Venerdì 26 settembre si parte dall’Antiquarium di Loreo con le proiezioni no-stop dei 4 corti vincitori del contest 3 minuti x 30 articoli e di Supra Natura, un film di Seth Morley e DEM. Tra le tante novità di questa seconda edizione, 3 minuti x 30 articoli ha assegnato un riconoscimento ai cortometraggi in grado di elaborare creativamente i contenuti della Dichiarazione universale dei diritti umani. Nel weekend si potranno dunque vedere in anteprima i corti vincitori, come “Un altro giorno” della Cooperativa I bambini di Truffaut, primo classificato, che si basa sulla vita del giornalista Giancarlo Siani, assassinato dalla camorra; “45 metri sotto i mari” del gruppo SHAKINART, secondo classificato, affronta poeticamente la problematica dei profughi, in particolare le vittime del naufragio al largo di Lampedusa; e ancora, “Mirror of my soul” dell’artista croata Melinda Šefčić mette in scena il cambiamento etnico e sociale in atto nell’era della globalizzazione mentre “Un abbraccio per cambiare il mondo” del palermitano Davide Schiera affronta l’handicap in maniera consapevole e ottimista. Alle ore 21.30 la Piazzetta della Madonnina accoglie il concerto di Leo Miglioranza, cantautore dall'animo scisso fra il rock e la canzone d'autore classica, che ha all'attivo Rapsodiva con l'omonimo gruppo nel 1997, Di me e di voi nel 2004 , 'Ndemo xente del 2009, Il dono del 2012, Osteria e DesCanto in duo Do’storieski con il cantautore Alberto Cendron del 2013. E’ vincitore dell’edizione 2013 del Premio Amnesty International Italia a Voci per la libertà con la canzone Na colomba bianca. A suonare con lui a Loreo vi saranno Angelo Michieletto alla chitarra acustica, Max Gagno al basso e Andrea De Marchi alla batteria.
Lunedì 29 settembre spazio al film Supra Natura, con proiezione no stop dalle 16 alle 23. DEM ci conduce nel suo viaggio spirituale mettendo in luce le grandi contraddizioni dell’uomo moderno, tessendo il percorso esemplare per un ritorno alle origini. Si affronta il rapporto tra l’uomo e la natura, il suo estraniamento, la crisi esistenziale e la conseguente alienazione. Attraverso temi come la morte, la vita e la fascinazione magnetica dei sogni, si finisce con l’entrare in una dimensione altra, in cui realtà e mondo onirico si confondono, capovolgendo la visione ordinaria della vita. Ecco che segni e simboli della natura riacquistano voce e significato, attivando nello spettatore un sottobosco emotivo plurisensoriale che ruota intorno al ciclo imposto dalla natura: Nascita, Morte, Rinascita. Sacrificando la parte più malata dell’uomo moderno, si assiste alla sua rinascita.
Il bilancio della seconda edizione di DeltArte è nettamente positivo, come affermano gli organizzatori della manifestazione, l’associazione culturale Voci per la Libertà e la curatrice e ideatrice Melania Ruggini, “anche se di strada se ne deve fare ancora molta, specialmente sul piano della sensibilizzazione degli enti e delle istituzioni locali- sottolinea l’ideatrice. “Fino ad oggi abbiamo ospitato una cinquantina di artisti di fama nazionale e internazionale, offrendo un ventaglio di eventi diversificati - mostre, installazioni di land-art, residenze d’artista, concerti, happening, escursioni, laboratori ambientali e didattici- per soddisfare le diverse sensibilità dei fruitori. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza l’aiuto concreto della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo per mezzo del bando Culturalmente, al quale abbiano nuovamente partecipato per il terzo anno consecutivo, essendo la nostra fondamentale risorsa per proseguire in questo percorso. Uno dei punti forza del progetto è il suo strutturarsi come percorso itinerante volto a infondere carattere di unicità alla manifestazione, in quanto permette al visitatore di vivere un insieme di esperienze sensoriali e culturali sempre differenti, godendo allo stesso tempo delle particolarità ambientali dei luoghi. Con questo festival si crede che fare cultura possa coincidere con l’aggregazione di varie realtà associative e di varie figure professionali che lavorano attivamente sul territorio del Delta del Po, per offrire un servizio capillare e un progetto culturale stratificato ad un’utenza eclettica. Questo significa non solo trasmettere una passione, ma soprattutto condividere delle idee e una progettualità, per fare rete intorno ad un obiettivo comune: la rivitalizzazione creativa dei luoghi. DeltArte si pone l’ambizioso fine di essere l’adeguato “legante” e mediatore per unire queste eccellenze locali”.
Progetto sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo nell'ambito del bando Culturalmente 2013
Loreo, varie sedi: Piazzetta della Madonnina, Biblioteca Comunale, Antiquarium Periodo: 26-29 settembre 2014 Orari di apertura: 16.00-19.00
Ingressi: gratuiti In collaborazione con: Comune e Pro Loco di Loreo
Web: www.deltarte.com - info@deltarte.com; Mobile: 349 2595271 DELTARTE è visitabile dal 4 aprile al 29 settembre 2014
Segreteria organizzativa Via Paganini 16/A – Villadose (RO) Web: www.vociperlaliberta.it – info@vociperlaliberta.it
Si ringraziano: Regione Veneto, Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po, Amministrazione Provinciale di Rovigo, Comune di Adria, Comune di Ariano nel Polesine, Comune di Corbola, Comune di Loreo, Comune di Papozze, Comune di Porto Viro, Comune di Porto Tolle, Comune di Rosolina, Comune di Taglio di Po, Fondazione Ca’ Vendramin, Amnesty International, IUSVE, FAI, Aqua, Arci Rovigo, Cose del Po, Gruppo Astrofili Polesani, In Villa Angeli, Artribune, REM, Pro Loco di Loreo
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