Da oggi 7 novembre apre al pubblico la biblioteca dell’AISAR (Associazione culturale onlus “Archivio Internazionale per la Storia e l’Attualità del Restauro-per Cesare Brandi”) inaugurata a Palermo lo scorso 31 ottobre . L’Archivio, collegato ad altre analoghe realtà in Italia e nel mondo, può vantare collaborazioni internazionali grazie anche alla rete estera di circoli ( o corrispondenti) dell’Associazione Amici di Cesare Brandi e funziona come centro informativo specializzato nel restauro dei Beni Culturali. Al momento essa può contare sulla biblioteca di pubblicazioni specialistiche e didattiche nel campo ( testi di storia del restauro, illustrazioni di singoli restauri, cataloghi di mostre, atti di convegni, manuali, riviste di restauro – o comunque con resoconti restauro - , documentazioni digitali restauro, fonti e manuali per le tecniche artistiche e costruttive, tesi universitarie, biografie di restauratori nei vari campi dei Beni Culturali, testi di educazione e sensibilizzazione alla tutela dei Beni Culturali), in italiano e anche in lingua straniera, nonché sull’ archivio professionale di testi e immagini, del fondatore e presidente dell’AISAR Giuseppe Basile, raccolti nella più che trentennale attività presso l’Istituto centrale del restauro. Naturalmente, sia l’archivio che la biblioteca, ed in particolare quest’ ultima , andranno integrati e, soprattutto, aggiornati tramite collegamenti via rete con biblioteche di organismi nazionali e internazionali attivi nel campo della conservazione e del restauro e, più in generale, della salvaguardia dei Beni Culturali. Si intende offrire in questo modo a studenti e studiosi, nonché ad un pubblico non professionale ma realmente interessato, la possibilità di consultare testi che assai presumibilmente troverebbero in strutture culturali pubbliche ( Centro regionale progettazione e restauro, biblioteche universitarie, Biblioteca regionale, Biblioteca comunale, etc.) ma molto probabilmente non in maniera accorpata. Oltre a questa attività di “servizio primario”, l’Archivio espleta attività informativa mediante iniziative di rapporto diretto con il pubblico ai vari livelli, quali convegni, seminari, conferenze, presentazioni di libri, piccole mostre tematiche, etc. Infine, come previsto nell’atto costitutivo e nello statuto, l’Archivio – in accordo con gli Enti istituzionalmente preposti ( Università, Accademie, Centro regionale progettazione e restauro, altri centri regionali di formazione professionale) - effettua attività formative secondarie e di supporto, in particolare a fini di perfezionamento, approfondimento, aggiornamento, riqualificazione, rivolte a tutte le professionalità operanti nel campo della conservazione e del restauro (storiche, scientifiche, tecniche). La presentazione al pubblico dell’AISAR ,in occasione dell’inaugurazione, organizzata in collaborazione col Comune di Palermo, dell’Università e dell’Accademia di Belle Arti, ha visto la partecipazione di importanti esponenti di istituzioni pubbliche e private ed anche degli studenti. La giornata cominciata con l’intitolazione della Sala di lettura della sede di via Sammartino 134 a Cesare Brandi, la proiezione del video “ Sulle orme di Cesare Brandi nella Grecia antica” di Giuseppe Basile e la presentazione dell’edizione coreana della Teoria del Restauro a cura di Choi Byung-ha, curatore e traduttore e Choi Jong-Hee, è continuata presso il Rettorato dell’Università di Palermo dove Nicola Bonacasa, Caterina Greco e Mariny Guttilla hanno presentato il volume di Licia Borrelli Vlad , Etica della conservazione e tutela del passato, e, nel pomeriggio, presso la Galleria di Arte Moderna dove Gesualdo Campo, Roberto Lagalla e Franco Tomaselli hanno presentato, alla presenza dell’autore, il volume di Francesco Erbani, Antonio Cederna. La sede dell’AISAR sarà aperta al pubblico il mercoledì, dalle ore 15 alle ore 19 e il venerdì ,dalle ore 9 alle ore 13. |