Venerdì 26 luglio, ore 21.15, Castello dei Carraresi, piazza Castello (in caso di maltempo Piccolo Teatro, via Asolo 2), per la seconda edizione della rassegna Lirica sotto le stelle, anteprima estiva della Stagione Lirica di Padova 2013, organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova, va in scena L’elisir d’amore, melodramma giocoso in due atti di Gaetano Donizetti La regia dell’opera è affidata a Giulio Ciabatti, nome già noto ai padovani, autore del “Don Pasquale” presentato nell’edizione 2012 di Lirica sotto le stelle. Quest’anno, con L’Elisir d’amore Ciabatti cercherà di “riprendere quel filo di dolce malinconia che si lega a un’adolescenza volata via in fretta, ai ricordi dei primi palpiti e turbamenti d’Amore”. Sul podio a guidare l’Orchestra di Padova e del Veneto ed il coro Città di Padova, preparato dal M. Dino Zambello, il quarantenne musicista milanese Giampaolo Bisanti, che vanta una brillante carriera internazionale e che ha debuttato lo scorso giungo al Teatro Regio di Torino con la partitura donizettiana. Secondo leggende riportate, L’elisir d’amore è stato scritto in soli quindici giorni, nel 1832, su un testo tratto da Le Philtre di Scribe da Felice Romani, uno dei più celebri librettisti dell’epoca. In un villaggio dei Paesi Baschi, Nemorino è innamorato della ricca e capricciosa Adina, della quale non riesce ad attirare le attenzioni. Ascoltandola raccontare la storia di Tristano e Isotta, nasce in lui il desiderio di possedere il magico elisir d’amore. L’arrivo in paese dell’intraprendente sergente Belcore, che subito corteggia con successo Adina, acuisce la gelosia di Nemorino, tanto che il medico-ciarlatano Dulcamara non ha difficoltà a vendergli del comune vino di Bordeaux, spacciandolo per il filtro tanto desiderato. Adina accetta di sposare Belcore, mentre Nemorino, che non vede sortir effetto della presunta pozione, non avendo più soldi tenta il tutto per tutto arruolandosi e acquistando dell’altro elisir da Dulcamara. Questi racconta tutto alla giovane Adina che, commossa dal sacrificio di Nemorino, recede dal contratto di matrimonio con Belcore e gli dichiara tutto il suo amore. Giovane il cast a cominciare dalla protagonista, Adina, interpretata dalla ventottenne toscana Lavinia Bini. Ventottenne anche il tenore napoletano Fabrizio Paesano che vestirà i panni del giovane e sempliciotto contadino Nemorino, innamorato di Adina. Il sergente Belcore, rivale in amore di Nemorino, sarà il baritono modenese Mattia Olivieri (ventinove anni). Reduce dal recente successo, a giugno, di pubblico e critica, con il suo applauditissimo Figaro nelle Nozze di Figaro al Teatro Olimpico di Vicenza, torna in terra veneta Filippo Morace, questa volta nei panni del ciarlatano Dottor Dulcamara. Completa il cast il giovane soprano rodigino Silvia Celadin nel ruolo di Giannetta.
In caso di maltempo lo spettacolo si terrà al Piccolo Teatro in via Asolo 2 (Padova). Biglietto unico: 20 Euro Prevendite: Gabbia (via Dante – tel. 049 8751166) Musica Musica (via Altinate – tel.049 8761545) la sera dello spettacolo al Castello Carrarese LIRICA SOTTO LE STELLE - L’ELISIR D’AMORE
Personaggi e interpreti: Adina, ricca e capricciosa fittaiuola, Lavinia Bini Nemorino, coltivatore, giovane semplice, innamorato di Adina, Fabrizio Paesano Belcore, sergente di guarnigione nel villaggio, Mattia Olivieri il dottore Dulcamara, medico ambulante, Filippo Morace Giannetta, villanella, Silvia Celadin Coro città di Padova diretto da Dino Zambello Orchestra di Padova e del Veneto Maestro concertatore e direttore d’orchestra GIAMPAOLO BISANTI Regia GIULIO CIABATTI
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