica a seguire), Renato Gabrielli, Giulio Marzaioli, Daniele Timpano, Ricci&Forte e l’incontro a cura dell’Agenzia Culturale del Québec in Italia (sabato 13).
Inoltre è prevista anche la presentazione del libro Anatomie di un corpo scenico, a cura del Teatro delle Moire, Mondadori Electa (giovedì 11).
Per tutta la durata di Short Theatre, Podoff, media partner, allestirà un’area di approfondimento aperta al pubblico, in cui vedere e ascoltare le interviste alle compagnie e lasciare le proprie impressioni sui diversi spettacoli.
Riallacciando il dialogo aperto le scorse edizioni con le tre Università degli Studi di Roma e attivando una collaborazione con il Premio di Critica Lettera 22, SHORT THEATRE crea un nucleo editoriale a cura di Graziano Graziani, in seguito al quale le recensioni scritte dai partecipanti verranno pubblicate dal quotidiano 24” e sul blog di Podoff.
Le diverse sezioni aperte, Podoff, 24” e il punto di vendita libri curato da Editoria&Spettacolo saranno così uno spazio in cui poter ampliare la riflessione sulle intersezioni fra generi teatrali e le modalità di fruizione.
Come nella passata edizione sarà presente la zona chill-out nell’area bar con musica e video.
Accademia degli artefatti ha da sempre coniugato al lavoro teatrale della compagnia un’attività di organizzazione e di promozione del teatro, ha inventato e organizzato nel 1996 Extraordinario rassegna di teatro contemporaneo che ospitò al Teatro Vascello di Roma numerose compagnie della nuova generazione, comunemente a AREA06 ha organizzato tra l’altro le notti bianche del Mittelfest (2001), ZO6 Sottovuoto per Enzimi Festival 2002, Panoramica teatro a Parma (2003). SHORT THEATRE è un’idea nata qualche anno fa in una delle tante occasioni di confronto che caratterizzano AREA06. Area06 è una compagine di gruppi romani, un laboratorio di idee di cui fanno parte accademia degli artefatti, Sistemi Dinamici Altamente Instabili, Fortebraccio Teatro, Quellicherestano, Ascanio Celestini, PAV, Immobile Paziente. L’idea è poi stata portata al suo compimento da Accademia degli artefatti con la complicità delle altre compagnie, incontrando da subito l’interesse del Teatro di Roma.
Il progetto si avvale del sostegno di Comune di Roma – Assessorato alle Politiche Culturali Teatro di Roma Provincia di Roma Agenzia Culturale del Québec in Italia Instituto Cervantes Associato IMAIE
e della collaborazione di EST3RNI, Fabbrica, FattoreK, Florian Teatro Stabile d’Innovazione, Le Chant du Jour, Quartieri dell’Arte, Rialto Santambrogio, Scenari Indipendenti, ZTL, Area06 – Officina Culturale; Premio di Critica Lettera 22, Quotiano 24”
Media partner Podoff
programma
domenica 7 settembre teatro 19.00 - spazio B Teatri di Vita Le cognate di Michel Tremblay (Canada) regia Andrea Adriatico in collaborazione con l'Agenzia Culturale del Québec in Italia performance 20.30 – 23.00 spazio esterno ogni 15 minuti Wunderkammer soap di Ricci&Forte ingresso gratuito teatro 21.45 spazio B bis Manifatture Knos/Induma Teatro Tra un’ora e 12 minuti di Lars Noren (Svezia) regia Werner Waas teatro/performance 22.45 spazio esterno Cosmesi Cumulonembi alla mia porta di Eva Geatti e Nicola Toffolini in collaborazione con EST3RNI ingresso gratuito teatro 23.00 spazio A Masque Teatro Head VI ideazione e regia Lorenzo Bazzocchi concerto 23.45 - spazio esterno Ardecore ingresso gratuito
lunedì 8 settembre teatro 19.00 - spazio B Teatri di Vita Le cognate di Michel Tremblay (Canada) regia Andrea Adriatico in collaborazione con l'Agenzia Culturale del Québec in Italia performance 20.30 – 23.00 - bagni Wunderkammer soap di Ricci&Forte ogni 15 minuti ingresso gratuito teatro 21.45 – spazio A Masque Teatro Head VI ideazione e regia Lorenzo Bazzocchi performance 22.00 spazio esterno Snapshot/Something Burning –Rome 09/08 di Rosa Casado y Mike Brookes (Spagna – Inghilterra) in collaborazione con Instituto Cervantes ingresso gratuito performance 22.45 – spazio A bis Fattore K La morte e la fanciulla I – Biancaneve e il cacciatore di Elfriede Jelinek (Austria) regia Federica Santoro
martedì 9 settembre conversazioni - performance 18.00 - spazio esterno Quali spazi per la drammaturgia contemporanea. Ipotesi di produzioni e residenze a partire dalla scrittura teatrale. Coordinano Graziano Graziani e Attilio Scarpellini. Ospiti: Azzurra D'Agostino, Renato Gabrielli, Giulio Marzaioli, Daniele Timpano, Ricci&Forte, e altri. Lettura scenica a cura di Azzurra D’Agostino. in collaborazione con Scenari Indipendenti, Provincia di Roma, Regione Lazio, Ministero Beni e Attività Culturali performance 19.45 – spazio esterno Cosmesi Cumulonembi alla mia porta di Eva Geatti e Nicola Toffolini in collaborazione con EST3RNI ingresso gratuito performance 20.00 - spazio A bis Fattore K La morte e la fanciulla III – Rosamunda e Fulvio di Elfriede Jelinek (Austria) regia Federica Santoro teatro/performance 20.45 - spazio A Rewind di Daria Deflorian e Antonio Tagliarini performance 22.10 – foyer Cosmesi La prima donna - chi semina vento raccoglie tempesta di Eva Geatti e Nicola Toffolini in collaborazione con EST3RNI ingresso gratuito teatro/performance 22.30 – spazio esterno La morte di Babbo Natale di Tony Clifton Circus ingresso gratuito
mercoledì 10 settembre teatro 19.45 – spazio A bis PsicopompoTeatro La stravaganza di Rafael Spregelburd (Argentina) regia Manuela Cherubini A SEGUIRE UNA VIDEOINTERVISTA A RAFAEL SPREGELBURD A CURA DI MANUELA CHERUBINI danza 21.00 – spazio A MK Comfort di Philippe Barbut, Lorenzo Bianchi, Biagio Caravano, Michele Di Stefano, Cristina Rizzo in collaborazione con ZTL teatro 22.00 – spazio B – La cosa 1 di Teatro Sotterraneo in collaborazione con ESterni teatro/performance 22.45 – spazio esterno - La morte di Babbo Natale di Tony Clifton Circus ingresso gratuito
giovedì 11 settembre conversazioni 18.00 - spazio esterno presentazione del libro Anatomie di un corpo scenico a cura del Teatro delle Moire, Mondadori Electa teatro 20.00 – spazio B La cosa 1 di Teatro Sotterraneo in collaborazione con EST3RNI teatro 21.15 – spazio A – Teatro Stabile dell’Umbria/CUT Perugia Purificati di Sarah Kane a cura di Antonio Latella teatro 22.20 – spazio A bis Sacchi di Sabbia Sandokan o la fine dell’avventura da Emilio Salgari performance 23.15 – spazio esterno Vellaccio/Frattaroli ALP, Anna Livia Plurabella da James Joyce (Irlanda) in collaborazione con Florian Teatro Stabile d’Innovazione ingresso gratuito
venerdì 12 settembre performance 19.30 – spazio A Motus Crac ideazione e regia Enrico Casagrande e Daniela Nicolò teatro 20.15 – spazio A bis Sacchi di Sabbia Sandokan o la fine dell’avventura da Emilio Salgari danza 21.20 – spazio B bis Immobile Paziente Animale omega ideazione e realizzazione Caterina Inesi e Francesca Neri Macchiaverna teatro 22.00 – spazio esterno studio per Fine di Manuela Infante (Cile) in collaborazione con Quartieri dell’arte ingresso gratuito teatro 22.40 – spazio B Babilonia Teatri Made in Italy di e con Valeria Raimondi e Enrico Castellani in collaborazione con EST3RNI performance 23.00 – spazio esterno Violently Snow White di Teatro delle Moire ingresso gratuito
sabato 13 settembre conversazioni 18.00 – spazio esterno Drammaturgia contemporanea del Quebec a cura dell'Agenzia Culturale del Québec in Italia. Ospiti: Michel Marc Bouchard e Tommaso Tuzzoli e altri danza 19.00 - spazio B bis Immobile Paziente Animale omega ideazione e realizzazione Caterina Inesi e Francesca Neri Macchiaverna in collaborazione con ZTL teatro 20.15 - spazio B Babilonia Teatri Made in Italy di e con Valeria Raimondi, Enrico Castellani in collaborazione con EST3RNI performance 21.30 – spazio A Motus Crac ideazione e regia Enrico Casagrande e Daniela Nicolò teatro 22.15 – spazio A bis Nuovo Teatro Nuovo Il sentiero dei passi pericolosi di Michel Marc Bouchard (Canada) regia Tommaso Tuzzoli in collaborazione con l'Agenzia Culturale del Québec in Italia
22.30 spazio sterno Festa di chiusura Ingresso gratuito
Il progetto si avvale del sostegno di Comune di Roma – Assessorato alle Politiche Culturali Teatro di Roma Provincia di Roma l'Agenzia Culturale del Québec in Italia Instituto Cervantes Associato IMAIE
Con la collaborazioni di EST3RNI, Fabbrica, FattoreK, Florian Teatro Stabile d’Innovazione, Le Chant du Jour, Quartieri dell’Arte, Rialto Santambrogio, Scenari Indipendenti, ZTL, Area06 – Officina Culturale; Premio di Critica Lettera 22, Quotiano 24”
Media partner Podoff
Biglietti Posto unico 5 euro Tessera giornaliera 12 euro Abbonamento intera rassegna 30 euro – si consiglia la prenotazione agli spettacoli
Info
Teatro India Lungotevere dei Papareschi aperto nei giorni di spettacolo dalle ore 18
Ingresso disabili via dei Pierantoni
Biglietti: posto unico 5 €; tessera giornaliera 12 € abbonamento 30 €
Info: www.shorttheatre.com Teatro India, lungotevere dei Papareschi, botteghino 06.55.300.894 (aperto nei giorni di spettacolo dalle ore 18.00) ufficio promozione Teatro di Roma: Tel. 06.68.40.00.346 - fax 06.68.40.00.360, promozione@teatrodiorma.net; www.teatrodiroma.net biglietteria Teatro Argentina: tel. 06.68.40.00.313 (ore 10-14; 15-19)
ufficio stampa Short Theatre: Emanuela Rea tel. 06.6861219/68134986; 333 8537295; info@shorttheatre.com ufficio stampa Teatro di Roma: Antonia Ammirati tel. 06.68.40.00.308-397 ufficiostampa@teatrodiroma.net
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