Scelgono il Terni Festival per presentarsi per la prima volta al pubblico italiano i canadesiTHEATRE REPLACEMENT con la performance WINNERS AND LOSERS. Gli artisti e amici di vecchia data Marcus Youssef e James Long sono seduti intorno ad un tavolo e giocano ad un gioco di propria invenzione chiamato Winners and Losers. In questo gioco nominano persone, luoghi o cose (Tom Cruise, un forno a microonde, i loro padri, foreste pluviali, druidi, etc.) per poi discutere se queste siano vincenti o perdenti. Come cercassero di avere la meglio uno sull’altro, il dibattito scende sempre più nel personale fino a dissezionare a vicenda le loro storie private, familiari e sociali. E dal momento che uno dei due è figlio di una classe economicamente agiata, mentre l’altro no, quasi da subito la gara inizia ad avere un prezzo. Winners and Losers è una conversazione che abbraccia la logica spietata del capitalismo e ne testa l’impatto sulle nostre relazioni private e sulla più intima percezione del sè. La performance, in inglese senza sottotitoli, sarà in scena al Terni Festival il 22 e 23 settembre alle 21.45 allo Studio 1.
Il TERNI FESTIVAL torna ad essere, dopo due anni, vetrina della GENERAZIONE SCENARIO, i primi 4 selezionati del Premio Scenario per i giovani autori. Il primo spettacolo ad essere presentato è MIO FIGLIO ERA COME UN PADRE PER ME dei FRATELLI DALLA VIA, vincitore del Premio Scenario 2013. In scena, i discendenti della generazione che ha lavorato, di quella che ha risparmiato e che ha sfondato. La performance racconta di un omicidio 2.0: “un atto terroristico nascosto tra le smagliature del quotidiano vivere borghese”. L'intenzione dei protagonisti è quella di diventare i padroni. Non della bella casa dei genitori, ma padroni delle proprie vite. Niente armi, niente sangue. Il modo migliore per uccidere un genitore è ammazzargli i figli e lasciarlo poi morire di crepacuore: questo è il piano perfetto dei due fratelli, ma papà e mamma li precedono e si suicidano per primi. Ora ai due tocca seppellirli, vestirli, rispettare le ultime volontà di due cadaveri. Hanno vinto loro, di nuovo. I morti sono i padroni. Di nuovo. Lo spettacolo si svolgerà presso il Teatro Secci il 22 settembre alle 20.45.
La performance M.E.D.E.A. BIG OIL (Studio) del COLLETTIVO INTERNOENKI, vincitrice del Premio Scenario per Ustica 2013, sarà in scena al Terni Festival il 22 settembre al Teatro Secci alle 21.10. Lo spettacolo racconta il mito di Medea riambientandolo in una Basilicata petrolizzata. Si tratta della ricostruzione di un innamoramento senza corresponsione d’amore. L’eroina tragica è una donna lucana tradita dallo straniero: il Big Oil-Giasone, ruolo simbolico affidato a una compagnia petrolifera. Sullo sfondo del dissesto ambientale della Val d’Agri, il mormorio animalesco di un popolo-branco si fa evocazione di un’umanità divisa fra miseri e potenti, a raccontare una realtà del tragico in cui oggi M.E.D.E.A. è l’acronimo di un Master organizzato e gestito dalla Scuola Enrico Mattei e fortemente voluto da Eni. Fatalità.
TRENOFERMO A-KATZELMACHER di NO (DANCE FIRST THINK LATER) e W di BEATRICE BARUFFINI, segnalazioni speciali Premio Scenario 2013, saranno in scena il 27 settembre allo Studio 1.
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