In collaborazione con Istituto Svizzero di Roma e Valsts Kultūrkapitāla Fonds
Il magazine lettone Kuš! č una delle proposte piů interessanti nell'ambito del fumetto contemporaneo. Creato nel 2007 a Riga, in pochi anni ha accolto al suo interno i contributi di numerosi autori provenienti da tutta Europa, oltre che da Canada, Stati Uniti e Giappone. Unica rivista di fumetto dei paesi baltici, Kuš! ha fatto conoscere in Europa, grazie anche all'intraprendenza del curatore svizzero David Schilter, autori provenienti da Lettonia, Lituania ed Estonia poco noti anche sulla scena indipendente – come Ingrida Pičukane, Anete Melece, Rūta Briede, Kaspar Groševs, Dace Sietina, Yoshi, UKNO, Mārtinš Zutis, Triinu Lille.
Kuš! propone storie brevi e brevissime attraverso una eterogeneitŕ di stili e tecniche, svolgendo un importante ruolo di promozione del fumetto in un paese, come la Lettonia, dove non esiste una cultura legata a questo linguaggio. Questa assenza "storica" conferisce al progetto una carica sperimentale e innovativa che lo svincola dagli schemi canonici e che permette interessanti intuizioni anche rispetto alla scelta del formato. La rivista esce infatti in formati differenti, che spaziano dall'albo antologico brossurato (š!), passando per piccole monografie (mini Kuš!), arrivando fino ai pocket (Kuš! Special e KU foldout). Kuš! non realizza solo pubblicazioni cartacee, ma organizza mostre, workshop e partecipa a festival internazionali di fumetto.
L'antologica che Elastico dedica a Kuš! si articola in diversi nuclei, in modo da restituire il piů possibile la feconda complessitŕ di questa importante realtŕ creativa. The last match – in mostra dall'1 al 15 marzo nell'ambito di BilBOlBul 2012 – nasce da sorta di sfida: “What happens if there is no budget for an exhibition, but anyway you want to make something substantial?” La rivista lituana invita cosě illustratori e artisti del fumetto internazionali a creare ciascuno un'opera che rappresenti la propria interpretazione di “the last match”, una minuscola tavola che possa essere collezionata nello spazio di una scatola di fiammiferi.
Il progetto – che si configura come una riflessione sulla attuale crisi finanziaria e sulla ricerca di nuove strategie di sopravvivenza da parte dell'arte – č cominciato nel 2009 a Riga, grazie ad un gruppo iniziale di 150 artisti di tutto il mondo via via lievitato. Nella primavera del 2011, ben 300 opere sono state raccolte, andando cosě a formare il cuore di una mostra itinerante che ha toccato diverse tappe in Europa.
Proprio questo nucleo di opere va a costituire la prima parte dell'esposizione ospitata da Elastico che si realizza come un'installazione composta da un “tappeto” di minuscole tavole sorrette da 300 fiammiferi. La stanza principale dello spazio ospiterŕ invece tre diverse opere slegate dall'ambito del fumetto in senso stretto. Tre grandi scatole di fiammiferi (300x60x30 cm) saranno assemblate e dipinte dagli autori della rivista, che realizzeranno anche un dipinto su muro; verranno infine proiettati tre cortometraggi di animazione. Il giorno successivo all'inaugurazione – sabato 3 marzo, ore 16.30 – Modo Infoshop ospiterŕ un incontro con gli autori.
Il numero 9 della rivista Kuš! ha meritato il “Prix de la bande dessinée alternative 2012” all'ultimo Festival International de la Bande dessinée d'Angoulȇme.
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