La Cinémathèque suisse rend hommage au cinéma napolitain qui, depuis plus de vingt ans, connaît une belle effervescence et un nouveau souffle. Dans le cadre de ce cycle d'envergure, de grands noms du cinéma napolitain tels que l'acteur Toni Servillo ou le cinéaste Antonio Capuano feront le déplacement à Lausanne.
En avril la Cinémathèque suisse rend hommage au cinéma napolitain qui, depuis plus de vingt ans, connaît une belle effervescence et un nouveau souffle. Dans le cadre de ce cycle d'envergure, de grands noms du cinéma napolitain tels que l'acteur Toni Servillo ou le cinéaste Antonio Capuano feront le déplacement à Lausanne.
Paolo Sorrentino, Matteo Garrone, Mario Martone, Antonio Capuano, Pappi Corsicato, Leonardo Di Costanzo, Antonietta De Lillo, Salvatore Piscicelli, Vincenzo Marra, Stefano Incerti... Tous ces cinéastes italiens contemporains ont pour point commun de trouver leurs racines du côté de Naples. Car depuis 1991, le meilleur du cinéma transalpin semble surgir de la cité parthénopée. Les deux Prix du jury cannois de 2008, Il Divo et Gomorra en sont directement issus. Voilà pourquoi il nous semblait important de permettre au public d'ici de découvrir l'impressionnante richesse et diversité de cette cinématographie, en présentant au demeurant nombre de films restés inédits en Suisse.
"A l'occasion de cette rétrospective, nous aurons l’honneur de recevoir à la fois le plus grand acteur napolitain, Toni Servillo, et l’un des réalisateurs pionniers de ce nouveau cinéma, Antonio Capuano. Nous recevrons également Angelo Curti, l’actuel responsable des Teatri uniti de Naples, une compagnie de théâtre qui a également contribué largement à la production de ce cinéma. Ces films seront enfin accompagnés par Maurizio di Rienzo, journaliste napolitain qui a soigné la sélection et les textes du cycle. Ajoutons enfin le soutien que nous ont accordé pour l’occasion la Ville de Naples (en particulier son maire, Luigi De Magistris, et sa déléguée à la Culture, Antonella Di Nocera), ainsi que Cinecittà - Luce." Frédéric Maire, directeur de la cinémathèque Suisse
30 avril à 21h : L'uomo in più de Paolo Sorrentino (2001) en présence de Toni Servillo (cinéma Capitole) 7 mai à 18h30 : Vito e gli altri d'Antonio Capuano (1991), en présence d'Antonio Capuano (salle Paderewski) 7 mai à 21h : La guerra di Mario d'Antonio Capuano (2005) en présence d'Antonio Capuano (salle Paderewski)
Films présentés à Lausanne lors de cette rétrospective : 394 - Trilogia nel mondo A Scuola Amore buio Amore molesto Armandino e il Madre Bìutiful Cauntri Cadenza d'inganno Carosello napoletano Corde Giro di lune tra terra e mare Gomorra Gorbaciòf Guerra di Mario Immacolata e concetta, l’altra gelosia La-bas - Educazione criminale Libera Morte di un matematico napoletano Napoli Piazza Municipio Noi credevamo Occasioni di rosa Pater familias Resto di niente Rose e pistole Sotto la stessa luna / Sotto la luna di Scampia Teatro di Guerra Tornando a casa Udienza è aperta Uomo in più Vento di terra Verificatore Vito e gli altri
Napoli e i suoi cineasti
'Naples et ses cinéastes / Napoli e i suoi cineasti' è la rassegna cinematogragica che si svolgerà a Losanna e vedrà protagonista il cinema napoletano con le sue storie ed i suoi registi. Molto ricco il calendario, che prevede delle vere e proprie minirassegne per registi ormai affermatisi su scala internazonale e un ampio ventaglio di nuovi talenti.
Paolo Sorrentino, Matteo Garrone, Mario Martone, Antonio Capuano, Pappi Corsicato, Saverio Costanzo, Antonietta De Lillo, Salvatore Piscicelli, Vincenzo Marra. Questi autori, accomunati dalle radici partenopee, saranno i protagonisti della rassegna Naples et ses cinéastes/Napoli e i suoi cineasti, che si tiene dal 2 aprile al 13 maggio alla Cineteca svizzera di Losanna. Tra gli eventi principali, un omaggio a Toni Servillo, il 30 aprile, con le proiezioni di Trilogia nel mondo diMassimiliano Pacifico e L'Uomo in più di Paolo Sorrentino, alle quali l'attore presenzierà. Il 7 maggiosarà la volta di Capuano, che accompagnerà Vito e gli altri e La guerra di Mario.
"Dai primi anni '90 - dichiara in una nota il direttore della cineteca Frédéric Maire - il miglior cinema italiano sembra venire proprio da Napoli e non a caso i due Premi della giuria al Festival di Cannes 2009, Il Divo e Gomorra, provengono da lì. Per questo motivo, ci è sembrato importante permettere al pubblico elvetico di scoprire la grande ricchezza e diversità di questa cinematografia, presentando, tra gli altri, numerosi film rimasti ancora inediti in Svizzera". Tra gli ospiti c'è anche Angelo Curti, attuale responsabile dei teatri Uniti di Napoli, compagnia teatrale che ha a sua volta notevolmente contribuito alla produzione di questo cinema. I film saranno accompagnati da Maurizio di Rienzo, giornalista napoletano curatore della selezione e dei testi di introduzione al ciclo.
Di Rienzo nella scelta dei titoli ha cercato di ricostruire il lavoro di un gruppo eterogeneo di registi che in venti anni hanno raccontato storie napoletane di popolo e borghesia, dalla citta' salottiera e dalle periferie dimenticate. "Senza piu' folklore - dice di Rienzo - questi cineasti raccontano un mondo unico ma universale".
Tra le altre pellicole in programma Carosello napoletano di Ettore Giannini, Immacolata e concetta, l'altra gelosia e Le occasioni di rosa di Salvatore Piscicelli, Morte di un matematico napoletano, Teatro di guerra, Noi credevamo e L'Amore molesto di Mario Martone, Libera di Pappi Corsicato, Il Verificatore di Stefano Incerti, Rose e pistole di Carla Apuzzo, Tornando a casa, L'udienza è aperta e Vento di terra di Vincenzo Marra, Pater familias di Francesco Patierno, A Scuola di Leonardo Di Costanzo, Il Resto di niente di Antonietta De Lillo, Giro di lune tra terra e mare di Giuseppe M. Gaudino, Sotto la stessa luna / Sotto la luna di Scampia di Carlo Luglio, Bìutiful Cauntri di Esmeralda Calabria, Andrea D'Ambrosio, Peppe Ruggiero, Napoli Piazza Municipio di Bruno Oliviero, Gomorra di Matteo Garrone, Corde di Marcello Sannino, Gorbaciòf di Stefano Incerti, L'Amore buio di Antonio Capuano, Armandino e il Madre di Valeria Golino, Cadenza d'inganno di Leonardo Di Costanzo, La-bas - Educazione criminale di Guido Lombardi.
La cineteca svizzera è una delle più prestigiose istituzioni del suo genere. Nata nel 1948 sotto l'egida del cinefilo Freddy Bauche, è il sesto archivio filmico al mondo, con una raccolta che conta circa 70.000 pellicole, oltre 2 milioni di foto, 230mila manifesti e innumerevoli libri, riviste, sceneggiature e dossiers (www.cinematheque.ch). Ha come missione la conservazione, il restauro e la diffusione del patrimonio cinematografico svizzero e mondiale. Tutti i film sono in versione originale con sottotitoli in francese.
Appuntamenti con i registi: 30 Aprile ore 21h : L'uomo in più de Paolo Sorrentino (2001) presente Toni Servillo (cinéma Capitole) 7 Maggio ore 18h30 : Vito e gli altri d'Antonio Capuano (1991), presente Antonio Capuano (salle Paderewski) 7 Maggioà ore 21h : La guerra di Mario d'Antonio Capuano (2005) presente Antonio Capuano (salle Paderewski)
Questi i titoli dei film presentati a Losanna: 394 - Trilogia nel mondo A Scuola Amore buio Amore molesto Armandino e il Madre Bìutiful Cauntri Cadenza d'inganno Carosello napoletano Corde Giro di lune tra terra e mare Gomorra Gorbaciòf Guerra di Mario Immacolata e concetta, l’altra gelosia La-bas - Educazione criminale Libera Morte di un matematico napoletano Napoli Piazza Municipio Noi credevamo Occasioni di rosa Pater familias Resto di niente Rose e pistole Sotto la stessa luna / Sotto la luna di Scampia Teatro di Guerra Tornando a casa Udienza è aperta Uomo in più Vento di terra Verificatore Vito e gli altri
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