A pochi km da Pescara, in un accogliente paese di collina abruzzese, da diversi anni ormai succede qualcosa che ha a che fare con l’arte, con le convivenze e con il futuro.
Grazie alle sinergie messe in atto dall’Amministrazione Comunale, dalla Direzione Didattica e dal Museo Laboratorio d’Arte Contemporanea “ex manifattura tabacchi”, la manifestazione GODART invita artisti provenienti da tutta Italia e dall’estero, li fa risiedere sul territorio e li fa entrare nelle scuole d’infanzia ed elementare per realizzare laboratori espressamente dedicati ai bambini. Ciascuna classe coinvolta, con i suoi maestri ed i suoi alunni, ospita infatti per una settimana un artista e la sua esperienza (umana e professionale), si confronta con i vari linguaggi e le diverse tematiche dell’arte contemporanea, spazia dalla performance al video, dalla pittura al multimediale, dalla scultura all’installazione. La manifestazione, partita dalle scuole del centro città, si diffonde, si rende sempre più presente nel comprensorio, varca la soglia del cimitero, dell’ospedale, del centro commerciale, del vivaio, ecc. GODART accoglie e nutre (non solo lo spirito), grazie alle collaborazioni con le principali aziende ed istituzioni locali. Coinvolge, poi, genitori ed insegnanti in una presentazione finale che avviene durante la mattina del sabato, sul sito dei vari laboratori.
Nel tardo pomeriggio dell’ultimo giorno di lavoro, a cura di Enzo De Leonibus viene inaugurata poi, presso il Museo Laboratorio, una collettiva degli artisti partecipanti: una nuova convivenza, dunque, tra opere e memorie, che purtroppo non ha l’intenzione di comunicare allo spettatore quella magia che davvero rende unico a ciascuno l’essere stato artista per GODART 2008. I lavori, testimonianza delle ovviamente eterogenee vite ed esperienze artistiche dei partecipanti, attendono visite dal 10 maggio fino al 14 giugno nell’affascinante “ex manifattura tabacchi” in un’esposizione che si presenta tanto affollata quanto interessante e che vuole essere "una sorta di palestra ove ci si alleni ad una ecologia di ascolto, di azione e di futuro rigore" (comunicato stampa Museo Laboratorio).
In mostra: Dario Agrimi, Alessia Armeni, Marco Belfiore, Romano Bertuzzi, Isabella Bordoni, Ercole Coruzzi, Francesca De Rubeis, Carlo Dell'Acqua, Chiara Demelio, Francesco Di Gregorio, Dr. Pira, Gianfranco Draicchio, Rocco Dubbini, Simonetta Fadda, Matteo Fato, Sonia Fernandez Gonzales, Alessandro Gabini, Armida GAndini, Jesus Angel Garcia Vega, Paolo Gobbi, Lee Guem Muk, Piotr Hanzelewicz, Ali Houssoun, Antonio Lucifero, Maicol & Mirco, Simone Mair, Giovanni Mantovani, Sara Marzari, Chijoko Miura, Mario Moscadello, Valeria Muledda, Giuditta Nelli con Giorgio Pomeranz per IMPOSSIBLE SITES dans la rue, Paride Petrei, Gloria Pastore, Massimo Piunti, Anja Puntari, Elena Rapa, Ratigher & Tuono Pettinato, Alessandro Ratti, Vincenzo Rulli, Fabrizio Segaricci, Giuseppe Stampone, Sophie Usunier, Massimo Vitangeli
Il Museo Laboratorio è aperto tutti i giorni dalle ore 18 alle 21; chiuso domenica e lunedì.
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