L’edizione 2015 del festival presenta un programma con cinque appuntamenti dall’8 al 13 settembre: la direttrice artistica Virginia Spallarossa ha disegnato un evento insolito e appassionante per riuscire ad accogliere diversi artisti e, con il sostegno dei partner, sviluppare una politica culturale di respiro internazionale; il tutto con uno sguardo particolare alla realtà della Francia, in sintonia con l’anima Italo-Francese di PANDANZ, associazione promotrice dell’evento, costituita da Virginia Spallarossa, danzatrice e coreografa lombarda e da Gilles Toutevoix, artista visuale, nato in Francia e artista residente al Palais de Tokyo a Parigi.
Il Festival Pillole riporta sulla scena una danza che si muove nello spazio, una danza che non vuole più stare ferma ma che vuole tornare ad avere la qualità e la forma della dimensione coreografica. Una danza che non si pone alcun limite nell’incontrare ogni altra forma di espressione e che quindi, per questi aspetti, è vicina alla sensibilità contemporanea.
La kermesse si apre a Milano, al Palazzo delle Stelline, sede del prestigioso Institut français Milano, dove si assisterà alla performance “Traverser l'oubli”, a cura dall’artista Gilles Toutevoix, che porterà in scena 2 giovani artisti francesi: un eclettico musicista che suona il suo pianoforte in modo prorompente ed esuberante e un danzatore. Si prosegue con tre giornate in scena al Centro Culturale Spazio Mil > Carroponte Sesto San Giovanni, nel parco archeologico industriale ex Breda. Giovedì 10 settembre un appuntamento dedicato interamente alla danza in collaborazione con Archivio/Bottega Giovanni Sacchi: performance short format di danzatori e coreografi, già presenti in significative manifestazioni nazionali e internazionali e segnalati dalla critica. Gli artisti ospiti: Andrea Dionisi (IT), Andrea Rampazzo (IT), Julian Sicard (FR), Daniele Ninarello (IT), Vladimir Rodriguez (CO). La serata sarà preceduta da un’installazione/performance della C.ie Nue (IT), che coniuga arte visiva e danza. Venerdì 11 settembre spazio al live musicale di Levante, una giovane cantautrice considerata “la nuova stella nascente della musica pop italiana” (concerto in collaborazione con Arci Milano). Anche quest’anno, come nell’edizione del festival nel 2013, la proposta di formazione degli artisti occupa un posto di rilievo all’interno del programma del Festival: sono quindi previste tre masterclass presso Milano City Ballet rivolte a danzatori e attori del territorio (sabato 12 settembre). All’interno del Festival inoltre si svilupperà un nuovo progetto internazionale biennale 2015-2016: PRINCIPI ATTIVI | Contemporary Choregraphy Contest, un concorso che assegna premi e residenze creative al fine di promuovere la giovane Danza Contemporanea d’autore. Il contest, che si terrà domenica 13 settembre, concede due residenze creative per la realizzazione di lavori di danza contemporanea in Italia e Francia e, per il più meritevole, un contratto di co-produzione con la compagnia internazionale di danza contemporanea Déjà Donné. Primo premio: un contratto di co-produzione con la compagnia Déjà Donné + una residenza artistica presso lo Spazio MIL + una residenza artistica presso un prestigioso partner in Francia, il Festival Montpellier Danse. Secondo premio: residenza artistica per due artisti presso lo Spazio MIL. Una compagnia francese sarà in Residenza Artistica presso lo Spazio MIL in un’ottica di scambio e collaborazione.
** IL PROGRAMMA **
Ouverture| 8 settembre Institut français Milano| Palazzo delle Stelline|Corso Magenta 63 performance, video danza, installazione, musica live - dalle ore 19.30 alle 22.00 Traverser l'oubli curatore Gilles Toutevoix (Danza, Video, Piano preparato e Testi) artisti Christophe Legoff, Nicolas Cante Un pianoforte preparato elettronicamente, il corpo di un danzatore che fa vibrare lo spazio, l'incontro con la luce della videoproiezione. Un'interazione che compone immagini dove poter entrare per attraversare l'oblio... La perfomance si costruisce intorno alla creazione sonora "Improvisium" di Nicolas Cante, un dialogo tra i movimenti del danzatore e la composizione visuale: un gioco a tre che compone una partitura sensoriale effimera.
Giovedì 10 settembre Centro Culturale Spazio Mil | Sesto San Giovanni pre show Capsule, Nue Dance Company alle ore 20.00 performance short format - dalle ore 21.00 artisti: Julian Sicard (FR) | Andrea Dionisi (IT) | Andrea Rampazzo (IT) | Daniele Ninarello (IT) | Vladimir Rodriguez (CO)
*Preciso andar | JULIAN SICARD (FR) Alla fine, ogni inizio è una fine, come ogni partenza è una punteggiatura. Cammino, rotolo, sprofondo verso l’alto, ritorno a terra…mi fermo, mi sospendo. Soffio, un grido, un canto. Vado qui e là, cercando un sorriso, vado laggiù a vivere per non cadere.
*Mescalito | ANDREA DIONISI (IT) Nel mondo ordinario in cui viviamo non sempre siamo gli stessi. Il nostro essere ed agire si adatta alle diverse situazioni che si presentano. In un mondo non ordinario come quello che viene creato per una performance si ha la possibilità di cambiare ogni volta il nostro essere senza avere una motivazione reale, ma una realistica e ricreata ad hoc. Ciò permette di prendere coscienza delle varie sfaccettature del comportamento umano e delle più svariate sensazioni esprimibili. Mescalito vive lo spazio performativo come un posto dove riflettere proprio su questa possibilità lavorando costantemente anche sul concetto di tentativo che genera insicurezza. Il suono creato dai dj Simone Granati e Dennis Bastioni sembra essere un letto su cui il performer si adagia prima reale e tangibile e poi onirico ed instabile.
*L'appel du vide | ANDREA RAMPAZZO (IT) Capita di imbattersi in parole che non esistono in nessun'altra lingua, che non hanno un corrispettivo che possa rendere in pieno il significato e l’essenza vera di quel termine. Concetti che un popolo ha sentito la necessità di racchiudere in un singolo vocabolo. In Brasile Cafuné rappresenta il passare delicatamente le dita tra i capelli di qualcun altro. Pana po'o in hawaiano descrive il gesto di grattarsi la testa mentre si cerca di ricordare qualcosa. Mamihlapinatapai nella lingua degli yamana, popolazione autoctona della terra del fuoco, significa guardarsi reciprocamente negli occhi sperando che l'altra persona faccia qualcosa che entrambi desiderano ardentemente, ma che nessuno dei due vuole fare per primo. Gufra, in arabo, è la quantità di acqua che può essere tenuta in una mano. L'APPEL DU VIDE (letteralmente la chiamata del vuoto) è una di queste, e racchiude in se un fenomeno psicologico per il quale persone perfettamente sane, con nessun desiderio di morire, trovandosi di fronte a un precipizio provano una forte tentazione a saltare, di lanciarsi da una posizione di sicurezza verso l'ignoto.
*Delta 0 | DANIELE NINARELLO (IT) Da una parte vi è un musicista. I suoi gesti generano suoni che si propagano nello spazio. Nello stesso luogo vi è un danzatore. Il suo corpo è attraversato da vibrazioni che si manifestano attraverso il movimento ed azioni semplici. Entrambi i soggetti sono immersi nell’imprevedibilità di ciò che sta per accadere. C’è un punto in cui suono e corpo si incontrano, si influenzano e interagiscono. Gli intervalli di tempo che intercorrono tra le due sorgenti e il loro punto di incontro vengono qui chiamati Delta. Talvolta accade che questi intervalli si restringano sempre più fino a creare una simultaneità delle due sorgenti. In queste occasioni Delta tende a Zero e in Delta Zero vi è la magia di due corpi mossi da una stessa sorgente. I due performers sondano la scena attraverso la composizione istantanea. Il progetto nasce dall’incontro sinergico tra gli elementi gestuali e acustici, tra corpo sonoro e corpo fisico, dialogando in uno spazio tempo che si svela istante dopo istante come una sorpresa.
*Proferato | VLADIMIR RODRIGUEZ (CO) La Scrittura del Movimento Improvvisato è una ricerca sulla capacità dell’interprete di gestire il proprio corpo come mezzo di comunicazione con l’osservatore. Scrivere davanti agli occhi degli altri significa di conseguenza accompagnarli nella lettura del disegno, della sonorità e dell’intenzionalità dal movimento. Significa un incontro tra lettore e scrittore, dal vivo, di qualcosa che non esiste ancora. Proferato è una ricerca sulla “proferazione”, azione in cui gesto, voce e movimento confluiscono nell’atto della comunicazione.
Venerdì 11 settembre Carroponte / Sesto San Giovanni Concerto musica live “Levante” apertura del cantante e musicista “Bianco” dalle ore 21.00 La folgorante ascesa di LEVANTE inizia nell’estate 2013 quando col suo singolo d’esordio (“Alfonso”, divenuto subito una hit e un manifesto generazionale) domina sia l’airplay radiofonico che le piazze e i festival di tutta Italia. La crescita è inarrestabile e sostenuta “a quattro mani” dal suo pubblico adorante e dalla critica, prima incuriosita e poi unanime nel consacrarla “la nuova stella nascente della musica pop italiana”. Il suo primo album “Manuale Distruzione” esce a marzo 2014 ed entra subito nella top ten delle vendite. Levante condivide il tour con Max Gazzè prima (2013) e con i Negramaro poi (2014). Nell’autunno 2014 inizia a scrivere il secondo album: appena terminate le registrazioni, parte per un tour negli Stati Uniti dove suona al SXSW in Texas, poi a Los Angeles e New York. Appena tornata in Italia pubblica il singolo “Ciao Per Sempre” che anticipa “Abbi Cura di Te”, uscito il 5 maggio (INRI /Carosello Records).
Sabato 12 settembre Milano City Ballet | Milano masterclass di alta formazione con Daniele Ninarello, Martina La Ragione e Paola Banone dalle ore 10.00 alle 19.00
Domenica 13 settembre Centro culturale Spazio Mil | Sesto San Giovanni PRINCIPI ATTIVI | Contemporary Choreography Contest + live set musica elettronica Ore 16.00 Esibizione dei finalisti dei contest. Performance di partner invitati, interventi e dibattiti. Chiusura del festival.
***
Organizzatore Pandanz | Associazione più che culturale Direttrice artistica e Presidente: Virginia Spallarossa Assistente di Produzione: Rosanna Todisco
ll Festival è sostenuto da C.L.A.P.S. Circuito Lombardia Arti Pluridisciplinari Spettacolo dal vivo e dal Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo. Partner: Institut français Milano, Centro Culturale Spazio Mil > Carroponte, Archivio Sacchi, Arci Milano, Montpellier Danse, Milano City Ballet, Festival Dreamtime, Dams Università degli studi di Torino, CRUD. Con il patrocinio del Comune di Milano, Comune di Sesto San Giovanni, EXPO, Expo in città. INFO e PRENOTAZIONI: www.pandanz.it | email: info@pandanz.it
|