Un’esperienza di arte partecipata, a partire da domande rivolte al pubblico, che indaga il rapporto tra verità biografica e forma artistica, tra raccolta delle testimonianze e loro poetica rielaborazione. Un atto di amore verso la città, che vuole segnare un importante momento d’incontro artistico, culturale, umano. |
TAVOLE DELLA CITTA' FRAGILE
inaugurazione giovedì 2 febbraio 2012 Teatro Franco Parenti di Milano
Mostra Interattiva di Pietro Floridia e Luana Pavani. Collaborazione all’allestimento Gabriele Silva e Luca Pagliano Video Alicja Borkowska Atti performativi Gigi Gherzi Reperti testuali Gigi Gherzi e Anna Serlenga Fotografie Luciano Paselli Produzione Teatro dell’Argine di S.Lazzaro Bologna e Associazione Olinda –ex ospedale psichiatrico “Paolo Pini” di Milano.
La mostra “Tavole della città fragile” si presenta come evento che pone al suo centro il tema della città fragile e la scommessa di una profonda interazione con il pubblico.. Le opere presentate in “Città fragile” sono il risultato di un "gioco linguistico" che ha preso il via da interviste condotte dall'autoreattore Gigi Gherzi alla città, e portato a termine da Pietro Florida, che ha fatto di quelle stesse interviste materiale da cui estrapolare trentasei parole chiave che titolano le opere in mostra. A partire proprio da titoli come “vincenti, sbagliati, etichette, maschere, cessi, scosse, corridori”, i visitatori della mostra sono chiamati ad interagire con essa, donando i propri pensieri e visioni. Contributi questi, che la mostra immediatamente raccoglie facendoli diventare parte dell’installazione e raccogliendoli all’interno di un grande archivio interattivo sempre consultabile.
Dal 6 al 12 febbraio la mostra sarà percorsa dagli atti performativi di Gigi Gherzi, autore insieme con Pietro Floridia dello spettacolo “Report dalla città Fragile” , che, a partire dalle opere e dalle scritture dei visitatori, reagirà con storie e visioni agli stimoli della “città fragile”.
Sabato 11 e domenica 12 febbraio Gigi Gherzi e Pietro Floridia terranno delle visite-seminario alla mostra, dove per alcune ore insieme con gli spettatori lavoreranno a produrre pensieri, storie, brevi atti teatrali a partire dai temi della tavole.
Un’esperienza di arte partecipata, a partire da domande rivolte al pubblico, che indaga il rapporto tra verità biografica e forma artistica, tra raccolta delle testimonianze e loro poetica rielaborazione. Un atto di amore verso la città, che vuole segnare un importante momento d’incontro artistico, culturale, umano.
Foyer Alto - Sala Treno Blu
Dal 2 al 16 febbraio 2012
Inaugurazione mostra: giovedì 2 febbraio, ore 18.30 Mostra: dal 3 al 16 febbraio, dalle ore 10.00 alla fine degli spettacoli serali (orari di apertura del Teatro) Prima performance: sabato 4 febbraio, ore 19.00 Durante la settimana dal 6 al 12 febbraio, performance a sorpresa Seminari: sabato 11 e domenica 12 febbraio, ore 15.00-19.00 Performance conclusive: mercoledì 15 e giovedì 16, ore 19.00
La mostra e le performance sono a ingresso libero, per i seminari iscrizione 5 euro. |