Il linguaggio teatrale come strumento per affermare l’impegno civile e la cultura della legalità. E’ con questa profonda convinzione che dal 2010 Politicamente Scorretto, la rassegna ideata dall’Istituzione Casalecchio delle Culture in collaborazione con Carlo Lucarelli, propone all’interno del suo programma iniziative che mettono al centro il teatro d’impegno civile. Quest’anno la rassegna che si terrà dal 19 al 25 novembre inaugura proprio con una giornata dedicata alle varie sfaccettature del genere teatrale cosiddetto "civile". E lo fa scegliendo una modalità partecipativa, al fine di raccogliere voci ed esperienze da tutta Italia.
“Teatri di Alta Civiltà”, iniziativa promossa in collaborazione con Ert Fondazione e Teatro Civile Network di Avviso Pubblico, si terrà lunedì 19 novembre presso la Casa della Conoscenza di Casalecchio di Reno (Bo) con diretta web su www.politicamentescorretto.org

T COME TERREMOTO
Nella mattinata, a cura di Emilia Romagna Teatro Fondazione, verranno illustrati progetti teatrali avviati nelle zone colpite dal terremoto per promuovere una civile ricostruzione. Pietro Valenti, Direttore Ert Fondazione, farà il punto su “Scena solidale” il progetto promosso dall’Assessorato Cultura della Regione Emilia-Romagna e da Ert Fondazione con l’obiettivo di offrire un contributo alla rinascita delle comunità duramente colpite dal sisma. Si entrerà poi nel dettaglio con la presentazione dei laboratori promossi nei comuni colpiti dal terremoto. Marco Martinelli del Teatro delle Albe - Ravenna Teatro illustrerà “Non scuola” che prevede il coinvolgimento di un gruppo di giovani a San Felice sul Panaro per la realizzazione di uno spettacolo. Claudio Longhi presenterà “Parliamo un po’?” ideato per coinvolgere gli anziani di Mirandola sul valore del ricordo come testimonianza del radicamento alla propria terra e come elemento di coesione di una comunità. Stefano Pasquini del Teatro delle Ariette ci parlerà di “Un teatro in viaggio” che prevede la realizzazione di uno spettacolo sulla base di un diario scritto in un paese colpito dal sisma. Interverrà inoltre Caterina Dellacasa, Assessore alla Cultura del Comune di Mirandola. Coordinerà l’incontro: Massimo Marino, critico e saggista teatrale.

PALCO APERTO
Nel pomeriggio l’appuntamento è alle ore 15 con “Palco Aperto”, un spazio messo a disposizione di attori, autori, registi che desiderano presentare con immagini e video-clip i loro progetti teatrali d’impegno civile. Tra i primi ad aderire Daniele Biacchessi e Tiziana Di Masi che presenteranno l'associazione "Arci Ponti di memoria" che unisce i principali attori, musicisti e narratori che promuovono la cultura della memoria e l'impegno civile in Italia. Altre iscrizioni all’appuntamento “Palco Aperto” stanno arrivando dal Nord al Sud: Alessandro Gallo di Bologna presenterà l'esperienza dei laboratori teatrali di "Vi raccontiamo le mafie" mentre Preziosa Salatino di Palermo illustrerà i laboratori che la sua associazione “Teatro Atlante” ha attivato nei quartieri periferici della città. Per partecipare inviare una mail a info@politicamentescorretto.org entro il 14 novembre.

PERCORSI DI TEATRO CIVILE
Alle ore 17 sarà la volta di “Percorsi di teatro civile” a cura di Federico Toni, studioso e organizzatore teatrale. Interverranno quattro attrici: Roberta Biagiarelli sul suo percorso dedicato alla guerra e alle vittime civili, Lucilla Giagnoni sul suo percorso dedicato alla città nell’Apocalisse, Giuliana Musso sul suo percorso in cui declina i temi etici del nascere e morire e Laura Curino in collegamento online illustrerà il suo percorso dedicato al lavoro e ai suoi diritti. E’ possibile fin da ora sui questi temi inviare spunti di riflessione (via mail o sui social network di Politicamente Scorretto) che Federico Toni porterà poi all’attenzione delle attrici.

LO SPETTACOLO "LA DIRITTA VIA"
Alle 21 chiuderà la giornata lo spettacolo di e con Giuliano Turone LA DIRITTA VIA - La Costituzione e Dante Alighieri senza distinzione di razza né lingua (Armamaxa Teatro), preceduto dalla consegna a Pina Maisano Grassi, madrina di Politicamente Scorretto, della Cittadinanza Onoraria di Casalecchio di Reno.

TUTTI I DETTAGLI SUL SITO WWW.POLITICAMENTESCORRETTO.ORG

COME PARTECIPARE
E’ possibile presentare il proprio progetto nello spazio “Palco Aperto” iscrivendosi entro il 14 novembre via mail a (info@politicamentescorretto.org). E’ possibile sui social network di Politicamente Scorretto lanciare fin da ora spunti di riflessioni sui temi che le quattro attrici affronteranno in “Percorsi di teatro civile”. Durante la giornata, inoltre, seguendolo la diretta web su www.politicamentescorretto.org si potrà intervenire via Facebook e Twitter.

I PROMOTORI DELLA GIORNATA

POLITICAMENTE SCORRETTO
Rassegna ideata da Casalecchio delle Culture in collaborazione con Carlo Lucarelli. Giunta all’ottava edizione propone dal 19 al 25 novembre una Settimana di Alta Civiltà. Legalità, mafie, corruzione, verranno affrontati con i diversi linguaggi della letteratura, del cinema e del teatro. In tutto 32 appuntamenti. Il clou nel week-end del 23-24-25 novembre. Tra gli ospiti di questa edizione il ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri. Il programma online su www.politicamentescorretto.org

TEATRO CIVILE NETWORK
E’ il progetto culturale di Avviso Pubblico l’associazione che dal 1996 mette insieme comuni, province e regioni impegnate nella formazione civile contro le mafie. L’associazione con il portale www.teatrocivilenetwork.it intende promuovere la cultura della legalità attraverso il linguaggio teatrale, favorendo il raccordo tra coloro che in Italia producono spettacoli d’impegno civile e gli operatori culturali degli Enti locali, della Scuola, del Terzo Settore

ERT FONDAZIONE
Emilia Romagna Teatro Fondazione (www.emiliaromagnateatro.com) gestisce il Teatro “A. Testoni” di Casalecchio di Reno (BO) dal 2005 e dal 2010 è a fianco dell’Istituzione “Casalecchio delle Culture” nel proporre percorsi teatrali legati alla rassegna Politicamente Scorretto al fine di far crescere quel senso di partecipazione civile di cui sempre più il teatro, in tempi così bui, deve farsi portatore.