Dieci anni di documentari, dieci anni di Sole Luna. È infatti nel 2015 che il festival nato a Palermo nel 2006 sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e l'Egida delle Nazione Unite, e dal 2014 presente anche a Treviso, festeggia i suoi primi 10 anni di visioni, indagini e riflessioni con l'obiettivo di favorire il dialogo tra le culture. Sempre accompagnato da un doppio sguardo egualmente vigile, attento e appassionato sulla realtà visibile presente e su quella evocata e catturata con la macchina da presa, Sole Luna propone da dieci anni al pubblico una vetrina inedita di documentari da tutto il mondo e che questo mondo raccontano: opere tutte dove la vita ordinaria si intreccia con le guerre, la solidarietà, i progetti di pace e i temi più scottanti dell'attualità. Sole Luna Festival inaugura il nuovo anno di vita con una sfida: l'apertura di una campagna di crowdfunding sulla piattaforma Kriticalmass. Diretta a tutti coloro che credono nella forza del cinema del reale di raccontare il presente e il afuturo che verrà e che intendono contribuire alla crescita culturale delle nuove generazioni, la campagna si apre il giorno 15 gennaio su kriticalmass.com/p/soleluna. L'importante lavoro no profit condotto sin dall’inizio con l'aiuto di un gruppo di giovani volontari dall’associazione Sole Luna – Un ponte tra le culture che ha potuto garantire tanto a Palermo quanto a Treviso l’iscrizione gratuita dei film per la selezione, l’ingresso gratuito a proiezioni e spettacoli, i premi in denaro ai giovani autori e non da ultima la promozione di nuovi progetti educativi e di socializzazione, merita infatti un sostegno. Affinché possa proseguire nella sua azione di superamento dei confini geografici e culturali e di edificazione di ponti tra culture, idee e persone, l'associazione Sole Luna esorta dunque amici e simpatizzanti a fare donazioni, anche simboliche, a partire da 1 euro (il dettaglio delle donazioni è presente a questo link: kriticalmass.com/p/soleluna).
L'obiettivo della campagna è quello di garantire la sopravvivenza al grande progetto culturale di Sole Luna, l'associazione fondata e diretta da Lucia Gotti Venturato con la profonda convinzione che “la conoscenza reciproca sia il naturale ponte di trasmissione di valori positivi, e che l'arte nelle sue diverse forme siano espressioni privilegiate per favorire l’approfondimento della conoscenza dell’altro”. Dopo aver dato vita a un archivio qualitativamente inestimabile di oltre 2500 documentari da tutto il mondo, riunito oltre 60.000 spettatori, contribuito alla formazione di 60 filmaker dell’area nord africana e di 40 provenienti dagli atenei italiani, realizzato 6 produzioni video (tra cui Bring the sun home, film-evento a Locarno 66 e riconosciuto come film d'essai) creato team di lavoro coinvolgendo 15 istituzioni scolastiche e accademiche italiane, formato i volontari del festival nelle professionalità più richieste dall'industria audiovisiva, Sole Luna ora richiede rinnovata linfa per il suo progetto culturale. Per continuare a far conoscere al pubblico i talenti sommersi del cinema documentaristico e a promuovere il cinema indipendente; per coinvolgere investitori, attraverso la comunicazione virale, per piccole produzioni da mettere in palio come premi del festival, per creare un database di videoclip sulle città e le forme di convivenza multiculturale girati con lo smartphone da giovani under 20, a rendere disponibile online l’intero archivio di Sole Luna, a stimolare l’impegno sociale dei giovani filmaker con workshop dedicati ai temi del festival tenuti da registi italiani e internazionali, a favorire i progetti didattici con le scuole dei territori coinvolti e le sempre più diffuse start-up cinematografiche.

Sole Luna Festival è nato nel 2005 per far conoscere le diverse culture del mondo, per far capire che i popoli tendono tutti al bene, che il terrore è solo frutto di menti distorte, di manipolazioni
perverse e di poteri corrotti.