TRASPARENZE - ATELIER DELLA SCENA CONTEMPORANEA 22 - 27 ottobre 2012 Modena
Trasparenze ruota tutto intorno all’incontro con i giovani, alla ricerca continua degli spettatori di domani, per questo cinque spettacoli in cartellone sono stati selezionati tramite Bando da una Consulta di Valutazione composta da ragazzi dei Centri di Aggregazione Giovanile del Comune di Modena, giovani tra i 16 e i 24 anni, che con passione e serietà hanno scelto tra le circa 300 proposte arrivate.
Il festival ha un programma che guarda alla scena contemporanea nazionale, ma vuole sopratutto contaminare pubblico e linguaggi radicandosi nel territorio, per questo propone incursioni fuori dal Teatro con eventi in luoghi cardine della vita sociale del quartiere – la Casa Protetta per anziani, la Scuola Primaria, le vicine sale parrocchiali.
“Il Teatro dei Venti di Modena, in risposta al persistente senso di smarrimento, cercando di non perdere mai il gusto del fare – per il Teatro e tramite il Teatro, ha stretto un sodalizio con Officinae Efesti di Napoli, con la quale ha deciso di immaginare e concretizzare un progetto di festival come laboratorio permanente ed occasione di incontro tra i linguaggi. Siamo convinti che lo scambio delle competenze e l’unione delle esperienze sia la sfida della generazione del tempo presente, un’occasione per confondersi e valutare oltre il già praticato. Il festival Trasparenze – Atelier della scena contemporanea fa tesoro dell’esperienza di Eruzioni Festival e diviene luogo di comunità temporanea. Uno spazio per valorizzazione modelli e processi creativi, al fine di stimolare una movimentazione dell’arte più dinamica e aperta dell’attuale, capace di riflettere le contemporaneità che ci sono e quelle che verranno. Non cerchiamo di scoprire qualcosa di nuovo, ma qualcosa di sommerso, quella brace sotto la cenere che tiene calda la cultura e l’arte. Il programma di questa prima edizione si compone di spettacoli, incontri, presentazioni e laboratori che abiteranno teatri, parchi pubblici e luoghi di aggregazione della città di Modena, che si vestirà per sette giorni con le aspirazioni e le visioni dei circa 50 giovani artisti ospiti. Trasparenze in fin dei conti è un azzardo, e invitiamo tutti a puntare insieme a noi!”
Direzione Artistica (Agostino Riitano e Stefano Tè)
Biancofango, Kronoteatro, Riserva Canini, Teatro Magro, Zaches Teatro sono le giovani realtà teatrali – ma già affermate sul panorama nazionale – che avranno la possibilità di mostrare i loro lavori ma anche di incontrare e dialogare con la Consulta di Valutazione e con la città di Modena. Oltre alle cinque compagnie selezionate, completano il programma alcuni studi teatrali di artisti modenesi e non, incontri e proiezioni di documentari, e non ultimo un laboratorio di scrittura e comunicazione per spettatori attivi “tra web e platea” con i ragazzi della Consulta tenuto da Simone Pacini.
Il festival sarà raccontato e documentato sul blog http://trasparenzemodena.wordpress.com e su Twitter attraverso l’hashtag #trasparenze2012. |