May 17 2024 | Last Update on 16/03/2024 20:18:13
Sitemap | Support succoacido.net | Feed Rss |
Sei stato registrato come ospite. ( Accedi | registrati )
Ci sono 2 altri utenti online (-1 registrati, 3 ospiti). 
SuccoAcido.net
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Today News | All News | Art News | Cinema News | Comics News | Music News | Theatre News | Writing News
Art News - Exhibitions | by Spazio Tadini in Art News - Exhibitions on 29/01/2014- Comments (0)
 
#Cancellato - Emilio Tadini
Un evento, una performance, ma soprattutto una provocazione per restituire attenzione e visibilità al nostro patrimonio artistico e culturale. Dalla Statua di Marco Aurelio a Roma a EmilioTadini a Milano è così che Franco Scepi, vuole puntare il dito sulla trascuratezza in cui versano i nostri beni culturali.
 
 

Spazio Tadini
Ospita la 23° tappa nazionale dell’evento # CANCELLATO di
FRANCO SCEPI:
#CANCELLATO/EMILIO TADINI
martedì 4 al 26 Febbraio 2014
inaugurazione 4 febbraio ore 18,30 Spazio Tadini via Niccolò Jommelli, 24 Milano
Con la partecipazione dello scrittore Andrea Pinketts,
dell’attrice Xena Zupanic e
con “l’intervista impossibile” a cura del meta-critico Nicola Gentile
e la proiezione della presentazione di Gillo Dorfles a Franco Scepi presso la Galleria Marconi.

Un evento, una performance, ma soprattutto una provocazione per restituire attenzione e visibilità al nostro patrimonio artistico e culturale. Dalla Statua di Marco Aurelio a Roma a EmilioTadini a Milano è così che Franco Scepi, vuole puntare il dito sulla trascuratezza in cui versano i nostri beni culturali. L’artista rifocalizza l’attenzione sull’uomo, sulla bellezza e sull’arte ritenendoli valori da cui ripartire per un rilancio sociale e uno sviluppo più consapevole. Finora sono 22 i monumenti # CANCELLATO e l’intervento a Spazio Tadini si sposta all’intellettuale Emilio Tadini, figura eclettica e rappresentativa della cultura e dell’arte milanese e non solo.
L’esposizione a Spazio Tadini accoglierà la perfomance di Franco Scepi su alcune opere di Emilio Tadini selezionate per l’evento. Inoltre, nel salone, verranno riproposti alcuni elementi dell’atelier di Tadini che faranno da scenografia anche ai lavori che hanno contraddistinto le tappe decisive dell’artista Franco Scepi dall’ideazione e realizzazione del “Man’s for peace”, sottoscritto da Gorbačëv a dei pezzi di Over Ad’Art per cui fu premiato a New York nel 1987 con l’oscar per la pubblicità.
“Etichetto con gli Hashtag # CANCELLATO” il lavoro di Emilio Tadini .-dichiara Franco Scepi- perché è stato grande protagonista della cultura italiana, uomo eclettico, innovatore dei linguaggi; pittore, scultore, scrittore, poeta e molto altro ancora – spiega l’artista Scepi - “Cancello” Emilio Tadini del quale fui frequentatore dagli anni cinquanta, in quella Milano nebbiosa e prodigiosa, dove al Bar Jamaica della signora Lina a Brera, insieme a Manzoni, Recalcati, Fontana, Morlotti, Mulas, Alfa Castaldi e tanti altri artisti, fotografi, scrittori, si stanziava e si inventava il futuro. Etichetto con l’hashtag # CANCELLATO rifacendomi alle mie origini di arte Fluxus, alle utopie che sintetizzavamo nel concetto “arte e vita”, alle mie azioni “OVER, sovrapposizioni/cancellazioni, che operavo da gli anni 60 sulle mie stesse creazioni “reclame” per De Rica, Cirio, Deborah ecc….# CANCELLATO ( azione Over Ad’ Art ) è una etichetta che marchia “ i prodotti della storia” a cui diamo scadenza per il diffuso disinteresse alla cultura, come un prodotto della storia che non serva più.
Con questa azione voglio colpire l’indifferenza, il disinteresse, la superficialità, la negligenza, verso i valori dello spirito ed indurre alla riflessione per il ritorno ad un nuovo rinascimento, ad una comunicazione, più etica, per riscoprire il valore dell’arte per la vita”.
Franco Scepi nel mese di ottobre 2013 ha istallato fisicamente nella realtà il suo hashtag # Cancellato su i monumenti della storia dell’arte italiana in 22 città, per indurre alla riflessione verso il valore della cultura per gli uomini e la vita di tante vittime del lavoro che sono state cancellate. Scepi ha dedicato la sua opera all’associazione “Anmil” con la testimonianza critica dello storico dell’arte Enrico Mascelloni.
L’azione dell’artista Franco Scepi è iniziata dalla statua di Marco Aurelio in Campidoglio a Roma, con il supporto della Soprintendenza ai Beni Culturali e dei Comuni dove è stata creata l’azione avvenuta contemporaneamente: ad Asti, Brescia, Caltanisetta, Campobasso, Caserta, Catanzaro, Cuneo, Fermo, Grosseto, Formia, Macerata, Mantova, Piacenza, Reggio Emilia, Siracusa, Torino, Rovereto (Trento), Varese, Vibo Valentia .

Biografia Franco Scepi

Franco Scepi è figlio d’arte, madre pittrice, padre con vena poetica, zia musicista. Gillo Dorfles gli ha conferito l’appellativo di Inventore polivalente e ne ha ben ragione dal momento che Scepi ha sperimentato tutti i media e linguaggi: pittura, pubblicità, teatro, cinema, pubblicità.
Franco Scepi infatti fu architetto scenografo al Teatro alla Scala di Milano (allievo di Nicola Benois) e in televisione (L'amico del giaguaro) e regista di film d’autore, Can Cannes e Packaging, presentati alla Biennale di Venezia nel 1980 e 1982, ha realizzato short-film, video-performance, video musicali e spot pubblicitari.
Nei primi anni 60 filma e fotografa eventi straordinari. È affascinato dal fuoco, dall’acqua, dalle conflittualità della natura, segue gli interventi dei pompieri e crea documenti visivi che definisce “effetti fuoco”, anticipando le correnti dell’arte concettuale.
Quando Andy Warhol rappresentò le sue Campbell’s Soup, e i prodotti furono considerati segni d’arte contemporanea, Franco Scepi ne seguì l’esempio tanto da condividere con l’artista anche dei momenti creativi per Campari. Negli anni ‘70 e 80 ha lavorato per importanti aziende e prodotti: Cirio, Arrigoni, Ramazzotti, BIC, Deborah, Ovomaltina, San Pellegrino, Antonini, Castelli, Fiorucci, Autogril, Gaggia, GS, Euromercato.
Con Lino Casa e Claudio De Micheli fonda a Milano nel 1967 l’agenzia CDS dove nel 1977 entra come socio Gianni Sias, e nel 1977 è co-fondatore e promotore della casa di produzione Mercurio Cinematografica con i soci. Negli anni 80 con il gruppo dei soci fonda le agenzie Eurocom ed Azzurra.
Per oltre 10 anni, erede di Fortunato Depero in Casa Campari si è occupato dell’immagine dei prodotti dell’azienda, creando, producendo e dirigendo personalmente anche gli spot televisivi.
Frequentatore di Andy Warhol, ha definito il suo lavoro Over Ad’Art ed è stato premiato nel 1987 a New York con l’Oscar per la Pubblicità. Tra gli eventi Over Ad’Art “Caffè ad Arte”, creato e realizzato con Mario Schifano e con la partecipazione dell'attrice Brooke Shields. Over Ad’Art sintetizza una forma di espressione successiva alla Pop art. L’artista non utilizza più le immagini create da altri, ma rielabora le immagini pubblicitarie da lui stesso prodotte in un'opera successiva recuperandone i segni estetici ed usufruendo dei materiali originali in suo possesso. Over Ad’Art simboleggia e propone l’estetica nella comunicazione di massa per elevare l’immaginario collettivo.
Ha inventato la prima auto elettrica d’artista, riproposta da un suo spot. Ha disegnato manifesti per registi internazionali tra i quali Brian De Palma, Werner Fassbinder e ha progettato, dal 1980, eventi per costruire l’immagine della Città di Milano: Panoramica dei film di Venezia, Carnevale Ambrosiano, Festa dei Navigli, Topix: video scultura in Piazza Duomo.
Nel 1999 Michail Sergeevič Gorbačëv ed i Nobel della Pace hanno sottoscritto l’immagine Man for Peace, creata da Scepi nel 1977 per il manifesto del film L'uomo di marmo di Wajda, ispirata da Karol Woitjla e definita simbolo anticipatore del crollo del muro di Berlino. Differenti copie del monumento, con il sostegno del Museo MAGI, sono state acquisite da Città e Gallerie d’Arte. Con il simbolo Scepi's Man for Peace sono stati premiati dai Nobel, personaggi dello spettacolo che si sono distinti per il loro impegno etico, tra i quali Roberto Benigni nel 2002, Nazionale Cantanti nel 2003, Cat Stevens nel 2004, Bob Geldof, Dawn Engle e Ivan Suvanjieff nel 2005, Massimo Cacciari nel 2007, Claudio Baglioni nel 2008.
Fra le sue opere più recenti, si segnala il grande monumento “Goccia della Terra”, esposto alla Fondazione Dino Zoli di Forlì. Il monumento, pensile, è dedicato a tutte le madri della Terra, a partire da Jetsum Pema, sorella del Dalai Lama e Grande Madre del Tibet, alla quale Franco Scepi ha donato il progetto dell’opera. La scultura è alta 4 metri x 1,80, pesa 10 quintali ed è stata realizzata dall’autore in terracotta refrattaria, secondo i metodi dell'antica Tebe, dichiara Scepi, e dipinta con colori traspiranti.


Melina Scalise
ms@spaziotadini.it
cell.3664584532
 
 
  Register to post comments 
  More pressreleases in archive from Spazio Tadini 
  Send it to a friend
  Printable version

Login or register to post your pressreleases >>>

To advertise on SuccoAcido magazine >>>

 

 
INFOS
PERIOD: from 04/02/2014 to 26/02/2014
CITY: Milano
NATION: Italy
VENUE: Spazio Tadini
ADDRESS: via Niccolò Jommelli, 24
TELEPHONE: 0226829749
FAX:
EMAIL: ms@spaziotadini.it
WEB: spaziotadini.wordpress.com/2014/01/27/mostre-milano-lartista-franco-scepi-presenta-cancellato-emilio-tadini/
INSERTED BY: Spazio Tadini
 
 
FRIENDS

Your control panel.
 
Old Admin control not available
waiting new website
in the next days...
Please be patience.
It will be available as soon as possibile, thanks.
De Dieux /\ SuccoAcido

SuccoAcido #3 .:. Summer 2013
 
SA onpaper .:. back issues
 

Today's SuccoAcido Users.
 
Today's News.
 
Succoacido Manifesto.
 
SuccoAcido Home Pages.
 

Art >>>

Cinema >>>

Comics >>>

Music >>>

Theatre >>>

Writing >>>

Editorials >>>

Editorials.
 
EDIZIONI DE DIEUX
Today's Links.
 
FRIENDS
SuccoAcido Back Issues.
 
Projects.
 
SuccoAcido Newsletter.
 
SUCCOACIDO COMMUNITY
Contributors.
 
Contacts.
 
Latest SuccoAcido Users.
 
De Dieux/\SuccoAcido records.
 
Stats.
 
today's users
today's page view
view complete stats
BECOME A DISTRIBUTOR
SuccoAcido Social.