TINA MARIA NIELSEN
LOOKING FOR SOMEWHERE
&
Video preview by Cristina Nuñez

Effearte is proud to present works by Danish artist Tina Maria Nielsen for the first time in Italy in a solo exhibition entitled Looking for somewhere.
The artist’s favourite medium is sculpture, in which she combines traditional techniques with a site-specific installation, allowing visitors a more reflective and essential view of her work.
This essentialness is also reflected in the materials she likes working with – bronze, iron, concrete, wax and rubber – which makes her work extremely minimalistic and tactile at the same time.
The title of the exhibition, Looking for somewhere, expresses the desire for new places and destinations, evoked by the various works on display, including Inner room Outer space, which features a two-dimensional plan of an apartment with three dimensional rooms, indicating the dream of having spaces, intended not only as physical places, outside everyday life.
Living Color is an iron installation created specifically for the exhibition that rises to about 5 metres on one of the gallery walls, mimicking the growth of a vegetable element.
The artist also presents her new bas-reliefs in wax, created using ordinary paper and photographic paper.
The exhibition is curated by Lorella Scacco and with patronage by the Danish Embassy.

Concurrently with Tina Maria Nielsen’s solo exhibition is a video preview by Cristina Nuñez staged in the project room.
The Spanish artist presents for the first time in Italy her video La vie en rose, a project with the (real) objective of finding the love of her life. Instead of focusing merely on her qualities, as is normally done on websites to find your soul mate, the artist lays bare her weaknesses in a temporal and geographical journey, both intimate and public, against a backdrop of the crucial moments in her life. A search for salvation and redemption that is one of the fundamental principles of her work.
The artist inaugurates the exhibition with a performance in which spectators can participate by coming forward as potential suitors.
The video preview is curated by Stella Bottai.

TINA MARIA NIELSEN
LOOKING FOR SOMEWHERE
&
Anteprima Video di Cristina Nuñez

Effearte è lieta di presentare per la prima volta in Italia le opere di Tina Maria Nielsen con una mostra personale dal titolo Looking for somewhere.
Il media preferito dall’artista è la scultura in cui unisce ad una tecnica scultorea tradizionale l’installazione site specific dell’opera proponendo così allo spettatore una visione più riflessiva ed essenziale del lavoro.
Essenzialità che si ritrova anche nei materiali con cui predilige lavorare: bronzo, ferro, cemento, cera e gomma che donano alle sue opere un forte senso minimale e tattile allo stesso tempo.
Il titolo della mostra, Looking for somewhere, esprime il desiderio di nuovi luoghi e mète, evocato attraverso i vari lavori presentati, tra cui Inner room Outer space, dove alla pianta bidimensionale di un appartamento si aggiungono due stanze realizzate tridimensionalmente, ad indicare il sogno di avere degli spazi extra, intesi non solo come dei luoghi fisici, alla nostra quotidianità.
Living Color è invece un’installazione in ferro, realizzata appositamente per la mostra, che si eleva su una parete della galleria per circa 5 metri mimando la crescita di un elemento vegetale.
In anteprima, inoltre, l’artista danese presenta dei nuovi bassorilievi in cera realizzati su carta semplice e su carta fotografica.
La mostra è a cura di Lorella Scacco ed è patrocinata dall’Ambasciata di Danimarca.


In contemporanea alla mostra personale di Tina Maria Nielsen, Effearte prosegue la rassegna di anteprime video, nella project room dedicata, con Cristina Nuñez.
L’artista spagnola presenta per la prima volta in Italia il video La vie en rose, progetto nato con l’obiettivo – reale – di trovare l’amore della sua vita. Invece di concentrarsi solo sulle proprie qualità, come si usa nei siti web per trovare l’anima gemella, l’artista mette a nudo le proprie debolezze in un viaggio temporale e geografico, intimo e insieme pubblico, sullo sfondo dei momenti cruciali della sua esistenza. Una ricerca di redenzione e riscatto che è uno dei principi fondamentali del suo lavoro.
L’artista inaugura la mostra con una performance a cui gli spettatori potranno partecipare eventualmente facendosi avanti come potenziali pretendenti.
L’anteprima video è curata da Stella Bottai.