This year marks the eighth edition of VIE Scena Contemporanea Festival, an annual appointment focused on the contemporary theatrical scene, trying to involve both well known artists as well as the emerging ones. The latest innovations in dance and music are also part of the program. Organized by Emilia Romagna Teatro Fondazione and Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, this important international festival draws artists from every part of the world in Modena, Carpi, Vignola, Castelfranco Emilia and Rubiera.
This year marks the eighth edition of VIE Scena Contemporanea Festival, an annual appointment focused on the contemporary theatrical scene, trying to involve both well known artists as well as the emerging ones. The latest innovations in dance and music are also part of the program. Organized by Emilia Romagna Teatro Fondazione and Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, this important international festival draws artists from every part of the world in Modena, Carpi, Vignola, Castelfranco Emilia and Rubiera.
The modern and intellectually lively atmosphere of the Festival appeals a wide and varied public, both from Italy and abroad.
VIE has its headquarter at Teatro delle Passioni, in Modena. In addition to being a theatrical location, this place perfectly embodies that open minded and thought-provoking atmosphere that characterizes the Festival. Teatro delle Passioni is, in fact, a space for cultural exchange among artists, journalists and public.
VIE offers to its audience a favored and, most importantly, critical point of view on contemporary artistic scene. The festival is a valuable chance to discover interesting novelties and bring highly topical issues into discussion.
THE ARTISTS:
Antonio Latella - Francamente me ne infischio - 2.Atlanta Antonio Latella - Francamente me ne infischio - 1.Twins Antonio Latella - Francamente me ne infischio - 3.Black Antonio Latella - Francamente me ne infischio - 4. Match Antonio Latella - Francamente me ne infischio - 5. Tara Barokthegreat - Indigenous Danio Manfredini - Amleto Dino Mustafić - Patriotic Hypermarket Eimuntas Nekrošius - Divina Commedia Francesca Proia - The breathing us Giuseppe Ielasi/Nicola Ratti - Bellows: Giuseppe Ielasi + Nicola Ratti Gli Incauti - Hamelin Ivo van Hove - Mariti Jonathan Burrows - Matteo Fargion - Speaking Dance Jonathan Burrows - Matteo Fargion - Counting To One Hundred Kreng - Arcanum - Kreng Live L'Eolienne - L'Iceberg Lisbeth Gruwez - It’s going to get worse and worse and worse, my friend Menoventi – Daniele Ciprì - Perdere la faccia Nabih Amaraoui/Matthieu Burner - Them Orthographe - Una settimana di bontà_stagione 2 Orthographe/Presto!? - Paradoxes #8 Pascal Rambert - Clôture de l’amour Pigro on sofa - Pigro on sofa (Dj set) Teatro Valdoca - O tu reale, scontrosa felicità
FOR THE WHOLE PROGRAMME:
www.viefestivalmodena.com
Vie - Scena Contemporanea Festival
Giunto all'ottava edizione, VIE Scena Contemporanea Festival rivolge lo sguardo alla contemporaneità offrendo spazio sia alle nuove creazioni di alcune tra le eccellenze del panorama teatrale contemporaneo mondiale che a quelle di giovani artisti emergenti. Al teatro si affiancano danza e musica, delle quali si colgono le manifestazioni più nuove. Organizzato da Emilia Romagna Teatro Fondazione e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, questo importante appuntamento internazionale richiama artisti provenienti da ogni parte del mondo a Modena, Carpi, Vignola, Castelfranco Emilia e Rubiera.
VIE - SCENA CONTEMPORANEA FESTIVAL 24 MAGGIO - 2 GIUGNO 2012
Giunto all'ottava edizione, VIE Scena Contemporanea Festival rivolge lo sguardo alla contemporaneità offrendo spazio sia alle nuove creazioni di alcune tra le eccellenze del panorama teatrale contemporaneo mondiale che a quelle di giovani artisti emergenti. Al teatro si affiancano danza e musica, delle quali si colgono le manifestazioni più nuove. Organizzato da Emilia Romagna Teatro Fondazione e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, questo importante appuntamento internazionale richiama artisti provenienti da ogni parte del mondo a Modena, Carpi, Vignola, Castelfranco Emilia e Rubiera.
L'interesse artistico per il Festival e il clima innovativo e vivace che lo circonda, attirano e incuriosiscono ogni anno un vasto pubblico italiano e internazionale, sempre più variegato.
VIE ha il suo quartier generale al Teatro delle Passioni di Modena, che ben ne rappresenta lo spirito e che, oltre ad essere sede di rappresentazioni, costituisce un luogo ideale al formarsi di quell'atmosfera aperta allo scambio culturale e di idee tra artisti, giornalisti e spettatori tipica di un Festival.
VIE offre un luogo privilegiato di visione. La ricerca dei sentieri nuovi della scena contemporanea si rivela una preziosa occasione di intercettare le novità e le tematiche più urgenti che attraversano la nostra società.
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Imperdibile appuntamento con il teatro, la danza e la musica della scena contemporanea, l'ottava edizione di VIE Festival vi dà appuntamento dal 24 maggio al 2 giugno nelle città di Modena, Carpi, Vignola, Castelfranco e Rubiera. Nove compagnie straniere, nove italiane, otto teatri, un planetario, venti spettacoli, cinque incontri d'autore e tre concerti, sono il cuore di un programma ricco ed eclettico.
A Modena, prima nazionale per Mariti del regista belga Ivo van Hove, mentre il pluripremiato Eimuntas Nekrosius presenta Divina Commedia. Il duo Burrows - Fargion torna a VIE con Speaking Dance e Counting to One Hundred. Al Teatro Herberia di Rubiera, prima assoluta degli ultimi tre movimenti di Francamente me ne infischio, progetto di Antonio Latella. Al culmine della maturità artistica, Danio Manfredini è interprete, traduttore e regista di Amleto. Tra gli ospiti stranieri, il francese Pascal Rambert, regista di Clôture de l'amour, Dino Mustafic con Patriotic Hypermarket e l'acrobatica denuncia de L'Éolienne. La danza è protagonista negli spettacoli di Francesca Proia, Nabih Amaraoui e Matthieu Burner, Barokthegreat. Tra le compagnie italiane, il Teatro Valdoca di Cesare Ronconi, in scena con O tu reale, scontrosa felicità, primo episodio di un progetto triennale; Gli Incauti con il debutto di Hamelin; Menoventi - Daniele Ciprì autori di Perdere la faccia; infine Orthographe, con due lavori, Paradoxes #8 e Una settimana di bontà_Stagione 2.
NODE, festival di arti visive e musica con il quale VIE collabora da quest'anno, arricchisce la vetrina musicale con la performance audiovisiva Arcanum di Kreng, compositore belga, e Bellows, progetto collaborativo tra gli artisti italiani Nicola Ratti e Giuseppe Ielasi. Infine, Pigro on Sofa chiuderà il festival con un dj set al Teatro delle Passioni.
GLI ARTISTI:
Antonio Latella - Francamente me ne infischio - 2.Atlanta Antonio Latella - Francamente me ne infischio - 1.Twins Antonio Latella - Francamente me ne infischio - 3.Black Antonio Latella - Francamente me ne infischio - 4. Match Antonio Latella - Francamente me ne infischio - 5. Tara Barokthegreat - Indigenous Danio Manfredini - Amleto Dino Mustafić - Patriotic Hypermarket Eimuntas Nekrošius - Divina Commedia Francesca Proia - The breathing us Giuseppe Ielasi/Nicola Ratti - Bellows: Giuseppe Ielasi + Nicola Ratti Gli Incauti - Hamelin Ivo van Hove - Mariti Jonathan Burrows - Matteo Fargion - Speaking Dance Jonathan Burrows - Matteo Fargion - Counting To One Hundred Kreng - Arcanum - Kreng Live L'Eolienne - L'Iceberg Lisbeth Gruwez - It’s going to get worse and worse and worse, my friend Menoventi – Daniele Ciprì - Perdere la faccia Nabih Amaraoui/Matthieu Burner - Them Orthographe - Una settimana di bontà_stagione 2 Orthographe/Presto!? - Paradoxes #8 Pascal Rambert - Clôture de l’amour Pigro on sofa - Pigro on sofa (Dj set) Teatro Valdoca - O tu reale, scontrosa felicità
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