Teatro Ditirammu
e
Regione Siciliana
Assessorato del turismo, sport e spettacolo
presentano


Ferakalsa teatro 2011

Rassegna teatrale

L'ENERGIA DELL'ERRORE

Direzione artistica Gigi Borruso




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GEYNEST UNDER GORE

ideazione e danza Alessandra Cristiani

creazione musicale: Jed Whitaker, Caviar Spectator Trio, Claudio Moneta

disegno luci: Gianni Staropoli

Prima regionale



Il lavoro prende spunto da un viaggio a Sarajevo, dalla forza toccante delle sue rovine di guerra, dall'introspezione di un'inquietudine, che comincia a giocare, individualmente, con ciò che si è stati nell'infanzia, con ciò che siamo e viene disatteso nel presente. Attraverso la danza si ricerca l'essere umano nella sua matrice mitologica; si indaga una memoria mai risolta, fatta di desideri semplici e di segreti ingenui. Si predilige un'attenzione al linguaggio del corpo, alle sue voci emotive, che lo attraversano vigorose dal profondo della sua materia, per aprirsi nel silenzio.



Alessandra Cristiani

Premio Excelsior come migliore attrice per il corto La foto, regia Sara Masi (1997).

Dal teatro di marca odiniana approda alla danza attraverso una personale esplorazione del training fisico dell'attore. Dal 1996 indaga il pensiero e la pratica dell'Ankoku Buto. Si laurea in Metodologia e Critica dello Spettacolo con la tesi sperimentale: Masaki Iwana e la tradizione del "Buto Bianco". "The Intensity of nothingness": Una metodologia della danza.

Crea e dirige con la compagnia Lios, la rassegna internazionale di danza buto Trasform'azioni (Teatro Furio Camillo). Dal settembre 2009 inizia un work in progress con il danzatore Akira kasai, approfondendo la relazione tra l'origine della danza buto e l'euritmia steineriana, progetto a cura di Maria Pia D'Orazi, con il sostegno del Paj Europe The Japan Foudation Performing Arts Japan Programme for Europe per l'anno 2009-2010.

E'nella compagnia Habillé d'eau diretta da Silvia Rampelli con la quale produce Studio per Attis, selezione Enzimi Danza 2002 "per rigore e originalità creative"; nel 2003 Refettorio, Generazione Scenario 2003, vincitore Movin'Up2004, supporto dell'Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani, "Premio per la specificità e originalità del linguaggio e delle tecniche corporee" all'International Teatarfest di Sarajevo, anno 2004; nel 2005 Ragazzocane, creazione per La Biennale di Venezia 37 - Festival Internazionale del Teatro, curata da Romeo Castellucci. Del 2008 Stato secondo, vincitore del progetto 4 Cantieri per Fabbrica Europa, una produzione Teatro Furio Camillo e Fondazione Pontedera Teatro, in collaborazione con ZTL-pro. Habillé d'eau presenta i suoi lavori in Italia, Bosnia, Francia, Stati Uniti.

Con la performance d.n.a-di natura assente, progetto del danzatore Stefano Taiuti (Zeitgeist), è a Romaeuropa Festival 2007; con Trattato dei manichini della compagnia Teatropersona è al prestigioso International Performing arts Festival di Busan, Korea del Sud, Maggio 2009.

Per l'anno 2010 lavora in qualità di trainer per lo spettacolo Il sogno nella notte dell'estate, prodotto da Teatro Stabile dell'Umbria/ Compagnia Il Mercante, con il sostegno alla produzione di Romaeuropa Festival, per la regia di Massimiliano Civica .

Tra i suoi lavori come solista: Non si può rubare la luna, per la IV edizione del Grand Festival Des Arts diretto da Masaki Iwana (Francia, 2000); Fiori (Furore-Danze No Stop nell'ambito del Progetto Spazi per la danza contemporanea realizzato nel 2008 dall'ETI); Geynest under gore (Inequilibrio06, Castiglioncello; Teatri di Vetro I ed, 2007 Roma; Festival Crisalide XV ed. Dissenso. Un taglio nel caos 2008 Forlì); la trilogia La fisica dell'anima. Francesca Stern Woodman, una coproduzione Teatro Furio Camillo e ZTL-pro; Oro e Rosso, coproduzione Appia Under-OFFicINa (2009);Un certo clown- La caduta, progetto finalista al Premio Equilibrio, II ed. 2009 Roma; nudo.nuda, Sofia Dance Week 09. move your mind, come rappresentanza della danza italiana. Tra le sue ultime produzioni Opheleia (Trasform'azioni X, Teatro Furio Camillo, Roma 2010; ZTL Remix, Angelo Mai, Roma 2011; Teatri di Vetro 5, Teatro Palladium, Roma 2011); Spacing per il progetto Trilogos- Incursioni su Tempo Spazio Materia (Trasform'azioni XI, Teatro Furio Camillo, 2011). Tiene corsi di formazione per professionisti allo IALS.