SuccoAcido vuole oggi ricordare un artista che ha rappresentato al meglio l'arte e la pittura siciliana in Italia e all'estero; un autore sincero e appassionato del suo lavoro. SuccoAcido ha dedicato ad Andrea Di Marco il suo primo numero cartaceo nel lontano gennaio 2001, per inaugurare con lui un percorso comune di ricerca e sperimentazione. Sì perché Andrea ha lavorato con la pittura in modo intelligente e creativo, sperimentando le potenzialità di un linguaggio che lo avrebbe condotto a illuminare la realtà rappresentata, non ad imitarla. Non soltanto un rappresentante di una scuola di nuova figurazione siciliana, dunque, ma un ottimo artista. Andrea era però soprattutto una bella persona, un ragazzo serio e umile, come pochi. Avrebbe certamente meritato una carriera ancora ricca di successi che si sarebbe sviluppata a partire dal riconoscimento ottenuto con il premio Fabbri nel 2007 e con la recente mostra presso la Galleria GAM di Palermo.
La redazione tutta si stringe intorno a familiari e amici di Andrea nel ricordo del suo sorriso e della sua arte.
Pubblichiamo di seguito alcune immagini che avevano arricchito l'edizione del 2001 a lui dedicata, per ricordarlo così, con la freschezza e l'ironia dei suoi primi lavori.
Ciao Andrea...