La partecipazione al prestigioso “Hawler International Theatre Festival” di Erbil, la città dai mille nomi, con “Persae” e un allestimento speciale di “Divenire animale” a Sulaymanya. Sono le due principali tappe del viaggio teatrale di Astràgali in Iraq dal 18 al 24 settembre prossimi, invitata a rappresentare l’Italia grazie alla ultradecennale pratica di lavoro nei luoghi del conflitto nel Mediterraneo e nel Vicino Oriente.
Giunto alla sua seconda edizione e organizzato in collaborazione con il Ministero della Cultura e Gioventù del Kurdistan / Iraq, il Sindacato degli artisti curdi, la Rete per la Ricostruzione Culturale in Iraq, “l’Hawler Festival” coinvolgerà prestigiose compagnie di teatro provenienti, oltre che dall’Italia con Astràgali Teatro, da Iraq, Egitto, Germania, Iran, Spagna, Turchia, Pakistan, Uganda, nell’ambito di una più complessiva strategia che assegna alla cultura, e in particolar modo al teatro e all’incontro tra esperienze differenti, un ruolo centrale nei processi in atto di ricostruzione post bellica e di messa a punto di modelli di intervento nelle città e nelle comunità rurali. Tra gli obiettivi del Festival, la volontà di favorire, attraverso il dialogo interculturale, l’incontro concreto tra artisti e persone di teatro per una rete internazionale tra l’Iraq e gli altri paesi. Dopo anni di isolamento sociale ed economico e dopo le violenze e le devastazioni generate da decenni di conflitto, l’Iraq è oggi più che mai protagonista di una vera e propria fioritura culturale che parte proprio dal teatro e dai suoi operatori e, in questo senso, il l’Hawler Festival punta a diventare ‘una finestra’ sul panorama culturale locale e uno snodo centrale delle politiche culturali e di sviluppo irachene. Non a caso, infatti, lungo i sette giorni, l’intero territorio del nord dell’Iraq sarà animato da un calendario ricchissimo di eventi. Workshop, reading, incontri, concerti, si alterneranno fittamente, cornice vivissima del Festival presieduto da una Giuria internazionale, composta da importanti critici e studiosi. La presenza di Astràgali in Iraq conferma una relazione e una collaborazione avviatesi nello scorso aprile, con la partecipazione di Fabio Tolledi (direttore artistico della struttura leccese e Presidente dell’international Theatre Institute-Italia) ad una serie di conferenze sul tema Teatro e Guerra in alcune delle principali Università irachene. In quell’occasione, Tolledi aveva sottolineato che “il teatro, mettendo in scena vicende umane concrete, esprime la necessità di attuare una rivoluzione profonda, democratica, popolare e diffusa capace di superare le logiche del conflitto”. |