UNA STAGIONE PER LA TOSCANA
TEATRO ERA – PONTEDERA TEATRO FRANCESCO DI BARTOLO – BUTI
STAGIONE 2012 GENNAIO / APRILE 2012
Al Teatro Era il sipario si alza con Umberto Orsini, uno tra i più conosciuti e poliedrici artisti teatrali in Italia, in scena con La Resistibile Ascesa di Arturo UI di Bertolt Brecht(8 gennaio). Segue una commedia delicata e divertente Il Catalogo - Aide Memorie di Jean Claude Carrier con Ennio Fantastichini e Isabella Ferrari e la regia di Valerio Binasco(31 gennaio); Il Teatro Minimo di Andria e il regista Michele Sinisi si confrontano con il manifesto politico di ‘Eduardo’ proponendo l’Arte della Commedia (11 febbraio); il grande affabulatore Marco Paolini attinge al repertorio storico e sale sul palcoscenico con Itis Galileo in veste di un narratore ‘curioso’ (23 febbraio). Due personaggi indiscussi del teatro Italiano si alternano al Teatro Era: Glauco Mauri è in scena con Quello che Prende gli schiaffi (1 marzo), testo tragicomico del drammaturgo russo Leonid Nikolaevič Andreev, e Franca Valeri scompone e ricompone i pezzi della sua biografia con una scrittura originale e frizzante in Non tutto è risolto (22 marzo), accompagnata da grandi interpreti come Licia Maglietta, Urbano Barberini, Gabriella Franchini. Straordinaria è la presenza di Jan Fabre, caposaldo artistico della scena internazionale che con Preparatio Mortis (spettacolo fuori abbonamento, 9 e 10 marzo) dà vita ad una coreografia teatrale in un’atmosfera da veglia funebre, arrichita da un’istallazione di fiori coloratissimi. Il regista argentino César Brie, dirigendo un gruppo di giovani attori, racconta i fratelli Karamàzov di Fëdor Dostoevskij (31 marzo), mettendo in luce l’attualità delle tematiche sociali e dello sfaccettato panorama di relazioni umane del romanzo ottocentesco.
Numerosi e notevoli i nomi in programmazione a Buti, a cominciare dalla Compagnia Sandro Lombardi con La Morsa (10 gennaio), epilogo in un atto di Luigi Pirandello, una tragedia del vuoto, frutto di un incontro-confronto tra due registi, Sandro Lombardi e Arturo Cirillo. Testimonianza del teatro di ricerca e della drammaturgia contemporanea, I Ricci Forte con Grimmless (6 febbraio) tracciano uno scenario crudo e una favola senza speranza. I Sacchi di Sabbia, una delle compagnie più interessanti e apprezzati dalla critica, sono ospiti con ben tre spettacoli, Don Giovanni (12 febbraio), un’esecuzione corale a cappella della Musica di Mozart, Abram e Isac (18 e 19 febbraio), una rilettura ironica della ‘Sacra Rappresentazione’ del fiorentino Feo Belcari e - in prima nazionale - Invasione degli Ultracorpi liberamente ispirato al romanzo di fantascienza omonimo di Jack Finney (18 e 19 febbraio). Spiccano nel cartellone butese tre donne e tre grandi registe: la completa e poliedrica Emma Dante che riprende la favola di Biancaneve e dà vita ad una fiaba non solo per bambini ma anche per adulti (26 febbraio); Claudia Castellucci (Socìetas Raffaello Sanzio) si sofferma sulla realtà quotidiana e porta in scena alcuni frammenti testuali e visivi (23 marzo); Silvia Pasello che nell’Angelo dell’Inverno (29, 30, 31 marzo), a partire da Il Canto del Cigno di Čechov, indaga sulla condizione di attrice, ripercorrendo la sua storia artistico-attoriale. Sonia Bergamasco, attrice, ma anche regista insieme a Francesco Giomi, presenta Esse di Salome (3 marzo), spettacolo nato da frammenti dell'Erodiade di Mallarmé, testimonianza di un teatro sonoro che coniuga musica e parole. Tra gli ospiti, l’imperdibile attore e regista, Carlo Cecchi con due atti unici nella stessa serata Abbastanza Sbronzo da dire ti amo? di Caryl Churchill e Prodotto di Mark Ravenhill (15 marzo). A completare e a concludere la stagione è una prima assoluta dell’Associazione Teatro di Buti, con la regia di Dario Marconcini, che scova un giovanile racconto di Koltes, La Marche, e, con la traduzione di Luca Scarlini, lo mette in scena, portando alla luce il lirismo tragico e poetico al tempo stesso.
L’ultima settimana della Campagna Abbonamenti al TEATRO ERA è da lunedì 19 a venerdì 23 dicembre, dalle ore 17.30 alle 20, e prevede varie formule di abbonamento, incoraggiando gli spettatori alla presenza nei due teatri, al Teatro Era di Pontedera e al Teatro Francesco di Batolo di Buti. Al TEATRO FRANCESCO DI BARTOLO è possibile abbonarsi fino alla data del primo spettacolo, 10 gennaio 2012, contattando telefonicamente il numero 0587.724548, oppure scrivendo a teatrodibuti@teatrodibuti.it.
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