Calendario
7 marzo - Barbara Brugola e Marta Roberti
14 marzo - Giulia Giannola e Valeria Proserpio
21 marzo - Claudia Maina e Assila Cherfi
28 marzo - Annamaria Di Giacomo e Rita Casdia

Ingresso su tesseramento (€5) - Gratuito per i soci

Ogni venerdì del mese di marzo alle ore 18.00 la Galleria Nuvole presenta la rassegna Videovisioni, la cui selezione degli artisti è stata affidata a Rita Casdia.
Sono quattro gli appuntamenti alla scoperta della video arte in Italia che mettono a confronto un ventaglio di video-artisti diversi, due per volta, con lo scopo di presentare al pubblico le diverse e possibili declinazioni che la video arte ha assunto oggi come pratica artistica.
Le opere di ciascun artista si connotano sia per la loro unicità dettata dalle tematiche affrontate, sia dai generi esplorati con un voluto e consapevole uso sperimentale del mezzo stesso.
Claudia Maina utilizza la video arte inizialmente come documentazione delle proprie perfomance e prosegue il suo percorso con protagoniste le sue sculture/installazioni. Barbara Brugola indaga il tempo e la molteplicità dei punti di vista con l’uso delle multi proiezioni che dilatano la percezione della visione in atmosfere sospese e intime. Valeria Proserpio con una scelta minima e radicale offre un unico punto di vista. Sua è la preferenza di utilizzare una camera fissa e scoprire nello stato d’immobilità soggettivo un flusso esterno vitale e perpetuo. Assila Cherfi sperimenta diverse tecniche video digitali con uno sguardo documentaristico che si dirige anche verso un’analisi sociologica, il suono è un ulteriore elemento guida che si concatena alle immagini. Annamaria Di Giacomo registra la sua osservazione con l’uso di materiali d’archivio oppure analizzando frammenti di vita vissuta. Marta Roberti sviluppa la sua ricerca simultaneamente su un piano teorico-filosofico e su un piano pratico-artistico. Il punto di approdo è quello di superare il confine tra arte e filosofia lavorando a concetti propri della tradizione filosofica, quali la ripetizione e il divenire. Non a caso utilizza la tecnica dell’animazione per i suoi video. Giulia Giannola osserva situazioni quotidiane della vita collettiva o personale creando visioni irreali o suggerendo realtà alternative.