The work aims to free the movement from its resistances and limits of the every day life and to investigate the difference between organic and inorganic actions, through the study of the rhythm, the decomposition of gesture and sound, the exploration of the repetition of actions and vocal elements, in order to introduce participants to a new language of the performer, created by Instabili Vaganti and described by the theatre reviews as a “Contemporary Biomechanics”.
Participants will first learn to overcome the limits that block the energy flow on stage in order to reach the organic quality of body and voice. Then they will understand and learn how to dominate the relation between organic movement and sound and the decomposition of gesture and word as in the contemporary theatre languages. Training will enclose physical preparation, a work on both free and structured movement, on the dilatation of perception and attention, on the exploration of the different tensions and energetic qualities, on space perception, on vocal articulation,
on body’s action and reaction impulses, on the tension between word and physical action. Participants will be stimulated to create their own actions and led towards the composition of them, presented to an audience as a work in progress at the end of the workshop.

Il lavoro avrà come scopo principale quello di liberare il movimento dalle resistenze e dai limiti della quotidianità ed indagare la differenza tra azioni organiche ed inorganiche, attraverso lo studio del tempo-ritmo, della scomposizione del gesto e del suono, l’indagine sulla ripetitività di alcune azioni fisiche ed elementi vocali, al fine di introdurre i partecipanti ad un nuovo linguaggio del performer, ideato dalla compagnia e definito dalla critica come “Biomeccanica contemporanea”.
Il training comprenderà un lavoro di preparazione fisica, sul movimento libero e su quello strutturato, sulla dilatazione della percezione e dell’attenzione, sull'esplorazione delle diverse tensioni e delle temperature energetiche, sulla percezione dello spazio, sull'articolazione vocale e l’organicità della voce, sugli impulsi di azione e reazione del corpo e sulla relazione fra parola e azione fisica.
I partecipanti saranno inoltre stimolati alla creazione di proprie azioni sceniche e guidati verso la composizione di queste sotto forma di studio da presentare come esito finale del workshop.