La nuova produzione di teatro e scienza dei Teatri della Resistenza, strizza un occhio alle nuove generazioni, e vede sul palco Galileo Galilei e Leonardo Fibonacci, catapultati dal Club degli scienziati estinti direttamente all' interno di un moderno acceleratore di particelle. Facendo tesoro delle rispettive conoscenze nel campo scientifico, separate da secoli, dovranno cercare di tirarsi fuori da una minaccia che si avvicina sempre più... |
Venerdì 3 febbraio 2012 in serale alle ore 21:00, e sabato 4 febbraio in matinée scolastica alle ore 11:00 per il pubblico più giovane, andrà in scena “Gal y Leo – Dialogo semiserio intorno alla scienza”, recente produzione di teatro scienza della compagnia Teatri della Resistenza.
Ad ospitare la duplice replica di “Gal y Leo” sarà la Fondazione Teatro di Pisa, presso il Teatro Verdi di Pisa, in via Palestro n. 40
Lo spettacolo ha ottenuto il contributo dell' Assessorato alla Cultura del Comune di Pisa ed il supporto di CERN Ginevra, VIRGO – Ego, La Città del Teatro - Cascina
Che influsso ha avuto la scienza nelle trasformazioni della nostra società?
Quanto ha contribuito a modificare la dialettica sulla condizione umana e sulla natura?
Lo spettacolo Gal y Leo – Dialogo semiserio intorno alla scienza muove da queste domande per avventurarsi in un divertente viaggio a cavallo tra il mondo della fisica e quello della matematica, accompagnati da due dei più illustri protagonisti di queste discipline; Galileo Galilei e Leonardo Fibonacci.
I due, nel bel mezzo di una partita a carte al Club degli scienziati estinti, vengono catapultati nell' ignota oscurità di un acceleratore nucleare moderno. Facendo tesoro delle loro diverse capacità scientifiche, ed utilizzando anche altri principi appresi al Club degli scienziati estinti, dovranno riuscire a salvarsi da un finale incombente, che si avvicina a colpi di avvisi ed allarmi, intervallati dai messaggi di Winzisbedia a diradare le nebbie sui temi più complessi trattati.
Un' occasione per veicolare in maniera coinvolgente, attraverso la contaminazione linguistica con la dialettica teatrale e con le arti visive delle simpatiche illustrazioni e delle proiezioni scenografiche, la vita e le scoperte dei due scienziati, la scienza sperimentale, gli albori del calcolo algebrico, il frastagliato percorso della scienza in una cultura condivisa in divenire. Fino ad arrivare alle ultime frontiere della fisica come il Bosone di Higgs, la “particella di Dio”, le cui quotidiane risposte di fronte ad interrogativi che vengono svelati pian piano dal mondo scientifico rivoluzionano il nostro punto di vista su quello che conosciamo e ci circonda.
Uno spettacolo pensato per un pubblico giovane, ma stimolante e coinvolgente anche per il pubblico adulto, magari più avvezzo ad un linguaggio scientifico ma non per questo al riparo dai trabocchetti che la scienza continuamente ci pone.
Per informazioni sulla disponibilità e sul prezzo dei biglietti: Biglietteria Teatro Verdi di Pisa, via Palestro n. 40 – 050 94 11 11
teatridellaresistenza.wordpress.com
Credits di e con paolo Giommarelli video Pierpaolo Magnani illustrazioni Pollo Cioni Voce Elisa Cecilia Langone Tecnico Nicola Savazzi Organizzazione Jonathan Retico Produzione Teatri della Resistenza
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