ALTO FEST II Edizione
6-8 luglio 2012
Anna Gesualdi e Giovanni Trono - TeatrInGestAzione direzione artistica e organizzativa presentano la seconda edizione di ALTO FEST. Partecipano gli artisti e i cittadini donatori di spazi.
ALTO FEST porterà nuovamente per 3 giorni consecutivi la cultura attiva negli spazi privati, donati per l’occasione dai cittadini, spazi pronti ad accogliere un rinnovato pensiero e una nuova consapevolezza, intenzioni pronte ad incontrarsi per trasformare il nostro quotidiano, farsi luogo d’inizio di un cambiamento. Vogliamo così sollecitare l’iniziativa dei singoli, mobilitare e mobilitarci per dare vita insieme, artisti, cittadini e pubblico, ad una nuova riqualificazione umana/urbana.
Alla sua seconda edizione il festival raddoppia gli spazi e gli artisti in programma. Si riconfermano i luoghi nel Centro Storico dello scorso anno, e si aggiunge la preziosa collaborazione con il Comitato Pedamentina, formato da cittadini e artisti abitanti della splendida scalinata che da San Martino arriva al Centro Storico, un legame geografico, ma anche simbolico di una città che risponde alla cultura come mezzo di riqualificazione e di unione.
In programma performance di teatro, danza, musica, arti visive e simposi. 37 realtà artistiche provenienti da tutto il territorio nazionale e dalla Francia, Germania, Spagna, Polonia, Kuwait e Libano. Artisti che hanno risposto ad una chiamata pubblica, scelti tra più di 80 proposte.
Tutti gli artisti sono stati chiamati a rispondere all’impegno di dare luogo con il proprio lavoro, a nuove e irripetibili occasioni di incontro con il pubblico, rielaborando infine, in un documento destinato alla pubblicazione, il proprio processo creativo secondo la riflessione che fa di ALTO FEST un evento sociale collettivo:
"Un atto creativo collettivo può essere determinante per una Riqualificazione Umana/Urbana: è necessaria oggi più che mai una riflessione sulla nostra responsabilità rispetto alla necessità di formare un nuovo pubblico attraverso nuove pratiche e nuove estetiche". (A. Gesualdi)
Il Festival verrà seguito da un'Osservatorio Critico, formato da Silvia Mei (studiosa e ricercatrice DAMS BOLOGNA / Culture Teatrali), Fabio Rocco Oliva (critico teatrale e scrittore), Floriana Fiorellino (donatrice di spazio), Pierangelo Consoli (scrittore), Loredana Mesiti (drammaturga TeatrInGestAzione). L'osservatorio seguirà il festival, scegliendo alla fine 3 artisti, a cui verrà assegnata una residenza creativa di 20 giorni, all’interno del progetto Living Room, che prevede la convivenza, e la collaborazione alla creazione dell’opera, di 3 differenti artisti, nello stesso appartamento, che verrà poi aperto al pubblico durante la III edizione del festival.
Altra novità che lega questa edizione a quella futura del 2013 è la collaborazione con il progetto A onE project ideato da NeAL (Neal Peruffo), progetto web multipiattaforma che sfrutta le enormi possibilità offerte da Google Earth, per collocare nel “paesaggio” installazioni ambientali in realtà inesistenti. La sfida di A onE project è di mantenere queste opere e la loro ricezione nell'ambito cui appartengono, quello virtuale appunto, in un superamento della sfera del tangibile. Con ALTO FEST potranno essere quindi collocate sulla piattaforma anche opere performative che risponderanno al bando che resterà aperto fino a marzo 2013.
ALTO FEST appartiene ad una serie di azioni creative e costruttive cui TEATRINGESTAZIONE ha deciso di dare luogo per rispondere al progressivo contrarsi degli spazi e dei mezzi riservati alla cultura. Ma dare luogo alla cultura significa anche lasciare che la cultura faccia luogo, perché laddove un gesto artistico onesto viene prodotto, questo gesto inaugura uno spazio: uno spazio di consapevolezza, di condivisione e cosa più importante, un campo di relazioni. Condivisione e relazione aprono a loro volta un nuovo orizzonte di possibilità: ciò che in una prospettiva solitaria o egocentrica sembra del tutto escluso, utopico o forse eccessivamente ambizioso, può apparire più a portata di mano.
ALTO FEST sostiene l'economia alternativa e territoriale: quest'anno una parte del costo delle card potrà essere corrisposta in SCEC, buoni locali gratuiti, distribuiti dall'ass. Arcipelago SCEC (Salita Tarsia, 134), e durante il simposio di Luca Vannetiello, in programma il 6 luglio alle ore 18:00 presso il condominio di via mezzocannone 19. Sempre sulla stessa linea si pone la creazione di una Cucina Sociale, allestita per i 3 giorni del festival dalle ore 13:30 alle ore 16:00, presso il DAMM Montesanto (via Avellino a Tarsia 16 – Parco Ventaglieri), aperta agli artisti e agli spettatori di ALTO FEST, e a coloro che vorranno condividere con loro il pranzo durante i 3 giorni del festival al costo di 5 euro. La Cucina Sociale è a cura delle signore del DAMM Montesanto.
Fondamentale è il sostegno della RETE OSPITALE, formata da tutti i cittadini che daranno alloggio agli artisti in programma. Lo stesso si può dire della RETE VOLONTARI che a vario titolo stanno rendendo possibile questa seconda edizione.
Al termine di ogni serata, come già nella passata edizione, è riconfermato l’appuntamento con AFTERFEST, un incontro tra artisti, pubblico possessore di card, donatori di spazi e stampa. Un importante momento di condivisione che fa di ALTO FEST un’occasione di partecipazione culturale, che riesce concretamente a mettere in rete artisti e pubblico, abbattendo tempi e distanze.
ALTO FEST è un evento indipendente e autofinanziato, sostenuto liberamente dai donatori di spazi e di servizi, e dal pubblico che interverrà, a cui va il nostro particolare ringraziamento.
Sostegno agli artisti - La presenza degli artisti può essere sostenuta da chiunque, versando una quota su www.kapipal.com/altofest, e da tutti gli spettatori, lasciando una quota d'uscita dedicata al futuro delle opere in programma. Entrambi i contributi verranno corrisposti interamente agli artisti.
Sostengono ALTO FEST la pizzeria Sorbillo, le cantine Villa Matilde, Liutarte, il B&B Cupole e Campanili, Kiphy saponi, la Libreria P&B, NEA artgallery, l'ass. DAMM
Si ringrazia il comitato Pedamentina e tutti i donatori di spazi, i volontari e la RETE OSPITALE.
INFO +39 320 0304861 - info@altofest.net - altofest.net
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