Domenica 27 novembre, alle ore 16.00, si apre “Piccolipalchi”, la rassegna teatrale per i bambini e le famiglie realizzata dal Teatro Comunale di Monfalcone insieme all'ERT - Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia.
Il primo spettacolo in cartellone è "Rosaspina", una rilettura semplice e profonda della celebre fiaba La bella addormentata nel bosco, che nel 2009 ha vinto il Festival Internazionale di Teatro di Lugano. Prodotto dal Teatro del Piccione di Genova, lo spettacolo utilizza un teatro d’attore molto fisico, contaminato da interventi di teatro di figura ed è adatto ai bambini dai 5 anni in su. La drammaturgia è di Simona Gambaro, che interpreta lo spettacolo insieme a Massimiliano Caretta, e la regia è di Antonio Tancredi; l’animazione delle marionette è a cura di Daniela Carucci.
La storia è nota. Alla nascita di Rosaspina, dodici fate vengono invitate alla festa e le portano i doni più desiderabili: bellezza, intelligenza, virtù e via dicendo. La tredicesima fata, che nessuno aveva invitato, si presenta alla festa e pronuncia parole minacciose: la bambina si pungerà un dito e si addormenterà in un sonno lungo cento anni... Attraverso uno stile espressivo particolarmente efficace ed immediato, che privilegia l’aspetto emozionale senza essere mai didascalico, Rosaspina insegna ai bambini (e ricorda agli adulti) che ogni cosa ha un lato buio, un’ombra ma che è proprio la notte ad insegnarci il giorno.
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Questi gli altri appuntamenti della rassegna “Piccolipalchi” in programma al Comunale di Monfalcone: La danza delle api (in cartellone domenica 8 gennaio) e Arturo in cerca della paura (domenica 26 febbraio):
LA DANZA DELLE API La Piccionaia/I Carrara (Vicenza)
Teatro d’attore e videoproiezioni Per bambini dai 5 anni in su
In collaborazione con LaREA - Laboratorio di Educazione Ambientale dell’ARPA FVG
drammaturgia e regia di Carlo Presotto con Carlo Presotto, Matteo Balbo
Perché stanno scomparendo le api? Poco male, penserà qualcuno, vorrà dire che si farà a meno del miele. Purtroppo la questione non è così semplice. In un vortice di gag, lezioni inverosimili sull’anatomia del pop corn e lezioni di danza delle api, Carlo e Matteo giocano e riflettono sul rapporto fra ciò che mangiano ogni giorno e la qualità dell’ambiente in cui vivono. Incontreranno mais, trifoglio e girasoli, parassiti e farfalle ma soprattutto dovranno vedersela con il mistero della scomparsa delle api. Perché lo sviluppo senza controllo e la ricerca esasperata del profitto in agricoltura ha ripercussioni pesanti su tutti gli abitanti del pianeta. Uno spettacolo divertente e poetico che, da un lato, recupera la storia di un’attività agricola di antica eccellenza, dall’altro convoca gli spettatori alla responsabilità dei comportamenti nella tutela del delicato equilibrio ambientale.
ARTURO ALLA RICERCA DELLA PAURA Teatro al Quadrato (Tarcento)
Teatro d’attore Per bambini dai 6 anni in su
testo e regia di Katiuscia Bonato con Katiuscia Bonato, Maria Giulia Campioli, Claudio Mariotti scene di Anna Pittoni e Elia Venturini, liberamente ispirate a Paul Klee
Ognuno di noi possiede una dote speciale, basta riconoscerla e metterla a frutto. Arturo è il protagonista della favola, un giovane dal cuore buono e l’animo contento, che tutti considerano uno stupido, anche la sua stessa famiglia. Il padre, incapace di vedere in fondo al suo cuore, lo allontana da casa. Arturo così si avventura in un mondo a lui ignoto e che pare direttamente uscito dal pennello di Paul Klee. Cerca qualcosa che non conosce ancora: la paura. Vuole provare quella sensazione di “pelle d’oca” di cui tutti narrano. Un’avventura ricca di malefici, incantesimi ed incontri strampalati. Un percorso di formazione, che soddisferà la curiosità di Arturo e lo renderà consapevole delle sue qualità. Una fiaba classica che si concluderà con il più classico dei lieto fine. Arturo alla ricerca della paura è un invito a non giudicare e a non lasciarsi ingannare dai pregiudizi.
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L’abbonamento ai tre spettacoli della rassegna costa 10,00 € mentre il prezzo del biglietto è 6,00 €. Abbonamenti e biglietti possono essere acquistati presso la Biglietteria del Teatro (tel. 0481 494 664, da lunedì a sabato, ore 17-19 e domenica prima dello spettacolo). Ulteriori informazioni sugli spettacoli della rassegna e sulle diverse riduzioni (per gli abbonati dei teatri del circuito ERT, per le famiglie) sono pubblicate sui siti www.teatromonfalcone.it e www.ertfvg.it.
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