CENSURE DISTRATTE | GIANNI CASALINUOVO A CURA DI FRANCESCA LONDINO
7 > 15 DICEMBRE 2013
OPENING SABATO 7 DICEMBRE ORE 17.00 MUSEO SCOLACIUM - VIA SCYLLETION ROCCELLETTA DI BORGIA(CZ) 0961/391356 - WWW.SCOLACIUM.IT
ORARI: FESTIVI 9/19,30 FERIALI 9/13,00
Il 7 Dicembre si inaugura Censure distratte, mostra personale di Gianni Casalinuovo, a cura di Francesca Londino. Con una sequenza di opere inconsuete, distinte ma inseparabili, che si susseguono in una sorta di frenetico zapping, Gianni Casalinuovo conferma i presupposti formali e concettuali della sua ricerca. Il lavoro dell’artista si pone come una riflessione impegnata sulla dimensione dell’io individuale e collettivo, sui cliché e gli stereotipi dell'immaginario mediale. L’uso combinato della pittura e di materiali particolari – nastro adesivo, carta di giornale, inchiostro di biro o di pennarelli – ne caratterizza lo stile pienamente riconoscibile.
Colori accesi e toni tenui evidenziano la concretezza delle immagini senza inoltrarsi nel descriverle: tracce di sguardi che portano allo scoperto un ironico e provocatorio spleen da agrimensore insoddisfatto dalla banalità delle regole. Si tratta, però, di opere che non risolvono la possibilità di essere fruite in quei segni, materiali e figure stesse di cui si compongono. Le opere, infatti, attraverso l’interpretazione dell’artista diventano un pretesto per stimolare l’osservatore a spingersi oltre gli orizzonti immediati. La realtà non è rappresentata per come appare: è scandagliata, penetrata, bisturizzata e quello che alla fine emerge è quello che solitamente viene occultato e censurato dall’abitudine, dalla prevedibilità o dalla vuota solennità dell’apparenza. Dipinti che vanno letti come contenitori fluidi di quel processo creativo e critico che diventa il filo attraverso il quale si attua la comunicazione tra l’immagine e l’osservatore. Il titolo Censure distratte è sicuramente attinente alle opere esposte. Un titolo che rimarca l’importanza del momento in cui si azzerano e censurano i liberi pensieri e l’evoluzione dei costumi.
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