Secondo quanto affermato dall’UNESCO a Parigi nel 1989, «la cultura tradizionale e popolare fa parte del patrimonio universale dell’umanità, [essa] è un potente mezzo di riavvicinamento dei diversi popoli e gruppi sociali e di affermazione della loro identità culturale». E ancora precisa: «la cultura tradizionale e popolare è l’insieme delle creazioni che provengono da una comunità culturale, fondate sulla tradizione, riconosciute come rispondenti alle aspettative della comunità in quanto espressione dell’identità culturale e sociale di questa… »
Da qui il progetto intende far scaturire una serie di attività puntando a istituire una compagnia artistica stabile per la promozione del patrimonio artistico e culturale della nostra isola e delle culture «altre» che la popolano e si relazionano con essa, favorendo l’inserimento nel mondo del lavoro di giovani che vivono nella provincia palermitana mediante la formazione e l’apprendistato artistico e tecnico, con particolare attenzione ai giovani in condizioni di vulnerabilità sociale e/o difficoltà socio-economiche. A tal fine verrà creato un polo culturale destinato alla formazione a titolo gratuito di 80 giovani, di età compresa tra i 14 e i 35 anni, residenti in Sicilia, che potranno accedere, per la durata del finanziamento, ai corsi per: Orchestra popolare, Compagnia di danza popolare, Liuteria popolare, Tecnica del suono.
Il corso di Orchestra popolare prevede l’insegnamento del canto e dei seguenti strumenti: chitarra, violino, flauto traverso e ney, liuto arabo, tamburi a cornice e africani, mandolino, fisarmonica, organetto, cajon.
La Compagnia di Danze popolari lavorerà sul repertorio delle danze tradizionali, in particolare su quelle dell’Italia e del bacino del Mediterraneo, considerando in parte anche quelle dell’Europa continentale, prevedendo una formazione sia pratica che teorica.
Il Corso di Liuteria popolare insegnerà a riparare, restaurare, costruire strumenti acustici, con particolare attenzione a quelli di tradizione.
Il corso di Tecnico del suono punterà alla formazione di tecnici, da palco e studio, specializzati nella ripresa di strumenti acustici e nella registrazione di musica popolare.
Per accedere a uno dei corsi di formazione, bisogna compilare il format “PER PARTECIPARE” presente all’indirizzo www.artigianiculturali.org richiedente il CV e una lettera motivazionale. Non sono richieste precedenti esperienze o pregresse capacità. E’ possibile iscriversi anche a due corsi, garantendo la presenza che dovrà essere equivalente almeno all'80% del monte ore previsto per ogni singolo corso, incluse le lezioni della formazione di base.
Il termine ultimo per partecipare è il 15 marzo.
Raccolte tutte le adesioni seguiranno: i singoli colloqui con i docenti, la selezione e la formazione delle classi, con definizione degli orari e dei giorni delle lezioni base e dei singoli corsi. Al termine della selezione l’Associazione pubblicherà sul sito i nomi dei partecipanti alla formazione.
In particolare il progetto prevede la formazione di: 30 giovani per realizzare un'Orchestra popolare; 30 giovani per realizzare una Compagnia di Danza popolare; 10 giovani come Liutai specializzati in strumenti acustici; 10 giovani come Tecnici del suono. Le lezioni inizieranno nella prima settimana di Aprile, presso la sede del Circolo Arci Tavola Tonda in viale delle Alpi, 11 – Palermo.
Le lezioni base, previste nei mesi di aprile e maggio, saranno suddivise in sei incontri, di circa due ore ciascuno, a cadenza settimanale, con il seguente programma:
- I° incontro. Lezione-concerto di organologia degli Strumenti Mediterranei (a cura di Michele Piccione), nella settimana tra 4 e 9 aprile;
- II° incontro. Introduzione all'arte della Liuteria (a cura di Mirco Inguaggiato), nella settimana tra 11 e 16 aprile;
- III° incontro. Conduction: introduzione alla sperimentazione nella musica d'insieme (a cura di Benedetto Basile), nella settimana tra 18 e 23 aprile;
- IV° incontro. Etnomusicologia e Ricerca sul Campo (docente da definire), nella settimana tra 2 e 7 maggio;
- V° incontro. Introduzione all'Etnocoreutica. Le danze tradizionali in Sicilia (a cura di Barbara Crescimanno), nella settimana tra 9 e 14 maggio;
- VI° incontro. Suono e ascolto (a cura di Alessandro Venza), nella settimana tra 16 e 20 maggio.
Agli incontri della Formazione di Base devono partecipare tutti gli alunni di Artigiani Culturali, a prescindere da quale "indirizzo" abbiano scelto.
Le lezioni dei singoli corsi (Orchestra, Danza, Liuteria, Tecnica del suono), previste a partire dai mesi di maggio 2016 a dicembre 2017, prevederanno un impegno settimanale diverso, in riferimento al corso scelto: 5 ore a settimana per gli Orchestrali (1h Etnomusicologia; 1h Teoria ed Educazione musicale; 1h Corso di strumento in sezione; 1,5h di Musica d'insieme); 3 ore a settimana per la Compagnia di Danza Popolare (1 ora di etnocoreutica, 2 ore di danza), alle quali si aggiungeranno - in un secondo momento - le prove con l'Orchestra, per tutta la durata del progetto; 180 ore complessive per i tecnici del suono (da concordare con il docente) e 400 ore complessive per la Liuteria (da concordare con il docente).
Al termine del progetto, nel dicembre 2017 sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
L’attivazione del polo culturale Artigiani Culturali, prima scuola di alta formazione in musica e danza popolare, continuerà il suo operato al termine del finanziamento pubblico e si autofinanzierà con la richiesta di quote d’iscrizione a costi contenuti.
Il polo, negli anni, intende aprirsi ad allievi provenienti dall’area euro-mediterranea. Inoltre, le competenze acquisite dai beneficiari saranno spendibili anche verso altre realtà e ciò favorirà non solo il loro inserimento nel mondo del lavoro, ma anche la divulgazione dei saperi tradizionali e tecnici appresi, assicurando la conservazione del nostro patrimonio culturale.
Oltre al programma di Formazione, Artigiani Culturali organizzerà, a Palermo, un Festival di Musica Popolare a cadenza annuale, con concerti e workshop teorico-pratici di artisti locali e internazionali.
Per maggiori approfondimenti sul progetto è possibile visitare il sito www.artigianiculturali.org o contattare il 3890561137.
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