Premi Ubu per il teatro 2011 - I vincitori
Si è svolta a Milano la trentaquattresima edizione dei Premi Ubu, la prima in assenza del loro fondatore Franco Quadri. Fortemente voluta dai figli Jacopo e Lorenzo – e realizzata con il patrocinio del Comune di Milano e il contributo e sostegno di UniCredit – la serata si è aperta con un commovente omaggio video al grande critico e editore milanese. Consegnati ancora una volta nello storico Piccolo Teatro Grassi di via Rovello – strapieno di premiati e di “premianti”, di votanti e di amici della Ubulibri, come anche di spettatori affezionati – i 20 titoli assegnati dal referendum di 53 critici hanno contato diversi ex aequo e una folta presenza di “premi speciali”. A segnare una continuità con il passato sono stati invitati a consegnare i Premi i vincitori delle edizioni precedenti, e in particolare quelli dello scorso anno, come per una sorta di passaggio di testimone. E si è tornati all’origine anche scegliendo come premio, per questa particolare edizione, delle molto classiche e argentate “coppe” da competizione sportiva, riprendendo così la tradizione dei primi anni.
“Lʼassegnazione dei Premi Ubu è sempre un momento di festa per la cultura – spiega Monica Cellerino, Responsabile Territorio Lombardia di UniCredit – perché dimostra che il mondo del teatro è capace di fare rete, alimentando in modo virtuoso il sistema artistico del nostro Paese. UniCredit ha scelto di sostenere la manifestazione per darle continuità anche dopo la scomparsa del suo ideatore Franco Quadri. Nel fare i complimenti ai vincitori, rinnoviamo il nostro plauso agli organizzatori dei Premi Ubu, al cui fianco siamo lieti di collaborare per valorizzare le eccellenze del patrimonio culturale italiano ed europeo.”
Il decano della serata – presentata ancora una volta da Gioele Dix e trasmessa in streaming su www.studio28.tv – è stato Gianrico Tedeschi (92 anni) che ha ritirato il premio come Miglior attore per "La compagnia degli uomini" dalle mani di Fabrizio Gifuni. Mentre il premio di Miglior attrice ha visto affiancate ex aequo due figure di diversa generazione: Mariangela Melato e Federica Fracassi, premiate da Francesca Mazza. Ex aequo anche il riconoscimento di miglior spettacolo, che Luca Ronconi ha consegnato a "The History Boys" di Teatridithalia e a "Dopo la battaglia" di Pippo Delbono, due visioni teatrali differenti ma accomunate da una dimensione di coralità. Il cast di Teatridithalia conta anche il premio di Ida Marinelli come Miglior attrice non protagonista – vittoria consecutiva 2010-2011 – e del gruppo dei Ragazzi di "The History Boys" come Nuovi attori under 30 che hanno preso il premio dalle mani di Giovanni Anzaldo. Sempre tra gli attori, il Miglior non protagonista è stato Luca Micheletti in "La resistibile ascesa di Arturo Ui", premiato da Francesco Colella. A consegnare il premio per la Miglior regia a Valerio Binasco per "Romeo e Giulietta" (ritirato da Deniz Özdoğan) e a Mario Martone per "Operette morali" è stato Armando Punzo. Il premio per la Miglior scenografia a Maurizio Balò per "Il misantropo" è stato consegnato da Margherita Palli, mentre Pippo Delbono ha consegnato la coppa per il Miglior spettacolo straniero presentato in Italia al Tanztheater Wuppertal Pina Bausch che se l’è aggiudicata per "Vollmond" (il premio è stato ritirato da Sergio Escobar). A Babilonia Teatri il premio per "The End" come Migliore novità italiana, consegnato al gruppo da Saverio La Ruina, mentre il riconoscimento alla Migliore novità straniera è stato vinto per il secondo anno consecutivo da Rafael Spregelburd, questa volta per "Lucido", e lo ha ritirato la compagnia Costanzo-Rustioni dalle mani del gruppo di Bizarra. Foltissima la schiera dei Premi speciali che come sempre restituscono uno sguardo ampio sui confini labili del teatro e sui suoi intrecci tra passato e futuro: il Teatro Povero di Monticchiello, il festival Prospettiva di Torino, Mario Perrotta (per la “Trilogia sull’individuo sociale”), Rai Radio 3 (per il radiodramma), Virgilio Sieni (per il lavoro con i non professionisti), il Teatro Valle Occupato (le preferenze indicate alla prima tornata dai 53 critici che hanno partecipato al referendum Ubu saranno consultabili sul sito www.ubulibri.it nei prossimi giorni).
La serata degli Ubu ha ospitato anche, come tradizione, la consegna del Premio Alinovi all’artista Anna Galtarossa, e, come novità, quella del premio Rete Critica vinto dal giovane gruppo teatrale Menoventi.
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