Que(e)rdenker è il titolo della mostra che vedrà esposte le opere di 3 studenti dell’Accademia delle Arti di Dusseldorf. Liza-Juli Rüpling Niko Ikonomeas Katharina Maderthaner
La mostra è un evento all’interno del Queer Sicilia Film Festival e si terrà il 30 maggio come evento inaugurale dell’intera manifestazione ed è promossa dalle attività dello scambio artistico e culturale Düsseldorf-Palermo presso lo spazio dell’ Ex Fonderia Oretea gestito dall’associazione culturale Temporary Museum.
Progetto a cura di Alessandro Pinto. Organizzazione: Michael Kortlander, presidente del Kunstverein zur Veranstaltungen von Kunstausstellungen e Silvia Renda.
Que(e)rdenker
“Sostenere che un tema possa ritornare idea, e che di nuovo da idea si possa trasformare in concetto, e che da concetto si concretizzi e venga declinato in espressione artistica, è questo l’intento della mostra Que(e)rdenker. Il tema queer e glbt che il festival da due anni affronta non è altro che il precipitato di un’idea molto più vasta che riguarda tutta la società e, diagonalmente, attraversa la storia della cultura occidentale. L’idea della lotta al pensiero costituito, al pensiero quadrato all’interno del quale far entrare tutta la società. Chi resta fuori da questo quadrato è necessariamente reietto, rifiutato e non riconosciuto. Chi si unisce a questa lotta è un Querdenker, un pensatore diagonale secondo la definizione di De Bono, che si pone in termini oppositivi alle logiche dominanti e oppressive. Il pensiero Querdenker ammette la possibilità di non pensare in termini binari, vero/falso, giusto/sbagliato, ma di aprire a una terza possibilità, a una quarta, a infinite e non relativizzanti possibilità di espressione. Il tema queer declinato nel concetto di Querdenker è la base con cui i 4 studenti dell’Accademia di belle arti di Düsseldorf si sono confrontati. Eredi ed epigoni della scena artistica che ha formato e promosso Querdenker come Beuys, Hoehme, Royen, gli artisti Katharina Madethaner della classe di Richard Deacon, Niko Ikonomeas, Liza-Julie Rüpling e Talisa Lallai della classe di Georg Herold presentano opere che hanno un punto di partenza comune, quello di lavorare su materiali e idee semplici, su oggetti quotidiani riconoscibili e comuni – carta millimetrica, immagini pubblicitarie, ombre, casse di birra, utensili domestici, linee — ma di mostrarli dimostrando la possibilità di concepirli e farli osservare attraverso nuove prospettive, non ordinarie, non quadrate, di osservarli diagonalmente, lateralmente, nel senso meno consueto, non cercando il nuovo né il perturbante ma per mostrare semplicemente un’altra via di osservazione, un’altra luce, quella Que(e)r.” Alessandro Pinto
La mostra è un evento all’interno del Queer Sicilia Film Festival ed è promossa dallo scambio artistico e culturale Düsseldorf-Palermo in collaborazione con Temporary Museum
Ex Fonderia Oretea, piazza Fonderia alla Cala Vernissage: 30 Maggio ore 18:30 Dal 30 maggio al 23 giugno Orari di apertura lun-ven 17-19 e per appuntamento num. 0919820769 e email duesseldorfpalermo@gmail.com Ingresso Gratuito
Gli artisti
Niko Ikonomeas (Atene, 1980) Studia archeologia e storia dell’arte presso l’Università di Creta (Grecia). Nel 2013 consegue la laurea presso l’Accademia di Belle Arti di Düsseldorf presso la classe del Prof. Georg Herold. Partecipa a varie mostre in Germania e all’estero tra cui Intershop, Galerie der HGB Leipzig, Leipzig nel 2012; The Postcard, Rosenberg Gallery, New York e Everything you ever liked about your mother, 15 Howie Street, Londra nel 2011. Nel 2008 vince la borsa di studio Feldstärke international Pact Zollverein di Essen. Vive e lavora ad Atene.
Katharina Maderthaner (Meerbusch,1982) Studia arte presso l’Università Bergischen di Wuppertal. Frequenta l’Accademia di Belle Arti di Düsseldorf presso la classe del Prof. Richard Deacon. Nel 2010 fonda lo spazio espositivo Raum für vollendete Tatsachen a Düsseldorf. Tra le principali mostre Sittart Galerie, Düsseldorf nel 2013; Dyssomnia, Hans-Peter-Zimmer-Stiftung, Düsseldorf nel 2012; Forum für Neue Kunst a Etaneno, Namibia in collaborazione con il Museum für Neue Kunst di Friburgo nel 2011. Nel 2011 vince la borsa di studio del Forum für Neue Kunst Etaneno, Namibia. Vive e lavora a Düsseldorf.
Lisa-Julie Rüping (Neuss, 1986) Studia filosofia e germanistica all’Università di Colonia. Frequenta l’Accademia di Belle Arti di Düsseldorf presso la classe del Prof. Georg Herold. Tra le principali mostre Double Trouble, Hafentor 7, Amburgo nel 2012; Kommt doch, Walzwerk 0, Düsseldorf nel 2010. Nel 2013 vince il premio della città di Neuss Atelierhaus Hansastraße. Vive e lavora a Düsseldorf.
Responsabile Comunicazione : Virginia Glorioso (virginiaglorioso@gmail.com) |